Misterioso boato nel Feltrino Cittadini spaventati in strada BELLUNO - Ieri, attorno alle 10.45, un potente boato ha impressionato gli abitanti di Fonzaso e Arten. Il botto si è sentito anche ad Arsié e Seren del Grappa, oltre che a Mugnai e sopra il monte Avena, a Faller. Inevitabile, per i cittadini, l’insorgere di qualche paura temendo si trattasse di terremoto. «A quell’ora - racconta lassessore ai lavori pubblici Gianvittorio Lucaora - ero in piazza e ho sentito un incredibile rumore. Un boato sussultorio simile a un altro verificatosi un mesetto fa. Non ci risultano danni agli edifici. Solo spavento, tant’è che la gente è uscita dalle case per capire cosa stesse accadendo». In paese c’è chi racconta come un tempo veniva narrato che il monte Aurin, a ridosso della chiesa, potesse essere un vulcano spento. La cima risulta piatta, con in mezzo una conca con un piccolo laghetto. Comunque il boato potrebbe ricondurre alle teorie espresse dal maestro Bortolo Susin nel suo libro Inferno de l’Avena e altre storie che tra i vari argomenti tratta anche quello della sismicità di Fonzaso. «Da sempre - si legge nelle sue pagine - i fonzasini si tramandano il ricordo di strani sommovimenti che interessano il monte Avena, con rimbombi. Il fenomeno è stato studiato dal geologo Giuseppe Andreotti nel 1938». Il gazzettino
Posted on: Sat, 02 Nov 2013 21:30:13 +0000
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