UFFICIO STAMPA Martedì 5 Novembre 2013 ________________________________________________________________________________ 47ª CAMPIONARIA NAZIONALE 2 – 10 NOVEMBRE 2013 Comunicato stampa n° 8 Nella Sala Convegni della Fiera Emaia si è tenuto l’incontro dal titolo: “Microrganismi effettivi, cosa sono, come lavorano e come possono essere usati in ambito agricolo, zootecnico e ambientale” “Microrganismi effettivi, cosa sono, come lavorano e come possono essere usati in ambito agricolo, zootecnico e ambientale”. Questo è il titolo dell’incontro curato da Agroenzimi, che ha aperto la sezione dedicata ai convegni della 47ª Campionaria Nazionale. Nella Sala Convegni della Fiera Emaia sono intervenuti: Alberto Maraschi, responsabile commerciale di un’azienda che opera nel settore; Giampaolo Burbello, ricercatore; Luigi Pico, agronomo e docente di Scienze dell’alimentazione, Pico, attraverso una proiezione, ha mostrato l’utilizzo dei microrganismi in agricoltura, evidenziando come sia possibile raggiungere un perfetto equilibrio con l’ambiente. Maraschi precisa che i microrganismi “sono batteri selezionati di natura rigenerativa. Si tratta di batteri che non sono stati inventati, ma scoperti. Perché sono sempre esistitivi. Un gruppo di scienziati e di agronomi ha intuito che vantano delle proprietà molto interessanti. Ossia rigenerare l’ambiente in cui si trovano. Operano una vera e propria bonifica ambientale. E sono utilissimi all’accrescimento delle nostre coltivazioni. Il vantaggio rappresentato dai microrganismi consiste nel progressivo abbandono di pesticidi e fitofarmaci”. Secondo Burbello, i “microrganismi rappresentano una tecnologia nuova e moderna che sfrutta i più antichi e naturali principi di autorigenerazione della terra. I microrganismi sono prodotti naturali al 100% e biocompatibili, il cui utilizzo serve per migliorare ogni aspetto dell’ambiente in cui viviamo. Abbiamo catalogato circa 2.000 specie di microrganismi. Alcune di queste resistono anche ad alte temperature. Nell’ambito dell’agricoltura, la chimica rappresenta il passato, i microrganismi il futuro. Via via i fitofarmaci saranno abbandonati”. Maraschi crede “profondamente nella forza e nella capacità dei microrganismi di migliorare il suolo, l’acqua, l’ambiente e la vita degli animali e, soprattutto, degli uomini”. Il convegno si è concluso con l’impegno di organizzare un’intera giornata informativa alla Fiera Emaia per affrontare l’argomento a 360 gradi. Andrea Di Falco Ufficio Stampa della Fiera Emaia Comunicato stampa n° 9 Stamattina, nella Sala Convegni Fiera Emaia si è tenuto un incontro dal titolo: “La funzione di Crias come banca dell’artigianato e dell’agricoltura in Sicilia” La missione istitutiva della Crias è quella di sostenere l’artigianato. Attraverso i fondi di rotazione regionali che ammontano a 500 milioni di euro. Ma la Crias, da qualche anno, aiuta sia lo sviluppo delle imprese agricole sia quello del turismo, finanziando oltre alle strutture ricettive l’autotrasporto. La Crias consente un accesso al credito più agevolato rispetto a quello che può concedere il sistema bancario tradizionale. La sua funzione è stata al centro di un incontro che si è tenuto stamattina, nella Sala Convegni della Fiera Emaia: “La funzione della Crias come banca dell’artigianato e dell’agricoltura in Sicilia”. Questo è il titolo del convegno al quale hanno partecipato: Giovanni Denaro, presidente della Fiera Emaia; Alessandro Ferrara, dirigente generale del Dipartimento regionale alle Attività Produttive; Filippo Nasca, commissario straordinario della Crias; Alessandro Fodale, della sede catanese della Crias. Per Giovanni Denaro, “il tessuto imprenditoriale ragusano, e nella fattispecie quello vittoriese, scommette sempre. L’imprenditore vittoriese ha sempre un atteggiamento pioneristico. Per