San Matteo: Salerno è pronta per la festa del suo Santo Patrono. La festa da vivere in simbiosi con l’Evangelista. Scatta il contro alla rovescia per la festa di San Matteo. Alla vigilia delle celebrazioni per il Santo Patrono fitto di appuntamenti il programma religioso. Dalle 7 del mattino in Basilica e Cripta le messe di apertura. Poi il solenne pontificale presieduto dall’ arcivescovo Moretti. Nel pomeriggio, come da tradizione, alle 16.30 i portatori rinnoveranno la loro promessa a San Matteo nella cripta della Cattedrale. Poi si muoveranno in corteo, dalle 18.00, per la solenne Processione dei venerati simulacri di San Matteo, San Giuseppe, San Gregorio VII e dei Santi Martiri Salernitani. Il percorso procederà dalla Cattedrale lungo: via Duomo, via Mercanti, Piazza Portanova, C.so Vittorio Emanuele, via Cilento, C.so Garibaldi, via Roma, largo Ragno, via Portacatena, via Da Procida, ancora via Mercanti e ritorno in via Duomo. Al termine della Processione, affidamento della Città a San Matteo. Al rientro delle statue è previsto il canto alla Madonna “S.Maria degli Angeli”, raffigurata nel mosaico dell’abside centrale della Cattedrale. I vertici della curia salernitana hanno più volte invitato i salernitani a dare un senso preciso alla frase che più amano: “Salerno è mia: io la difendo”, che si ascrive all’evangelista per il salvataggio della città dall’assalto dei corsari. Ed allora, l’appello è che «al passaggio di san Matteo si invochi la sua intercessione con la preghiera, dando ascolto al cuore».
Posted on: Sat, 21 Sep 2013 11:09:47 +0000
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