ciao Ichnusa, Sardegna , isola sospirante. Ciao Sardi, che mi avete insegnato e donato tutto quello che avevate a disposizione e se non lo avevate lo andavate a cercare. Ho condiviso in tanti momenti la mia vita privata e la mia storia musicale con voi e non per caso, ma perché lho fortemente voluto, fin da quando ho messo piede sulla vostra terra. Oggi, che lacqua e le lacrime sono diventate un diluvio difficile da separare, io non riesco a sentirmi un continentale distante, ma mi ritrovo bagnato fradicio quanto voi da questi due liquidi che sembrano impossibili da asciugare. So bene che troverete la forza di rialzarvi, perché lo state già facendo, ma lo stesso mi sento in dovere di mandarvi lunica cosa che posso inviarvi da qui: una semplice e sentita preghiera, la vostra preghiera, quella che ho imparato da voi. Ho cantato questa canzone nella stanza del mio rifugio, con mezzi di fortuna per registrare e ovviamente non parlo il sardo come il mio dialetto, ma in questo istante, questa è la cosa piu importante che mi sento di spedirvi come simbolo dellaffetto che provo per voi e per il vostro paese. Siate forti e siate Sardi come sempre nella storia avete dimostrato di essere. Eccovi la mia, la vostra, AVE MARIA. Per voi e per chi vi è stato portato via. Sono con voi. (Davide Van De Sfroos).
Posted on: Tue, 19 Nov 2013 23:33:26 +0000
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