queste ragioni, ha bisogno di strumenti di sostegno validi, che possano consentire alla propria impresa di ripartire. Questa consapevolezza è presente sia negli imprenditori, sia nella Crias, sia in noi amministratori. Non credo che la strada giusta sia quella di trasformare la Crias in un ammortizzatore sociale. La Fiera Emaia, insieme ai vertici della Crias, ha proposto questo convegno al fine di consentire la conoscenza di strumenti finanziari che possano fare decollare le imprese”. Secondo Alessandro Ferrara, “l’aiuto all’agricoltura e agli agricoltori è un aspetto recente dell’attività della Crias. La Crias nasce nel 1954 e da allora ha rappresentato un sostegno importante per le piccole e medie imprese artigiane. Oggi speriamo di potere dare un aiuto ad un settore strategico come quello dell’agricoltura. A partire dalla terra iblea. E dal vittoriese, in particolare. Dove l’agricoltura è un fenomeno straordinario. Che, non va dimenticato, è stato un sostegno per l’intera economia siciliana. In accordo tra il mio dipartimento e quello dell’agricoltura esiste l’assoluta intenzione di valorizzare le nostre migliori eccellenze. Che nel campo dell’agricoltura sono tante e meritano di godere di palcoscenici e di mercati internazionali”. Per Filippo Nasca, “la Crias sta facendo un grande sforzo con le risorse che ha a disposizione. Quello dell’accesso al credito è un problema di stretta attualità. È di qualche giorno fa l’appello al sistema bancario italiano del presidente della Repubblica. Ancora oggi, la Banca d’Italia chiede alle banche di sostenere lo sviluppo finanziando le imprese. Purtroppo, il protrarsi di questo problema rischia di fare della Crias l’unico terminale di una legittima richiesta d’aiuto. Ci auguriamo che la ripresa, ci sia veramente. A partire dalla fine di quest’anno. Purtroppo, il sistema bancario per risolvere i problemi interni ha usato una parte delle risorse che un tempo veniva destinata al credito. Speriamo che gli istituti di credito possano tornare ad essere un interlocutore serio per il mondo produttivo. Soprattutto nel Sud Est siciliano”. Nasca condivide la tesi di Denaro. “La Crias – dichiara – deve rappresentare uno strumento di sostegno e non un ammortizzatore sociale”. Alessandro Fodale sottolinea come “la Crias di Catania si occupi, da oltre sessant’anni, di finanza agevolata rivolta alle imprese siciliane. Ha consentito a migliaia di aziende di crescere e di svilupparsi, contribuendo anche a migliorare i risultati complessivi dell’economia isolana. Solo negli ultimi dieci mesi di quest’anno abbiamo erogato 100 milioni di euro di finanziamenti. Quelle che chiediamo sono delle garanzie notevolmente inferiori a quello delle banche tradizionali”. Andrea Di Falco Ufficio Stampa della Fiera Emaia Comunicato stampa n° 10 Domani, mercoledì 6 novembre 2013, alle ore 17, nella Sala Convegni della Fiera Emaia si tiene un incontro dal titolo: “Emergenza sanitaria: la popolazione contro l’arresto cardiaco” Domani, mercoledì 6 novembre 2013, alle ore 17, nella Sala Convegni della Fiera Emaia si tiene un incontro dal titolo: “Emergenza sanitaria: la popolazione contro l’arresto cardiaco”, a cura dell’Azienda sanitaria provinciale di Ragusa, dell’ American heart association, della Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza. Intervengono: Giuseppe Digiacomo, presidente della Commissione Sanità all’Assemblea regionale siciliana; Angelo Aliquò, commissario straordinario dell’Asp di Ragusa; Giuseppe Gammino, questore di Ragusa; Francesco Palumbo, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Asp; Giovanni Noto, responsabile del Centro di Formazione Asp-Aha-Simeu- Asp di Ragusa. Andrea Di Falco Ufficio Stampa della Fiera Emaia
Posted on: Wed, 06 Nov 2013 09:44:24 +0000
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