Quello che capita al PD a Ravenna crea sorpresa qui ma è ormai da anni regola (cattiva) nel resto d’Italia. Qui ci siamo illusi per molto tempo che una storia forte e radicata di gruppi dirigenti vasti, coesi, non distaccati dalla società reale, potesse durare in eterno. Storia del secolo scorso. I problemi vengono sì da una tendenza generale, ma anche dalla incapacità di rinnovare gruppi dirigenti, sedi reali di confronto, dibattito vero. La discussione si è ristretta a pochi, in ambiti chiusi. Ciò vale per molti di coloro che hanno condiviso le responsabilità in questi anni, ma ognuno porta la sua parte, anche coi silenzi o col vociare scomposto e inconcludente. Non sfuggo nemmeno io, per la mia piccolissima parte. Ora non si risolvono le cose con un confuso “assalto al quartier generale”, ma chi è ancora nel simulacro del “quartier generale” sappia che rischia di ritrovarsi in una stanza vuota. E gli altri luoghi, “alternativi”, rischiano di essere solo peggiori.
Posted on: Mon, 21 Oct 2013 15:34:49 +0000
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