Roberto Vallefuoco Francesco Bassini Fata Ignorante Carmen Capolupo Angelo Costa Paolo Macry Daniela Petrecca Elisa Valentina Leone Augusto Crespi Nunzio Rovito Visto che la discussione sulla casa di Barbie in villa comunale è considerata troppo radical-chic dai nuovi radical-caf che governano Napoli e dicono di comprenderla meglio degli altri, parliamo di cose serie. Ad esempio della Tares. Anzitutto non è vero che il Comune era costretto ad aumentarla al massimo (chi volesse controbattere su questo punto citasse leggi e farò altrettanto, ma si documenti in maniera stringente prima di dire fesserie, please) ma lo ha fatto per conservarsi gli spazi finanziari concessi dal governo per altre cose (per esempio promettere assunzioni e ripetere qualche spesuccia nel vecchio mood). Le note dolenti riguardano le attività commerciali: rispetto all’anno scorso, un venditore di pizza al taglio pagherà più del 400% in più, i fruttivendoli e i banchi di mercato di generi alimentari il 300% in più, ristoranti, pub, trattorie, bar, caffetterie, pasticcerie oltre il 200% in più. Allora? Napoli si salva così? Quanti falliranno e quanti evaderanno per la prima volta? Sicuri di conoscerla proprio così bene?
Posted on: Sun, 22 Sep 2013 10:59:22 +0000
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