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RIABILITAZIONE LESIONI MUSCOLARI Nel nostro organismo abbiamo più di 300 muscoli, con le più svariate funzioni, che rappresentano circa il 40% di tutto il peso corporeo. Sono forniti da una estesa rete di vasi sanguigni che portano costantemente nutrimento alla cellule e rimuovono gli scarti metabolici. Quando il muscolo è a riposo circa il 95% dei capillari è chiuso ma quando inizia l attività motoria si aprono progressivamente per assicurare il flusso necessario per svolgere il lavoro richiesto. Le lesioni muscolari sono certamente tra le più frequenti richieste di trattamento riabilitativo che giungono in uno studio di fisioterapia. La popolazione certamente più colpita da questi disordini è quella degli sportivi di qualsiasi livello e disciplina con differenze di localizzazione a seconda della natura dei gesti motori specifici. L unità funzionale del muscolo è formata da due componenti principali: il ventre (la parte contrattile) e il tendine ( la parte elastica). Esiste una terza componente importante che non va dimenticata in quanto svolge un ruolo importante nei meccanismo di lesione e nella successiva fase di riabilitazione: l elemento neurale. Con questo termine non si intendono solo i nervi che stimolano elettricamente i muscoli ma un complesso di strutture nervose che a vario livello governano e gestiscono il motore del nostro organismo ovvero i muscoli. Il danno avviene in genere a livello delle giunzioni ventre-tendine indipendentemente dall intensità della sollecitazione. Il tessuto muscolare si adatta velocemente ai cambiamenti e può cicatrizzare già nell arco di 3 settimane ma dipende anche dall estensione e dall entità della lesione. Tuttavia ci sono alcuni aspetti importanti che vanno considerati e che giustificano l importanza di un adeguato programma di fisioterapia. La cicatrizzazione non riporta mai al tessuto originario ma appunto ad una sorta di efficace rattoppo ovvero si forma un nuovo tessuto ibrido di fibre contrattili e di fibre connettive che non hanno le caratteristiche di quelle originarie. Dopo un trauma di un certa importanza avviene anche un sanguinamento che può interferire con il processo di guarigione riducendo il contatto tra le fibre rotte. Inoltre se il processo di formazione del rattoppo avviene lungo le direzioni corrette di movimento si avrà un risultato migliore e un ritorno ad una migliore funzionalità. L intervento fisioterapico quindi, non solo può accorciare di qualche tempo il processo di guarigione che richiede comunque dei tempi minimi naturali e che non dovrebbero essere forzati, ma soprattutto aumenta in maniera significativa il risultato finale. Tale dato non è trascurabile perché in termini pratici può voler dire tornare o meno a svolgere l attività sportiva e ridurre il rischio di ulteriori episodi ricorrenti. Le ragioni possono essere diverse: Il muscolo può essere stato poco preparato a causa di un allenamento inadeguato o di un insufficiente tempo di riscaldamento. Un affaticamento intenso può ridurre la capacità del muscolo di rispondere in maniera adeguata all ennesima richiesta funzionale. Un trauma violento diretto come avviene nelle rotture da contusione. Esistono 3 gradi di danno muscolare: I grado dove si verifica uno stiramento eccessivo senza danno anatomico o con la rottura di meno del 5% delle fibre. II grado dove avviene una rottura più importante di fibre ed è interessata buona parte del ventre muscolare. III grado dove la lesione è completa. Dopo la diagnosi medica il trattamento fisioterapico è diverso a seconda del grado di lesione e inizia in genere dopo 3-5 giorni di scarico e protocollo PRICE: la diversità riguarda soprattutto la tempistica e la progressione della fasi di recupero. In caso di lesione completa il trattamento è chirurgico e il protocollo di riabilitazione è ancora diverso in base anche all intervento ricevuto. Pur in seguito ad una lesione di grado I (lieve) l allungamento e la contrazione possono essere dolorosi e creare un notevole disagio soprattutto ad un atleta. Anche in questi casi è quindi importante un programma di fisioterapia mirato per favorire la guarigione e ripristinare la funzione muscolare ottimale.
Posted on: Mon, 11 Nov 2013 12:06:55 +0000

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