Stamattina da una lettura del Giornale di Sicilia e delle notizie di politica avolese m sn soffermato sulla notizia che qui esporrò: martedi prossimo il consiglio comunale allordine del giorno inizierà lesame e dovrà approvare entro fine mese il Regolamento comunale della TARES: modifica del numero delle rate, che passano da 3 a 4, cn ultima rata a conguaglio in scadenza entro il 28 febbraio 2014, nonchè i criteri di pagamento x quanto riguarda le riduzioni da applicare per i singoli, per le famiglie con soggetti portatori di handicap e per chi vive nel disagio economico. Proprio questultimo punto chi vive nel disagio economico m ha fatto sorgere un paio di interrogativi che vorrei porre a tutto il civico consesso, maggioranza ed opposizione, Giunta comunale: 1)Ci dicano in maniera + dettagliata quali fasce sociali della popolazione avolese, singoli e famiglie, pensano o prevedano possano essere ascritte alla voce vive nel disagio economico? Quali condizioni devono presentare x essere riconosciute in tale condizione di disagio economico? Da qui scaturisce laltro mio interrogativo: 2)Chi nn lavora da mesi e a stento riesce a mantenere se stesso e la propria famiglia e vive in un evidente e tangibile disagio economico cme potrà pagare le rate della TARES? Nn credo che x chi viva in una condizione di disagio economico x mancanza di lavoro e, di conseguenza nn avendo reddito, possa bastare la soluzione della riduzione dellimporto. Speriamo che dal civico consesso possano uscire delle indicazioni esaustive e utili a chiarire questi interrogativi, legittimi, che nn solo io ma anche altri stamattina si ponevano leggendo larticolo e che possano uscire delle soluzioni che vengano incontro a chi in questo momento nn può pagare i tributi nn perchè nn vuole ma perchè nn può, perchè nn ce la fa + ad andare avanti x mancanza di lavoro, lorigine principale dei mali che affligge tutta la società italiana, nn solo avolese.
Posted on: Sun, 27 Oct 2013 17:02:37 +0000
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