O capitano mio capitano ... anzi ... O comandante mio comandante dico io al mio maestro ma soprattutto amico, grande amico, Simone. Grazie per il tempo che mi hai dedicato, per le tue energie spese per me, per i consigli, gli sguardi, i sorrisi, le battute, gli scherzi, per la condivisione di questa nostra avventura, per i “buongiorno!” tutte le mattine e i “come stai?” durante la giornata. Grazie per le tue risposte alle mie domande, per le tue domande e le mie risposte, per i tuoi racconti e i tuoi pensieri. Grazie per avermi lasciata sola quando avevo bisogno di starmene per conto mio e per avermi coinvolta quando avevo bisogno di stare nel gruppo (per capire questo ci hai messo un po’ di tempo però). Grazie per avermi ascoltato … anche quando ero lì pronta a dirti “così non si fa” “così non va bene” “a me questo cosa in questo modo non mi piace”. A me, non a te, ma io volevo condividere con te. Questi giorni trascorsi insieme su Mediterranea sono stati bellissimi, ricchi e intensi di emozioni. Mediterranea ora è ancora più bella e solida e il comandante sono io. Farò attenzione, scorrerò nella mente ogni giorno, ogni ora, il tuo promemoria. Chiedimi “sei felice?” “Si sono felice”. G.
Posted on: Sun, 14 Jul 2013 05:50:59 +0000
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