STATUTO CRAL Precedente Statuto Art. 3 PROGRAMMI ASSISTENZIALI - TopicsExpress



          

STATUTO CRAL Precedente Statuto Art. 3 PROGRAMMI ASSISTENZIALI E RICREATIVI I programmi del CRAL dovranno prevedere, “nei limiti dei propri Finanziamenti”, le seguenti prestazioni: 1) attività assistenziali; 2) attività ricreative; 3) prestazioni varie; Le prestazioni di cui al punto 1) saranno le seguenti: a)assegno di morte per decesso di familiari di 1°grado (coniuge e figli a carico o genitori, fratelli e sorelle residenti sotto lo stesso tetto o comunque a carico del genitore. Si considerano a carico i figli per i quali il dipendente usufruisca delle detrazioni fiscali. Qualora si verifichi che in azienda lavorino genitore e figli, i soci in questione avranno diritto ad una sola quota assistenziale.) b) assegno per decesso del socio; c)assegno di solidarietà; d)eventuale gruppo donatori di sangue; e)interventi per malattie gravissime certificate dagli organi competenti a favore dei familiari del socio , come al punto a). Le norme circa il funzionamento, le condizioni, i limiti e le modalità degli interventi, sono quelli stabiliti nel Regolamento allegato al presente Statuto. Dette prestazioni non sono cumulabili con altre similari, salvo diverse indicazioni esposte nel Regolamento stesso. Le prestazioni di cui al punto 2°) saranno: A)tornei di calcio; b)tornei di calcetto;c) tornei di tennis; d) gite in comune; e)convenzioni con ditte per spese comuni; f) corsi per attività sportive: judo, nuoto, tennis, etc; g) attività ludiche, sociali e culturali. Le prestazioni di cui al punto 2° (attività ricreative) saranno comunque sempre subordinate alle disponibilità finanziarie del CRAL. Le prestazioni di cui al punto 3°)saranno: a) pacco natalizio; b) borse di studio; c) buono spesa per nascita. Art. 4 AMMISSIONI L’ ammissione al CRAL avverra’ mediante adesione del lavoratore per mezzo di un modulo messo a disposizione dal Cosiglio di amministrazione. Il dipendente potra’ rinunciare all’iscrizione, con lettera inviata al Consiglio di Amministrazione del CRAL e per conoscenza all’ Ufficio del Personale della Graziano Trasmissioni. L’obbligo del versamento decorre dal primo giorno del mese successivo all’ iscrizione. Sono sospesi dall’iscrizione- limitatamente al periodo di assenza dal lavoro- i lavoratori in servizio di leva e quelli in aspettativa oltre sei mesi, a meno che gli stessi versino regolarmente la quota mensile. I lavoratori assenti per malattia ed infortunio, trattenuti oltre i limiti della conservazione del posto previsti dal C.C.N.L., continueranno ad essere iscritti al CRAL a tutti gli effetti.L’iscrizione al CRAL impegna ai versamenti per l’intero anno solare e si intende tacitamente rinnovata di anno in anno, salvo espressa dichiarazione personale da inviarsi mediante raccomandata a.r. entro il 31 Ottobre di ogni anno, al Consiglio di Amministrazione CRAL c/o la Graziano Trasmissioni S.p.A. Str. Prov.le Bari-Modugno n.4 70123 BARI. Farà fede il timbro postale. Si tiene presente che il nuovo socio ha diritto di usufruire delle prestazioni ordinarie (punto 2° e 3° dell’ art.3) qualora la sua iscrizione sia avvenuta entro il 31 marzo. Mentre avranno diritto alle prestazioni di cui al punto 1° dell’art. 3, al compimento di 24 mesi dalla data dell’ iscrizione al CRAL. Il socio ha diritto ha usufruire unicamente della prestazione ex art. 3) punto 3) lettera a) [pacco natalizio] del presente Statuto se -esclusivamente- in seguito a cessazione del rapporto di lavoro (art. 6 Statuto) abbia contribuito a versare 9 (nove) quote mensili (periodi gennaio-settembre). Farà fede la busta paga di settembre, che -nel rispetto delle vigenti norme sulla privacy- dovrà essere consegnata in copia al momento della fruizione della prestazione. Art. 6 CESSAZIONE DELLA QUALITA’ DI ISCRITTO L’iscritto cessera’ di appartenere al