CRITERI DI TESSERAMENTO CIRCOLO PD AUGUSTA Il Partito Democratico di Augusta ha avviato una profonda opera di rinnovamento per dare risposte alle esigenze dei cittadini. Il percorso inaugurato dovrà condurci ad individuare la classe dirigente del futuro da presentare agli elettori. Questo percorso si fonda sulla collaborazione della base vera del partito e delle forze sane della città, cioè di coloro che vogliono impegnarsi per il bene comune. Riteniamo positivo che il Partito si apra a forze positive nuove, ma è impensabile che il Partito Democratico di Augusta, se vuole essere credibile nel rinnovamento, accolga al proprio interno transfughi di altri partiti che usino il trasformismo come mezzo e abbiano come unico obbiettivo la colonizzazione. Né è pensabile che la scelta di coloro che in futuro il Partito proporrà per amministrare la città, possa essere fatta in ambiti diversi da quello del circolo cittadino. Proprio per dare concretezza a questo impegno è stato varato un regolamento per l’ammissione al Circolo PD di Augusta che cercherà di garantire la genuinità del tesseramento. E’ stata nominata una commissione composta da sei o nove membri che avrà il compito di applicare il detto regolamento e valutare l’ammissibilità delle richieste di iscrizione. La commissione dovrà, nella valutazione, attenersi alle seguenti norme già varate dal consiglio direttivo: 1) non può essere ammesso al PD di Augusta colui che ha riportato condanna, anche solo in primo grado, per reati attinenti alla criminalità organizzata né colui che sia sottoposto a qualunque tipo di procedimento penale che riguardi i predetti reati; 2) non può essere ammesso al PD di Augusta colui che è stato condannato con sentenza passata in giudicato per reati contro la pubblica amministrazione, salvi gli effetti della riabilitazione; 3) non può essere ammesso al PD di Augusta colui che non sia compatibile, anche valutando la pregressa militanza politica, con i principi contenuti nello STATUTO, nel CODICE ETICO e nel MANIFESTO DEI VALORI. Ove la commissione, in violazione delle superiori regole, ammetta soggetti incompatibili, i Coordinatori, collegialmente, potranno rifiutare l’ammissione. I COORDINATORI
Posted on: Wed, 07 Aug 2013 08:42:16 +0000
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