Sospensione dei lavori parlamentari nell’ “attesa” che il Pdl si riunisca, decida, discuta delle sorti di Berlusconi. E il Pd vota a favore per interrompere oggi la seduta. Il Paese, ancora una volta, deve fermarsi per gli interessi di una sola persona con un Parlamento impossibilitato a operare perché l’urgenza è un’altra. Un cittadino diventa più importante degli altri, perché? E la crisi economica, i disoccupati, l’Ilva? A data da destinarsi. Un comportamento e una richiesta da irresponsabili quella avanzata dal Popolo della Libertà, che noi non potremo mai avallare. E in questa situazione che sa di paradossale non posso non pensare alle immagini dei Presidenti di Camera e Senato che ieri hanno partecipato alla cena di Confindustria per confrontarsi sui prossimi disegni legislativi. Il MoVimento Cinque Stelle è per il dialogo, sempre. Ma la necessità di ritrovare un certo rigore comportamentale ci spinge a sottolineare giorno dopo giorno la centralità delle nostre Istituzioni, che non devono svuotarsi di senso. Ieri si parlava di imprese, pressione fiscale, futuro dell’Ilva tra una portata e l’altra. Non era la sede opportuna. Il Parlamento, l’organo costituzionale titolare della funzione legislativa e del controllo politico sul governo, va difeso e messo nelle condizioni di lavorare a servizio del Paese e oggi, con quello che sta accadendo, questo discorso vale ancora di più.
Posted on: Wed, 10 Jul 2013 12:21:35 +0000
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