Cral: a)per cessazione del rapporto di lavoro; b)per rinuncia volontaria con effetto dal 1 Gennaio dell’anno successivo, purché notificata con le modalità indicate dall’art 4; c)per inadempienza alle norme dello Statuto e del Regolamento. In nessun caso l’ iscritto avrà diritto alla restituzione, anche parziale, dei contributi versati. Art.7 ORGANI DEL CRAL Alla scadenza del mandato per l’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione del CRAL e del Collegio dei sindaci revisori , saranno indette elezioni a scrutinio segreto a cui possono partecipare tutti i soci CRAL avente diritto di voto. Per lo svolgimento e per l’organizzazione delle elezioni suddette prenderanno parte il Consiglio CRAL uscente di concerto con la R.S.U. aziendale e con la partecipazione di tutti i soci volontari non candidati che potranno prestare la propria disponibilità -non retribuita- fuori dell’orario di lavoro. Al momento dell’affissione delle richieste di candidatura al C.d.A. e del Collegio dei Sindaci Revisori -e negli stessi termini- sarà affisso in bacheca la richiesta di partecipazione volontaria dei soci alla procedura elettorale. I soci volontari che potranno partecipare alla su indicata procedura saranno scelti democraticamente a sorteggio fra tutti i candidati e nel numero massimo di 3 (tre). Il sorteggio avverrà pubblicamente, fuori dell’orario di lavoro. I soci volontari potranno presenziare a tutte le operazioni elettorali, compatibilmente e nella forma prevista al comma 1° del presente articolo. Il comportamento di questi non dovrà in nessun modo turbare le procedure elettorali, pena l’ allontanamento permanente dal seggio disposto dal Presidente dello stesso. Viene stabilito che la designazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione, avverrà con elezione a scrutinio segreto da parte dei soci, su una rosa di candidati. Sono organi del CRAL: a) il Consiglio di Amministrazione; b) il Collegio dei sindaci Revisori. I membri dei suddetti organi restano in carica tre anni e possono essere riconfermati. Ove durante il triennio si rendano vacanti per qualsiasi motivi posti dei consigliere, il Presidente dovrà informare e convalidare la candidatura del primo dei non eletti. Ove venisse meno il numero dei membri del Collegio dei Sindaci Revisori, si provvederà convalidare la candidatura del primo dei non eletti, dalla lista dei candidati sindaci. Le cariche di consigliere e di sindaco non sono retribuite. Le riunioni del Consiglio del CRAL saranno valide se i presenti saranno almeno cinque. I consigliere che per tre volte consecutive risulti assente ingiustificato decadrà’ dalla carica, e verrà sostituito dal primo dei non eletti, dalla lista dei candidati consiglieri. Art. 9 COMPITI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione e’ investito dei più ampi poteri nell’ ambito dello Statuto e del Regolamento, per assicurare il raggiungimento dei fini istituzionali del CRAL. In particolare il Consiglio ha i seguenti compiti: a)eleggere a maggioranza assoluta tra i consiglieri, a scrutinio segreto ed individuale, le seguente cariche sociali: 1)Presidente; 2)Vice Presidente; 3)Segretario; b)elaborare ed approvare entro il 31 Ottobre di ogni anno, il bilancio preventivo; c)redigere entro il 31 Marzo di ogni anno , il bilancio consultivo e portarlo a conoscenza degli iscritti; d)deliberare a fine esercizio conguagli per eventuali evenienze attive e passive dei diversi piani assistenziali; e)provvedere, avvalendosi se necessario, del parere di esperti per la stipulazione di convenzioni con sanitari e/o equipollenti; f)proporre l’espulsione dell’iscritti per gravi inadempienze alle norme dello Statuto e del Regolamento; g)curare l’eventuale aggiornamento dello Statuto previo accordo con gli iscritti. Art. 10 RIUNIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il consiglio di Amministrazione deve