SS-Totenkopfverbände Da Wikipedia, lenciclopedia - TopicsExpress



          

SS-Totenkopfverbände Da Wikipedia, lenciclopedia libera. Totenkopf, portato sulle mostrine del colletto dalle SS-Totenkopfverbände. Le SS-Totenkopfverbände (comunemente abbreviato in SS-TV e traducibile come «Unità testa di morto») furono reparti appartenenti al corpo delle Schutzstaffel (SS) ed adibiti alla custodia dei campi di concentramento della Germania nazionalsocialista.[1] Indice [nascondi] 1 Storia 2 Condanna 3 Note 4 Bibliografia Storia[modifica | modifica sorgente] Nel marzo 1933, dopo pochi mesi dallascesa al potere di Adolf Hitler, vennero istituiti i primi «campi di lavoro» e «rieducazione» allinterno dei quali rinchiudere i «nemici dello stato» nazionalsocialista composti in un primo momento principalmente da oppositori politici comunisti e socialdemocratici. Il pretesto per dare il via alle persecuzioni venne fornito dallincendio delledificio del Reichstag, sede del parlamento tedesco, avvenuto in circostanze oscure - forse furono gli stessi nazisti ad appiccare il fuoco - ma sfruttato immediatamente dalla propaganda per incolpare i comunisti di voler rovesciare il legittimo governo attraverso una rivolta. In Prussia e nella maggior parte della Germania i primi e più numerosi campi vennero creati da Hermann Göring, delfino del Führer e potente ministro degli Interni dello stato prussiano. Göring affidò lamministrazione di questi campi, spesso estemporanei e disorganizzati, alle Sturmabteilung (SA). In contrapposizione al «disorganizzato» Göring il campo di concentramento di Dachau in Baviera venne istituito dall«efficiente» Heinrich Himmler, comandante delle SS ed astro nascente del Partito nazionalsocialista. Per effettuare il servizio di guardia agli internati di Dachau Himmler formò, con elementi delle Allgemeine-SS di Monaco, il reparto SS-Wachverbände («Unità di guardia») e ne affidò il comando - insieme a quello del campo - all SS-Oberführer (colonnello) Theodor Eicke che presto si distinse sia per brutalità che per lefficienza tanto da trasformare Dachau in un campo modello. Nel frattempo Himmler riuscì a sottrarre il controllo di parte dei campi di concentramento alla giurisdizione di Göring e delle Sturmabteilung. Il 30 giugno 1934 ebbe luogo una sanguinosa purga, organizzata da Himmler e Göring, ai danni delle SA e del loro comandante Ernst Röhm, accusato di tramare per il rovesciamento di Hitler. Eicke, comandante di Dachau, ebbe un ruolo importante nelloperazione comandando il reparto che uccise Röhm o, forse, assassinandolo egli stesso. Screditate in seguito alla purga le SA ed accordatosi con Göring, Himmler ottenne, tra laltro, il controllo di tutti i campi di concentramento della Germania e ricompensò Eicke promuovendolo al grado di SS-Gruppenführer (generale di divisione) e nominandolo, il 4 luglio 1934, Inspekteur der Konzentrationslager und SS-Wachverbände («Ispettore dei campi di concentramento e delle unità di guardia»). Himmler assegnò ad Eicke il compito di migliorare la disciplina ed il morale delle SS-Wachverbände che fino ad allora erano state reclutate tra gli elementi meno motivati ed efficienti delle Allgemeine-SS. Nella mente di Himmler ed Eicke era chiaro che lo speciale reparto avrebbe dovuto essere pronto, efficiente e spietato in previsione delle future operazioni di internamento di «nemici dello stato», ebrei ed «asociali». Entro il marzo 1935 liniziale e caotica struttura dei campi venne completamente riorganizzata da Himmler che chiuse quelli più piccoli e ne istituì dei nuovi, più grandi e disposti oculatamente sul territorio tedesco, in grado di ricevere il sempre maggiore afflusso di internati. In questottica anche le SS-Wachverbände vennero ampliate in sei unità della dimensione di una compagnia, ognuna