Dustin Hoffman Da Wikipedia, lenciclopedia libera. Dustin - TopicsExpress



          

Dustin Hoffman Da Wikipedia, lenciclopedia libera. Dustin Hoffman a Parigi per la prima di Quartet (2013) Statuetta dellOscar Oscar al miglior attore 1980 Statuetta dellOscar Oscar al miglior attore 1989 Dustin Lee Hoffman (Los Angeles, 8 agosto 1937) è un attore, regista e produttore cinematografico statunitense. Il laureato (1967) di Mike Nichols lo trasforma nel giro di pochi mesi da caratterista sconosciuto a divo candidato allOscar, che segnerà gli anni settanta con alcune intense e significative interpretazioni. Attore versatile, sobrio, flemmatico, energico[1], passa con disivoltura dal thriller (Il maratoneta 1976, Cane di paglia 1971) alla commedia (Tootsie, 1982), dal genere realistico di denuncia (Un uomo da marciapiede, 1969), al film politico (Tutti gli uomini del presidente, 1975) a quello favolistico e fantastico (Hook - Capitan Uncino, 1991). Nella lunga carriera ha tratteggiato con disinvoltura personaggi di forte drammaticità e complessità con i quali attraversa più di trentanni di cinema americano[2]: da Il piccolo grande uomo (1970) di Arthur Penn al marito ribelle di Cane di paglia (1971, di Sam Peckinpah), dal padre in lotta per la custodia del figlio di Kramer contro Kramer (1979), fino allo struggente Raymond, lautistico di Rain Man - Luomo della pioggia (1988). Per questi ultimi due film ottiene lOscar al miglior attore: nel 1996 riceve a Venezia il Leone dOro alla carriera. Indice [nascondi] 1 Biografia 1.1 Il successo 1.2 Anni settanta e ottanta 1.3 Anni novanta e duemila 1.4 Vita privata 2 Filmografia 2.1 Attore 2.1.1 Cinema 2.1.2 Televisione 2.2 Doppiatore 2.3 Regista 2.4 Produttore 3 Premi e candidature 3.1 Premio Oscar 3.2 Golden Globe 3.3 Premio BAFTA 3.4 Kansas City Film Critics Circle Awards 3.5 New York Film Critics Circle Awards 3.6 Los Angeles Film Critics Association Awards 3.7 Fotogramas de Plata 3.8 National Society of Film Critics Awards 4 Pubblicità 5 Doppiatori italiani 6 Note 7 Altri progetti 8 Collegamenti esterni Biografia[modifica | modifica sorgente] Hoffman è nato a Los Angeles, in California, l8 agosto 1937 da una famiglia ebraica di origini ucraine e romene. Il padre, Harry Hoffman, era allestitore di scenografie per la Columbia Pictures e poi rappresentante di mobili, mentre la madre, Lillian Gold, era pianista jazz. Hoffman non ricevette uneducazione religiosa. Abbandonati gli studi di medicina[3], si trasferì a New York per studiare recitazione, dove si esibì con gli allora giovani Gene Hackman e anche Robert Duvall. Tra gli anni cinquanta e sessanta lavorò a Broadway in modeste produzioni (la prima fu Yes Is for a Very Young Man), e si iscrisse allActors Studio. Il successo[modifica | modifica sorgente] Dustin Hoffman a Fort Lauderdale, Florida sul set di Lenny (1974) Il suo esordio sul grande schermo arriva nel 1967 con il film Il laureato di Mike Nichols, grazie al quale riceve la sua prima candidatura allOscar e al Golden Globe come miglior attore protagonista, vincendo questultimo come miglior attore debuttante. Il film successivo vale allattore la fama internazionale, interpretando Salvatore Rizzo, uno zoppo e malato di tubercolosi in Un uomo da marciapiede, accanto a Jon Voight. Oltre al successo mondiale, lattore riceverà il David di Donatello come miglior attore straniero, e nuovamente la nomination al Golden Globe e