riunirsi ogni qualvolta ve ne sia la necessità, ed almeno tre volte all’anno. Esso può essere convocato in via ordinaria dalla Presidenza a sua cura; in via straordinaria su richiesta di almeno un terzo dei consiglieri oppure da un terzo dei Soci del CRAL. Le convocazioni dovranno avvenire a mezzo lettera contenente l’ ordine del giorno, almeno sette giorni prima della riunione. Le deliberazioni verranno prese a maggioranza sempre dei presenti; in caso di parità sarà determinante il voto del Presidente o del Vice Presidente se assente il primo. I verbali con le deliberazioni devono essere riportati su apposito libro verbali. Essi devono essere firmati dal Presidente e dal Segretario della riunione e portati a conoscenza dei Soci. Nuovo Statuto Art.1 COSTITUZIONE FINALITA’ Invariato Art.2 BENEFICIARI Invariato Art.3 PROGRAMMI ASSISTENZIALI E RICREATIVI I programmi del CRAL dovranno prevedere, “nei limiti dei propri Finanziamenti”, le seguenti prestazioni: 1) attività assistenziali; 2) attività ricreative; 3) prestazioni varie; Le prestazioni di cui al punto 1) saranno le seguenti: a)assegno per decesso del socio “mortis causa” (cfr. art. 2 Regolamento) b) assegno di morte per decesso di familiari (cfr. art 3 Regolamento) c)assegno di solidarietà (cfr. art. 4 Regolamento) d)interventi per malattie del socio ” (cfr. art. 5 Regolamento) e) borse di studio (cfr. art. 6 Regolamento) f) buono spesa per nascita (cfr. art. 6 bis regolamento) Le norme circa il funzionamento, le condizioni, i limiti e le modalità degli interventi, sono quelli stabiliti nel Regolamento allegato al presente Statuto. Le prestazioni di cui al punto 2°) saranno: tornei di calcio; b) tornei di calcetto; c) tornei di tennis; d) gite in comune; e)convenzioni con ditte per spese comuni; f) corsi per attività sportive: judo, nuoto, tennis, etc; g) e altre attività ludiche, sociali e culturali. Le prestazioni di cui al punto 2° (attività ricreative) saranno comunque sempre subordinate alle disponibilità finanziarie del CRAL e saranno organizzate e disciplinate dal Consiglio di Amministrazione. Le prestazioni di cui al punto 3°) riconosciute e disciplinate dal Regolamento saranno: a)pacco natalizio. Si fa presente che se in azienda lavorino genitore e figli, marito e moglie ed equipollenti (entrambi soci del CRAL) la quota/istituto previdenziale da applicarsi -a norma ed in quanto compatibile con il presente Statuto e del Regolamento CRAL- ai predetti soci in questione sarà solo una. Art. 4 AMMISSIONI L’ ammissione al CRAL avverrà mediante adesione del lavoratore per mezzo di un modulo messo a disposizione dal Consiglio di amministrazione. Il dipendente potrà rinunciare -in qualsiasi momento- all’iscrizione, mediante disdetta formale da formulare con lettera inviata al Consiglio di Amministrazione del CRAL. La disdetta, che può essere presentata in qualsiasi momento, avrà efficacia a partire dal 31° giorno successivo all’atto della ricezione della predetta disdetta. Il socio che ha presentato regolare disdetta non avrà più diritto a nessuna prestazione prevista da Statuto e Regolamento ha partire dal 31° giorno successivo su indicata e neanche a nessuna restituzione delle somme versate fino all’atto dell’efficacia della disdetta. L’obbligo del versamento decorre dal primo giorno del mese successivo all’ iscrizione. Sono sospesi dall’iscrizione- limitatamente al periodo di assenza dal lavoro- i lavoratori in servizio di leva e quelli in aspettativa oltre sei mesi, a meno che gli stessi versino volontariamente e regolarmente la quota mensile. I lavoratori assenti per malattia ed infortunio, trattenuti oltre i limiti della conservazione del posto previsti dal C.C.N.L., continueranno ad essere iscritti al CRAL a tutti gli effetti. L’iscrizione al CRAL impegna ai versamenti per l’intero anno solare e si intende tacitamente rinnovata di anno in anno, salvo