Oggi 17 Agosto 2013 compio 79 anni e sono sempre più depresso. In questi ultimi anni, nella mia mente scorre in continuazione il film della mia vita che comincia sempre dalla casa natale, vicina alla chiesa di Casaprofessa, casa natale della quale ricordo una quantità di particolari anche minimi, oltre ai vicini del palazzo e della via. Indi la lunga teoria degli scomparsi, dai parenti, agli amici, ai conoscenti, ai compagni di scuola, agli insegnanti, ai tantissimi musicisti, da quelli nostrani ai grandi del jazz che ho potuto conoscere di persona a quelli con cui addirittura ho potuto suonare, e ancora ai colleghi di lavoro, ai frequentatori di Villa Pantelleria, ai musicisti delle mie orchestre, ai miei allievi del Conservatorio: una lunga teoria di persone, di facce, che ruota di continuo come un caleidoscopio. Vedo spesso su Facebook che in parecchi mi ricordano, ma lo fanno come se io fossi già morto; mai che mi telefonino mentre sono ancora vivo, contribuendo anche a riempire il vuoto delle mie giornate, vuoto cui cerco di rimediare con la TV e con le parole crociate, nella cui soluzione sono piuttosto bravo….. A tale proposito penso spesso alla morte per l’immane spreco che essa comporta con la distruzione del cervello e della sua immensa miniera di informazioni nonché delle sue capacità creative……
Posted on: Sat, 17 Aug 2013 07:49:27 +0000
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