Tazio Secchiaroli Pur essendo un fotografo trascurato dalla storiografia, Tazio Secchiaroli (1925 - 1998) ha una sua importanza perché fu colui che inventò un nuovo genere di fotografia, la fotografia d’assalto, di gossip, scandalistica: quando ancora in tutto il mondo e soprattutto in America c’era rispetto verso i personaggi dello spettacolo, della cronaca o della politica, per la prima volta a Roma i divi venivano fotografati nella loro privacy e contro la loro volontà. Secchiaroli è il fotografo che ha raccontato la storia dellItalia mondana, lItalia degli scandali dietro le quinte, svelando e immortalando in un grande reportage sociale la vita notturna romana degli anni cinquanta/sessanta e ispirando a Federico Fellini il personaggio di Paparazzo in La Dolce Vita. Le sue fotografie erano pubblicate con grande risalto, spesso in esclusiva, sui rotocalchi di tutto il mondo. Nato in un quartiere della periferia romana, Tazio Secchiaroli inizia la sua carriera nel 1944 come scattino, fotografando per le strade di Roma i soldati americani e i turisti. Nel 1951 entra come apprendista all’agenzia V.E.D.O di Adolfo Porry Pastorel, uno dei padri del fotogiornalismo italiano, e nel 1955 si mette in proprio aprendo con Sergio Spinelli l’agenzia Roma Press Photo. A bordo della sua Lambretta, Secchiaroli percorreva la famosa via Veneto, il salotto del mondo, una sorta di spiaggia notturna illuminata e traboccante di divi, artisti e belle ragazze, scattando foto che, per la loro immediatezza, facevano cassetta. Tazio Secchiaroli su “Il nuovo Cassetto” ilcassetto.forumcommunity.net/?t=53279221
Posted on: Mon, 02 Dec 2013 11:00:10 +0000
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