delle quali assegnata ad un particolare campo di concentramento. Le SS-Wachtruppe («Compagnie di sorveglianza») risultarono così dislocate: SS-Wachtruppe Oberbayern presso Dachau SS-Wachtruppe Ostfriesland presso Esterwegen SS-Wachtruppe Elbe presso Lichtenburg SS-Wachtruppe Sachsen presso Sachsenburg SS-Wachtruppe Brandenburg presso Oranienburg e Columbia-Haus SS-Wachtruppe Hansa presso Amburgo-Fuhlsbüttel Nel corso del 1935 le SS-Wachtruppe vennero completamente sottratte al controllo delle SS-Allgemeine e riorganizzate in cinque battaglioni (Sturmbann) indipendenti così dislocati: SS-Wachsturmbann I Oberbayern presso Dachau SS-Wachsturmbann II Elbe presso Lichtenburg SS-Wachsturmbann III Sachsen presso Sachsenburg SS-Wachsturmbann IV Ostfriesland presso Esterwege SS-Wachsturmbann V Brandenburg presso Oranienburg e Columbia-Haus Il 29 marzo 1936 i battaglioni, che avevano una forza complessiva di circa 3.500 uomini, vennero ufficialmente rinominati SS-Totenkopfverbände ed autorizzati a portare sulle mostrine della loro divisa il simbolo del teschio, che divenne il loro tristemente noto distintivo. Il 1º luglio 1937 ebbe luogo una nuova riorganizzazione con la creazione di tre reggimenti (Standarde) della forza complessiva di 4.500 uomini: SS-Totenkopfstandarte 1 Oberbayern presso Dachau SS-Totenkopfstandarte 2 Brandenburg presso Sachsenhausen SS-Totenkopfstandarte 3 Thüringen presso Buchenwald Dopo lannessione dellAustria (Anschluss) del 1938 fu creato un nuovo reggimento, il SS-Totenkopfstandarte 4 Ostmark, destinato al campo di Mauthausen-Gusen creato subito dopo lunione dei due stati. Nel 1939 lorganico venne ulteriormente espanso con la creazione dellSS-Totenkopfstandarte 5 Dietrich Eckart e di nuove unità di supporto: un battaglione medico, una compagnia anticarro sperimentale, un plotone motorizzato di segnalatori e ununità semimotorizzata del genio. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale numerosi membri delle SS-TV confluirono nella SS-Totenkopf-Division formata nellottobre 1939 (lunità cambiò più volte nome nel corso del conflitto). Nonostante le comuni origini di parte del personale e il comando affidato a Theodor Eicke la SS-Totenkopf-Division ufficialmente non effettuò servizio presso i campi di concentramento e combatté sul fronte occidentale ed orientale durante tutta la guerra. Daltra parte durante il conflitto fu pratica comune e non limitata a questa divisione trasferire personale in convalescenza o non più abile al servizio in prima linea tra le unità delle Waffen-SS («SS combattenti») e il personale di custodia dei campi di concentramento. Condanna[modifica | modifica sorgente] Il 30 settembre 1946, i giudici del tribunale del Processo di Norimberga condannarono le SS, dichiarandole unorganizzazione criminale. I giudici sottolinearono questa sentenza dichiarando che: le SS vennero usate per scopi che erano criminali, che comprendevano: la persecuzione e lo sterminio degli ebrei, brutalità ed esecuzioni nei campi di concentramento, eccessi nellamministrazione dei territori occupati, lamministrazione del programma di lavoro schiavistico e il maltrattamento e assassinio di prigionieri di guerra (IMT, 1946, Vol. XXII, p. 516, in: Höhne, 1969, p. 3). La sentenza continuava dichiarando che il sospetto di crimini di guerra avrebbe coinvolto tutte le persone che erano state ufficialmente accettate come membri delle SS... che divennero o rimasero membri dellorganizzazione sapendo che veniva usata per commettere atti dichiarati criminali dallarticolo 6 dello statuto di Londra sui crimini di guerra (International Military Tribunal, 1947-1949, Vol. XXII, p. 517 in: Höhne, 1969, p. 3)[2]. Note[modifica | modifica sorgente]
Posted on: Fri, 29 Nov 2013 20:28:48 +0000

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