I numeri parlano estremamente chiaro: la Juventus, complessivamente, nelle prime tredici partite ha concluso ben 113 tiri verso lo specchio della porta avversario (238 totali) segnando solo 26 gol. Sono invece solamente 54 i tiri indirizzati verso Gianluigi Buffon o Marco Storari (101 conclusioni totali) a fronte di 15 gol incassati. Solo la Lazio, nella seconda giornata di campionato, ha tirato più in porta dei bianconeri (16 contro 11) delle squadre affrontate. Si evince quindi che nelle partite perse contro la Viola e il Madrid, la Juve ha comunque concluso di più della squadra di Montella (25 tiri totali a 21), mentre con i blancos di Ancelotti il bilancio è in perfetta parità (20 a 20). Aver subito 0 tiri in porta da Genoa e Torino; 1 da Verona (il gol di Cacciatore) e Sampdoria e 2 dal Chievo dimostra che comunque la difesa bianconera ha garantito la stessa solidità difensiva degli anni scorsi, anche se i gol presi sono effettivamente molti di più. In Champions, tralasciando la partita del Bernabeu, la Juve ha subito tre gol dagli unici tre tiri veri arrivati alla porta difesa da Buffon (1 con il Copenaghen e 2 con il Galatasaray), dando così ragione a quanto dichiarato da Fabio Quagliarella nel post partita con i turchi: Loro hanno fatto due tiri in porta, i gol. Il campo, alcune volte, ha la capacità di mentire sul quanto si vede in una partita, mentre i numeri no. Queste statistiche hanno il solo scopo di evidenziare che la Juventus, definita in crisi prima della sfida di ieri pomeriggio con il Genoa, numeri alla mano non lo è affatto.
Posted on: Mon, 28 Oct 2013 18:07:18 +0000
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