Sull’altare di questa meravigliosa chiesa… c’erano una volta… ormai le persone si sposano su internet mi verrebbe da ridere, e poi come fai a dartela a gambe, se non le hai, perché è chiaro che sei un codardo, palese, come la luna, e chi ti aiuta non può certo fare tutto per te, i testimoni portano le fedi, le colombe gli angeli, le torte le mamme, e i sogni i padri, e poi se siamo stranieri parleremo tutto il mondo la stessa lingua, ma non avremo mai tutti gli stessi desideri, vorrei solo che si fermasse il tempo, e forse restare io il desiderio di tutti, forse sono egoista, ma se poi iniziassimo a combattere per la nostra felicità sarebbe terribile, i bambinoni come me o bamboccioni che dir si voglia, arrivano ad avere in mano una Porsche a vent’anni e a distruggerla a vent’anni e un giorno, e gli incubi, gli incroci, tutte le strade portano nei nostri cuori, e i cuori sono avidi di amore o di soldi, di speranze per il futuro e di attenzioni, mi auguro solo che qualcuno si curi di quelli meno fortunati che non possono avere tredici macchine d’epoca in garage come me, una Lamborghini, e io le donerei anche, ma non me la sento… valore affettivo.
Posted on: Sun, 06 Oct 2013 11:36:35 +0000
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