allOscar. Successivamente ha interpretato, Il thriller Cani di paglia (1971), il western Il piccolo grande uomo e le commedie John e Mary (1968) e Chi è Harry Kellerman e perché parla male di me?, dove ha dimostrato di essere un attore versatile e dotato di grande talento. Anni settanta e ottanta[modifica | modifica sorgente] Dopo una parentesi nellultimo film di Pietro Germi, Alfredo, Alfredo (1972), tornò negli Stati Uniti per recitare accanto a Steve McQueen in Papillon (1973), dove viene raccontata la storia dellergastolano Henri Carrier detto Papillon. Lanno dopo, 1974, viene nuovamente candidato sia allOscar che al Golden Globe per linterpretazione del comico Lenny Bruce in Lenny; ma Hoffman, anche stavolta, risulta battuto prima da Jack Nicholson per Chinatown e da Art Carney per Harry e Tonto. Dopo un periodo di pausa torna sul grande schermo con il film Tutti gli uomini del presidente (1976), dove interpreta, accanto a Robert Redford, Carl Bernstein giornalista che lanciò il famoso scandalo Watergate. Il film ebbe uno strepitoso successo sia di pubblico che di critica, e si guadagnò otto candidature allOscar (tra cui, miglior film e miglior regia) e vincendone quattro. Vince lOscar nel 1980, grazie alla sua performance nei panni di Ted, marito di Joanna (Meryl Streep) in Kramer contro Kramer, storia di una crisi coniugale che sfocia in una pesante battaglia giudiziaria per laffidamento del figlio Bill. Dopo la vittoria dell Oscar Hoffman decise di prendersi un lungo periodo di pausa, per poi tornare con uno strepitoso successo Tootsie (1982) di Sydney Pollack, dove interpreta lattore Michael Dorsey che, per avere un ruolo da protagonista in un film, si finge donna. Il film riceverà 10 candidature agli Oscar del 1983, tra cui miglior film, regia, attore (quarta candidatura per Hoffman),attrice non protagonista e sceneggiatura originale, vincendone solamente uno per la miglior attrice non protagonista (Jessica Lange). Tra il 1982 e il 1987, rimase fuori dalle scene, eccezione fatta per il film televisivo Morte di un commesso viaggiatore tratto dallomonimo dramma teatrale. Il suo ritorno al cinema è stato con la commedia Ishtar insieme a Warren Beatty; ma il film risultò un fiasco al botteghino, a fronte dei 14 milioni guadagnati rispetto ai 55 spesi. Lanno seguente, riuscì a strappare la sua seconda statuetta allAcademy, per la sua interpretazione in Rain Man - Luomo della pioggia accanto a Tom Cruise. Il film parla della storia di Charlie Babitt (Cruise), imprenditore e venditore di ferrari, che scopre di aver un fratello ritardato di mente Raymond (Hoffman). Oltre allOscar, Hoffman ricevette anche il Golden Globe e il David di Donatello come miglior attore protagonista. Lanno successivo recita al fianco di Sean Connery e Matthew Broderick nella commedia Sono affari di famiglia di Sidney Lumet, dove interpreta il figlio di un famoso criminale (Connery), che vuole incoraggiare sia il figlio che il nipote (Broderick) a seguire le sue orme. Anni novanta e duemila[modifica | modifica sorgente] Dustin Hoffman al Festival di Cannes 2008 Negli anni novanta Hoffmann partecipa a numerose produzioni: mostra doti di talento istrionico dietro la maschera in Dick Tracy (1990), è protagonista in Billy Bathgate - A scuola di gangster a fianco di Nicole Kidman, (1991), in Hook - Capitan Uncino (1991, di Steven Spielberg), nel ruolo del pirata, e in Virus letale (1995, di Wolfgang Petersen). Anche