espressa dichiarazione contraria e comunicata per iscritto al Consiglio di Amministrazione che provvederà alle opportune procedure amministrative. Si tiene presente che il nuovo socio ha diritto di usufruire delle prestazioni ordinarie (punto 2° e 3° dell’ art.3) qualora la sua iscrizione sia avvenuta entro il 31 Marzo. Mentre avranno diritto alle prestazioni di cui al punto 1° dell’art. 3, al compimento di 12 mesi dalla data dell’ iscrizione al CRAL. Art.5 I SOCI Invariato ….. I soci affiliati usufruiscono delle prestazioni di cui al punto 2 e 3 dell’art. 3 dello Statuto e si applica a loro, in quanto compatibile l’art. 4 relativo all’ammissione nel C.R.A.L. Art.6 CESSAZIONE DELLA QUALITA’ DI ISCRITTO L’iscritto cesserà di appartenere al Cral: a) per cessazione del rapporto di lavoro; b) per rinuncia volontaria mediante disdetta e secondo gli effetti indicati all’art. 4 dello Statuto; c)per inadempienza alle norme dello Statuto e del Regolamento. L’iscritto non avrà diritto alla restituzione, anche parziale, dei contributi versati. Art.7 ORGANI DEL CRAL Alla scadenza del mandato per l’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione del CRAL e del Collegio dei sindaci revisori , saranno indette elezioni a scrutinio segreto a cui possono partecipare tutti i soci CRAL avente diritto di voto (solo soci ordinari). Per lo svolgimento e per l’organizzazione delle elezioni suddette prenderanno parte attiva i membri del Consiglio CRAL uscente non candidati con la partecipazione di tutti i soci volontari non candidati che potranno prestare la propria disponibilità – non retribuita- fuori dall’orario di lavoro. Questi costituiranno il comitato/seggio elettorale come di seguito descritto. Al momento dell’affissione delle richieste -che resteranno affisse pubblicamente per 15 gg. nelle bacheche aziendali CRAL- di candidature al C.d.A. e del Collegio dei Sindaci revisori – e negli stessi termini- sarà affisso in bacheca la richiesta di partecipazione volontaria dei soci alla procedura elettorale. I soci volontari che potranno partecipare alla indicata procedura saranno scelti democraticamente a sorteggio fra tutti i candidati e nel numero massimo di 3 (tre) e costituiranno con i membri del C.d.A. uscente e non candidati di fatto il comitato/seggio elettorale che sarà costituito da un presidente, segretario e scrutatore. Tali cariche saranno scelte liberamente tra membri del C.d.A. uscente e non candidati e gli stessi 3 (tre) lavoratori ed in caso di mancato accordo su tale nomine essi stessi provvederanno al sorteggio delle stesse cariche. Il comitato/seggio elettorale come su composto ha il compito di provvedere a tutte le formalità e comunicazioni previste ed inerenti alle operazioni elettorali. Le votazioni avranno luogo presso la saletta CRAL e con durata non inferiore a 3 giornate lavorative secondo le modalità indicate dal comitato/seggio elettorale e comunque fuori orario di lavoro. Viene stabilito che la designazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione, avverrà con elezione a scrutinio segreto da parte dei soci, su una rosa di candidati. All’atto della votazione ogni socio avrà diritto a porre al massimo -pena nullità del voto e della scheda- tre (3) preferenze nel caso di elezione del Consiglio di Amministrazione e due (2) preferenze nel caso di elezione del Collegio dei Sindaci Revisori. Le cariche sociali verranno stabilite secondo l’ordine di preferenza risultante dalla procedura elettorale, e cioè: al primo candidato più suffragato spetterà la carica di presidente, al secondo quella di vice-presidente al terzo quella di segretario e agli ultimi due suffragati quella di consigliere, salva diversa espressa rinuncia scritta e verbalizzata alla prima riunione CRAL da parte dei candidati suffragati. In caso di parità di voti conseguiti otterrà la carica superiore in seno al Consiglio il