Una nucleante buonasera a tutti! La nucleazione è molto importante nei processi di solidificazione e cristallizzazione in quanto determina se il solido sarà più o meno cristallino, oppure più o meno amorfo. La solidificazione comincia su un centro di nucleazione, questo può essere creato da un agente nucleante esterno oppure da impurezze o particelle estranee. Nel primo caso abbiamo ad esempio la fabbricazione di oggetti polimerici, qui l´agente nucleante o germinatore è una polvere di ossido di metallo. Nel secondo un esempio potrebbe essere la cristallizzazione dei minerali dal fuso o dalle soluzioni sovrassature, in questo caso qualcuno ricorderà la creazione di cristalli giganti e regolari durante i laboratori di chimica. L´agente nucleante è un piccolo cristallino del minerale stesso che viene preso dal primo deposito durante il raffreddamento della soluzione, quindi sospeso nella stessa. Con il passare del tempo il soluto cristallizza preferibilmente attorno al cristallino germinatore. In ogni caso, desiderando la maggiore cristallinità, si deve calibrare il sistema in modo che la velocità di accrescimento sia maggiore di quella di nucleazione, altrimenti si creano tanti piccoli cristallini piuttosto che pochi ma grandi e regolari, quindi una struttura più amorfa. I nucleanti però non solo servono a cristallizzare meglio, ma vengono anche usati nel campo dei polimeri espansi per far si che l´agente espandente espanda e crei bolle di gas regolari ed in maniera uniforme. Nella vita quotidiana possiamo sperimentare l´importanza degli agenti nucleanti nella neve, difatti questa si forma per solidificazione dell´acqua contenuta nelle nuvole attorno alle micropolveri che fungono quindi da germinatore. Un altro esempio carino è quello delle bollicine del nostro caro e buon prosecco: le bollicine sono causate dalla CO2 che se ne va dal vino verso l´atmosfera una volta che si trova nel bicchiere, ma le bollicine non "partono" a caso, bensì dalle pareti del bicchiere. Come mai? Perché li ci sono resti di fibre picolissime provenienti dai canovacci usati per asciugarli; queste fibre essendo molto piccole e numerose, creano un sacco di punti nucleanti dai quali possono originarsi le bollicine. Da oggi bere un buon prosecco, o qualsiasi vino desideriate, avrà un gusto tutto diverso che si aggiungerà alle tante sensazioni della degustazione e del post-bevuta...
Posted on: Sat, 17 Aug 2013 16:05:17 +0000
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