PROGRAMMA (con integrazioni): -Progetto Marco Polo: riteniamo - TopicsExpress



          

PROGRAMMA (con integrazioni): -Progetto Marco Polo: riteniamo fondamentale che il nostro istituto, sede peraltro dell’unico Liceo Linguistico della città, contribuisca alla crescita dei suoi studenti incoraggiando i più meritevoli a trascorrere un periodo di studio all’Estero. I posti disponibili potrebbero essere per 2/4 assegnati agli studenti che detengono una buona media nel campo delle lingue, per 1/4 ai vincitori dei concorsi organizzati dalla scuola (es. olimpiadi di matematica, di filosofia, concorsi letterari, ecc.) e per il restante 1/4 ad alunni sorteggiati in modo totalmente casuale. La nostra proposta è di istituire un fondo cassa facente capo esclusivamente al Liceo Marconi e finanziato da un aumento di circa 10€, a seconda delle esigenze contabili, del contributo volontario di iscrizione, dietro approvazione del Consiglio d’Istituto (artt. 33 e 34, Titolo VII, del Regolamento d’Istituto), oltre che dagli introiti derivanti dalle feste d’istituto e da eventuali donazioni. Il suo scopo sarà l’organizzazione di soggiorni-studio in paesi europei la cui lingua ufficiale è una delle lingue straniere studiate al Marconi. -Assemblee dIstituto: siamo convinti che la modalità proposta sino ad oggi per quanto riguarda lo svolgimento delle assemblee d’istituto sia eccessivamente dispersiva ed, in quanto tale, da ripensare. Avremmo intenzione di ridurre il numero di suddivisioni delle assemblee ad un massimo di 3, accomunate dal medesimo tema. Pensiamo che le assemblee siano uno strumento fondamentale per la crescita e la maturazione di ogni singolo studente, crescita che non può passare esclusivamente attraverso la visione di film, come avvenuto ultimamente, ma anche e soprattutto attraverso incontri organizzati dai rappresentanti d’istituto con esponenti della società civile (autori, giornalisti, volontari, professori, magistrati…) o dibattiti condotti da studenti del nostro liceo. È inoltre necessario, a nostro parere, stabilire regole comuni a tutte le assemblee, quali orari di inizio e di termine. -Attività extracurricolari: per integrare ed ampliare l’offerta formativa del nostro liceo, alle attività extracurricolari già in programma da anni (corsi di fotografia, di teatro, di tiro con l’arco, eccetera) ne saranno aggiunte diverse organizzate in collaborazione con Forum Solidarietà (ente che coordina le associazioni di volontariato presenti a Parma e provincia), che si svolgeranno presso la sede scolastica, e potranno spaziare dalle attività manuali alle conversazioni in lingua straniera, dai seminari sulla cittadinanza attiva ai corsi di varia natura. -Modifica del Regolamento dIstituto: aggiunta, all’art. 37, titolo I, parte seconda del Regolamento d’Istituto del seguente periodo: Durante le assemblee d’Istituto non è consentito lo svolgimento di alcun tipo di attività didattica, se non richiesta dagli studenti. -Adesione a Libera: l’associazione antimafia Libera consente l’adesione da parte delle scuole ad una quota associativa di €15, che include l’abbonamento alla rivista in formato PDF Narcomafie, la quale potrà essere proiettata anche durante le lezioni o durante le assemblee. La scuola potrà inoltre occuparsi di raccogliere le adesioni degli studenti volenterosi di partecipare ai campi di volontariato organizzati da Libera, ed inoltrarle direttamente ad essa. La collaborazione con questa associazione, inoltre, potrà permettere alla nostra scuola di invitare in occasione delle assemblee distituto personalità rilevanti nella lotta contro le mafie. -Collaborazione con lassociazione Emporium: lassociazione Emporium si occupa di fornire alimenti di prima necessità alle famiglie in forte difficoltà economica. È fondamentale comprendere che nella nostra città i nuclei familiari da essa assistiti sono più di cinquemila, e non si tratta solo di stranieri. Vorremmo organizzare una raccolta fondi, affiancandola ad iniziative come la merenda per Haiti, da donare all’associazione. -Collaborazione con enti pubblici e aziende: uno dei compiti primari della scuola è quello di preparare gli studenti all’ingresso nel mondo del lavoro. Questo obiettivo può essere raggiunto inserendo gli studenti nel contesto lavorativo, incentivandoli a svolgere tirocini formativi presso aziende private ed enti pubblici. La scuola dovrà occuparsi di contattare le istituzioni sovracitate al fine di segnalare l’interesse da parte degli alunni a trascorrere un periodo di stage presso di esse. -Comitato studentesco: molti non sanno che i rappresentanti distituto, in base allart. 34, parte VIII, del regolamento di disciplina, hanno la facoltà di nominare fino a otto collaboratori a cui delegare parte delle proprie prerogative. Sarebbe nostra intenzione infatti assegnare tali compiti a coloro che si dimostrassero intenzionati durante il primo comitato studentesco, al fine di garantire maggiore cooperazione fra le rappresentanze studentesche.
Posted on: Thu, 31 Oct 2013 14:53:59 +0000

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