nelle partecipazioni in ruoli brevi o marginali si distingue sempre per la incisiva caratterizzazione dei personaggi, come nellapparizione della Coscienza, fulminea e determinante, in Giovanna dArco (1999). Sul finire del decennio continua la proficua collaborazione con Barry Levinson, duettando con De Niro nella commedia a sfondo politico Sesso e potere (1997) e nel controverso Sfera (1997). Nel 2003 recita in Confidence - La truffa perfetta e La giuria, in un memorabile duetto con Gene Hackman[4]. Nel 2009 è stato il protagonista dello spot pubblicitario della Regione Marche: con loccasione gli è stata conferita la cittadinanza onoraria di Ascoli Piceno, città in cui visse alcuni mesi quando vi girò Alfredo, Alfredo. Inizialmente escluso dal progetto, Dustin Hoffman ritorna nel ruolo del padre di Greg in Vi presento i nostri. Lattore appare in scene aggiuntive che sono state girate a settembre 2010.[5] Nel 2012 alletà di 75 anni esordisce dietro la macchina da presa dirigendo Quartet, con un cast di stelle come Maggie Smith, Tom Courtenay e Michael Gambon. Vita privata[modifica | modifica sorgente] Hoffman ha sposato lattrice Anne Byrne nel maggio 1969. La coppia ha avuto una figlia, Jenna, nata nel 1970. Hoffman ha adottato la prima figlia di Byrne, Karina, nata nel 1966. I due hanno divorziato nel 1980. Nellottobre 1980 ha sposato lavvocato Lisa Hoffman; hanno quattro figli: Jake (1981), Rebecca (1983), Max (1984) e Alexandra (1987). Filmografia[modifica | modifica sorgente] Attore[modifica | modifica sorgente] Cinema[modifica | modifica sorgente] Dustin Hoffman al Festival del cinema americano di Deauville 1985 The Tiger Makes Out, regia di Arthur Hiller (1967) Il laureato (The Graduate), regia di Mike Nichols (1967) Un dollaro per 7 vigliacchi (Madigans Millions), regia di Giorgio Gentili (1968) Sunday Father regia di Paul Leaf - cortometraggio (1969) Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy), regia di John Schlesinger (1969) John e Mary (John and Mary), regia di Peter Yates (1969) Il piccolo grande uomo (Little Big Man), regia di Arthur Penn (1970) Cane di paglia (Straw Dogs), regia di Sam Peckinpah (1971) Chi è Harry Kellerman e perché parla male di me? (Who Is Harry Kellerman and Why Is He Saying Those Terrible Things About Me?), regia di Ulu Grosbard (1971) Alfredo, Alfredo, regia di Pietro Germi (1972) Papillon, regia di Franklin J. Schaffner (1973) Lenny, regia di Bob Fosse (1974) Tutti gli uomini del presidente (All the Presidents Men), regia di Alan J. Pakula (1976) Il maratoneta (Marathon Man), regia di John Schlesinger (1976) Vigilato speciale (Straight Time), regia di Ulu Grosbard (1978) Il segreto di Agatha Christie (Agatha), regia di Michael Apted (1979) Kramer contro Kramer (Kramer vs. Kramer), regia di Robert Benton (1979) Tootsie, regia di Sidney Pollack (1982) Morte di un commesso viaggiatore (Death of Salesman) regia di Volker Schlöndorff (1985) Ishtar regia di Elaine May (1987) Rain Man - Luomo della pioggia (Rain Man), regia di Barry Levinson (1988) Sono affari di famiglia (Family Business), regia di Sidney Lumet (1989) Dick Tracy, regia di Warren Beatty (1990) Billy Bathgate - A scuola di gangster (Billy Bathgate), regia di Robert Benton (1991) Hook - Capitan Uncino (Hook), regia di Steven Spielberg (1991) Eroe per caso (Hero), regia di Stephen Frears (1992) Virus letale (Outbreak), regia di Wolfgang Petersen (1995) American Buffalo, regia di