candidato con maggior anzianità di servizio in Oerlikon Graziano S.p.A. salva diversa espressa rinuncia scritta e verbalizzata alla prima riunione CRAL di uno o più candidati. In caso di parità di voti conseguiti dai candidati per comporre nel numero di 5 per il Consiglio di Amministrazione e/o di 2 per il Collegio dei sindaci revisori si procederà a nuova votazione (c.d. ballottaggio) tra chi ha conseguito lo stesso numero di preferenze, salva diversa espressa rinuncia scritta di uno o più candidati. Tale nuova votazione avrà luogo presso la saletta CRAL e con durata non inferiore ad una giornata lavorativa. Sono organi del CRAL: a)il Consiglio di Amministrazione; b)il Collegio dei sindaci Revisori. c) l’Assemblea dei soci ordinari; I membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei sindaci revisori restano in carica tre anni e potranno candidarsi, essere rieletti e restare in carica -complessivamente negli organi istituiti- per massimo 2 mandati consecutivi. Ove durante il triennio si rendano vacanti per qualsiasi motivi posti dei consigliere, il Presidente dovrà –previa informazione ai soci- deve provvedere a convalidare la candidatura del primo dei non eletti. Qualora non ci siano candidati (al Consiglio di Amministrazione) non eletti il C.d.A. provvederà alla procedura per elezioni del nuovo Consiglio di Amministrazione (ex art. 7 come supra). Ove venisse meno il numero dei membri del Collegio dei Sindaci Revisori, il C.d.A. e i restante membro del Collegio, provvederanno a convalidare la candidatura del primo dei non eletti, dalla lista dei candidati sindaci. Qualora non ci siano candidati (al Collegio dei Sindaci Revisori) non eletti il C.d.A. provvederà alla procedura per elezioni del nuovo Collegio dei Sindaci Revisori (ex art. 7 come supra). Le cariche di consigliere e di sindaco non sono retribuite. Le riunioni del Consiglio del CRAL saranno valide se i presenti saranno almeno la maggioranza (metà più uno) dei consiglieri. I consigliere che per tre volte consecutive risulti assente ingiustificato decadrà dalla carica, e verrà sostituito dal primo dei non eletti, dalla lista dei candidati consiglieri. Art 8 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI DEL CRAL Invariato Art 9 COMPITI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri nell’ ambito dello Statuto e del Regolamento, per assicurare il raggiungimento dei fini istituzionali del CRAL. In particolare il Consiglio ha i seguenti compiti: a) elaborare, redigere e far approvare dall’Assemblea dei soci ordinari entro il 31 Marzo di ogni anno, il bilancio preventivo; b)elaborare, redigere e far approvare dall’Assemblea dei soci ordinari entro il 31 Marzo di ogni anno il bilancio consultivo; c)deliberare a fine esercizio conguagli per eventuali evenienze attive e passive dei diversi piani assistenziali; d)provvedere, avvalendosi se necessario, del parere di esperti per la stipulazione di convenzioni con sanitari e/o equipollenti; e)proporre all’Assemblea dei soci ordinari l’espulsione dell’iscritti per gravi inadempienze alle norme dello Statuto e del Regolamento; f)accogliere eventuali proposte dall’Assemblea dei soci ordinari per l’eventuale aggiornamento e/o modifiche dello Statuto e degli istituti del Regolamento CRAL da sottoporre successivamente al referendum di approvazione e/o rigetto della modifiche stesse; g) elaborare e redigere le proposte di cui al punto f), portandole a conoscenza degli iscritti mediante le bacheche CRAL e/o fornendo copie e successivamente predisporre ed organizzare il referendum di approvazione e/o rigetto delle proposte modificative; h) organizzare le modalità referendarie di cui ai punti f) e g). Art. 10 RIUNIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il consiglio di Amministrazione deve riunirsi ogni qualvolta ve ne sia la necessità, ed almeno tre volte all’anno. Esso può essere