Michael Corrente (1996) Sleepers, regia di Barry Levinson (1996) Mad City - Assalto alla notizia (Mad City), regia di Costa-Gavras (1997) Sesso e potere (Wag the Dog), regia di Barry Levinson (1997) Sfera (Sphere), regia di Barry Levinson (1998) Giovanna DArco (The Messenger: The Story of Joan of Arc), regia di Luc Besson (1999) Moonlight Mile - Voglia di ricominciare (Moonlight Mile), regia di Brad Silberling (2002) Confidence - La truffa perfetta (Confidence), regia di James Foley (2003) La giuria (Runaway Jury), regia di Gary Fleder (2003) Neverland - Un sogno per la vita (Finding Neverland), regia di Marc Forster (2004) I ♥ Huckabees - Le strane coincidenze della vita (I Heart Huckabees), regia di David O. Russell (2004) Mi presenti i tuoi? (Meet the Fockers), regia di Jay Roach (2004) Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi (Lemony Snickets A Series of Unfortunate Events), regia di Brad Silberling (2004) The Lost City, regia di Andy Garcia (2005) Profumo - Storia di un assassino (Perfume: The Story of a Murderer), regia di Tom Tykwer (2006) Lamore non va in vacanza (The Holiday), regia di Nancy Meyers (2006) - cameo Vero come la finzione (Stranger than Fiction), regia di Marc Forster (2006) Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie (Mr. Magoriums Wonder Emporium), regia di Zach Helm (2007) Oggi è già domani (Last Chance Harvey), regia di Joel Hopkins (2008) La versione di Barney (Barneys Version), regia di Richard J. Lewis (2010) Vi presento i nostri (Little Fockers), regia di Paul Weitz (2010) Televisione[modifica | modifica sorgente] La città in controluce (Naked City) - serie TV, 2 episodi (1961-1963) La parola alla difesa (The Defenders) - serie TV, 2 episodi (1962-1965) The Nurses - serie TV, 1 episodio (1965) The Journey of the Fifth Horse, regia di Larry Arrick e Earl Dawson - film TV (1966) The Star Wagon, regia di Karl Genus - film TV (1966) Hallmark Hall of Fame - serie TV, 1 episodio (1966) ABC Stage 67 - serie TV, 1 episodio (1967) Premiere - serie TV, 1 episodio (1968) Morte di un commesso viaggiatore (Death of a Salesman), regia di Volker Schlöndorff - film TV (1985) Curb Your Enthusiasm – serie TV, episodio 5x10 (2005) Luck – serie TV, 10 episodi (2011-2012) Doppiatore[modifica | modifica sorgente] The Point, regia di Fred Wolf - film TV (1971) I Simpson (The Simpson) - serie TV, 1 episodio (1991) A Wish for Wings That Work, regia di Skip Jones - film TV (1991) - non accreditato Tuesday, regia di Geoff Dunbar - cortometraggio (2001) Libertys Kids: Est. 1776 - serie TV, 1 episodio (2003) Striscia, una zebra alla riscossa (Racing Stripes), regia di Frederik Du Chau (2005) Kung Fu Panda, regia di Mark Osborne e John Stevenson (2008) Belonging, regia di Audrey Brohy e Gerard Ungerman - cortometraggio (2008) I segreti dei cinque cicloni (Kung Fu Panda: Secrets of the Furious Five), regia di Raman Hui (2008) Le avventure del topino Despereaux (The Tale of Despereaux), regia di Sam Fell e Robert Stevenhagen (2008) Kung Fu Panda Holiday – La festività di Kung Fu Panda, regia di Tim Johnson - cortometraggio (2010) Kung Fu Panda 2 (Kung Fu Panda 2: The Kaboom of Doom), regia di Jennifer Yuh (2011) Regista[modifica | modifica sorgente] Vigilato speciale (Straight Time) (1978) - non accreditato Quartet (2012) Produttore[modifica | modifica sorgente]
Posted on: Wed, 06 Nov 2013 18:45:34 +0000

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