convocato in via ordinaria dalla Presidenza e a sua cura. In via straordinaria su richiesta della maggioranza dei consiglieri (metà più uno) oppure dalla maggioranza dei soci (metà più uno) dei soci facente parte e aventi diritto al voto in seno all’assemblea dei soci ordinari. Le convocazioni dovranno avvenire a mezzo lettera contenente l’ ordine del giorno da discutere e almeno sette giorni prima della riunione. Le deliberazioni verranno prese a maggioranza sempre dei presenti; in caso di parità sarà determinante il voto del Presidente o del Vice Presidente se assente il primo. I verbali con le deliberazioni devono essere riportati su apposito libro verbali. Essi devono essere firmati dal Presidente e dal Segretario della riunione e portati a conoscenza dei Soci. Art. 11 COMPITI DEL PRESIDENTE Invariato Art. 12 COMPITI DEL VICE PRESIDENTE Invariato Art. 13 SEGRETARIO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Invariato Art.14 COLLEGIO SINDACALE Invariato Art. 14 bis ASSEMBLEA “ORDINARIA” DEI SOCI ORDINARI L’assemblea dei soci ordinari è costituita da tutti i soci ordinari (ex art. 5 come supra). L’assemblea dei soci sarà presieduta dal Consiglio di Amministrazione, che provvederà alla organizzazione della riunione assembleare e alla sua convocazione mediante comunicazione nelle bacheche CRAL aziendali almeno 15 giorni prima della data stabilita per la riunione assembleare nonché a tutte le formalità richieste. L’assemblea si costituirà validamente se saranno presenti la maggioranza assoluta dei soci ordinari (la metà più 1 dei soci ordinari) in prima convocazione e la maggioranza dei presenti in seconda convocazione. Tra la prima convocazione e la seconda convocazione deve intercorrere almeno mezz’ora di tempo. I soci ordinari hanno diritto a esprimere in seno all’assemblea un voto singolo. Le deliberazioni, le decisioni e le approvazioni in seno all’assemblea verranno prese secondo la maggioranza assoluta (la metà più 1 dei soci ordinari presenti) sempre dei presenti e in caso di ogni eventuali e successiva parità si provvederà sempre a nuova votazione con le stesse modalità su espresse. Le deliberazioni, le decisioni e le approvazioni in seno all’assemblea verranno comunicate mediante le bacheche CRAL ai soci assenti dal Consiglio di amministrazione. L’assemblea dei soci ordinari si riunisce almeno una volta all’anno su indicazione e previo formalità esplicate dal Consiglio di amministrazione entro il 31 marzo di ogni anno per approvare il bilancio preventivo e il bilancio consultivo, per accogliere le proposte di cui all’’ art. 9 lett. f ) come supra descritto. Art. 14 ter ASSEMBLEA “STRAORDINARIA” DEI SOCI ORDINARI Il Presidente del C.R.AL. e/o la maggioranza assoluta dei consiglieri del C.d.A. CRAL (la metà più 1 dei consiglieri) e/o su richiesta scritta della maggioranza assoluta dei soci (la metà più 1 dei soci ordinari) può chiedere l’indizione di un assemblea straordinaria dei soci motivando per iscritto la richiesta stessa di assemblea straordinaria. L’assembla straordinaria deve essere espletata entro 30 gg. dalla sua richiesta secondo le modalità in quanto compatibile previste dall’art. 14 bis supra indicato, Art. 15 ENTRATE DEL CRAL Invariato Art. 16 ORDINAMENTO FINANZIARIO Invariato Art. 17 VERSAMENTO E PRELIEVO DAL FONDO Invariato Art.18 ESERCIZIO FINANZIARIO Invariato Art. 19 OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONE Invariato Art. 20 SCIOGLIMENTO DEL CRAL Invariato Art.21 DESTINAZIONE DELLE ATTIVITA’ IN CORSO DI SCIOGLIMENTO Invariato Art.22 PUBBLICAZIONE DEGLI ATTI UFFICIALI Invariato Art. 23 Tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto sarà regolato e disciplinato dal C.d.A. secondo le regole del buon senso e dalle norme di legge vigenti. Bari, 3 luglio 2013
Posted on: Fri, 05 Jul 2013 08:49:42 +0000

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