“Calliope, stanotte ho pensato, alla nostra ultima scoperta di Maria Maddalena, e mi sta’ girando un pen-siero assai insano nella mente.’’ ‘’Ossia Joffrey, quale sarebbe questo pensiero insano?’’ ‘’La correlazione fra Maria di Magdala e la Mandorla Mistica. I due nomi, in Greco e in molte altre lingue sono molto vicini, e si possono confondere.’’ ‘’Va bene Joffrey ma che cosa c’entrano?’’ ‘’Sono due concetti che hanno a che fare sempre con la grande madre, e con uno dei suoi simboli la mandorla o anche la vulva’’’’Effettivamente in ques-to viaggio che abbiamo fatto sulla grande madre la vul-va proprio non poteva mancare!’’ ‘’Calliope, non scherzare’’ dico ridendo, ‘’La vulva e’una cosa serissi-ma e non solo da oggi, ma lo e’sempre stata!’’ ‘’E lo so’ Joffrey ci mancherebbe altro, sai come dicono da queste parti no? Tira chiu nu pilu ca nu nzartu, e magari e’ sempre stato cosi’. Senti ma questo discorso e’ funzionale al nostro viaggio o no?’’ ‘’Mah ancora non lo so’, l’idea effettivamente e’ un po’ pazzesca, ma hai visto mai?’’ ‘’E va bene, facciamoci questa ulteriore cavalcata, dimmi della vulva, scusa voleva dire della mandorla.’’ Cara musa sembra che la parola, mandorla provenga dal latino ‘’ Amygdalus’’ ma probabilmente la prima origine della parola e’ semitica, e secondo alcune interpretazioni Amygdalus era una dea Frigia di nome Cibele che significherebbe la Grande Madre. Altro significato simbolico del mandorlo è che il primo albero a fiorire in primavera ossia a risvegliarsi dopo il lungo inverno. Nell’antichita’ la mandorla la chiamavano ‘’La Noce Greca’’’’. ‘’Quindi Joffrey, per la forma del frutto, simile a quella della vulva la mandorla diventa una simbologia della grande Madre.’’ ‘’Si Calliope, e sembra molto antico, perche’ le fantastiche propieta’della mandorla sono risportate pure nei libri indiani Veda di 5000 anni fa’’’. ‘’Ancora l’India Joffrey, mamma mia quante volte e’ gia’comparsa nelle nostre discussioni.’’ ‘’Eh gia’ Calliope, e’ comparsa molte volte, ma io credo che molte cose del culto della dea Madre proprio dall’India e dall’Egitto provengano.’’ ‘’Va bene ho capito l’origine del simbolo, moh andiamo avanti, che cosa e’ la Mandorla Mistica di cui mi parlavi prima?’’ ‘’La mandorla Mistica sarebbe la Vescica Piscis, che fu’ un simbolo molto sviluppato nel Medio Evo perche’compariva nei bassorilieri gotici associata a Cristo. Molte Madonne medievali erano racchiuse nella mandorla mistica, e i pesci delle catacombe romane dei primi cristiani erano a forma di mandorla. Gli uomini primitivi vedevano una mandorla disegnata nel cielo durante le eclissi del sole o della luna, quindi puoi capire che da subito questa forma assunse un significato di profondo mistero e altamente simbolico. Geometricamente la mandorla la puoi costruire attraverso la intersezione di due cerchi , o anche di due sfere, e quindi rappresenta lo spazio dove puoi avere la compenetrazione di due mondi diversi, maschile e femminile, bene e male, spirito e materia, luce ed ombra. Quindi fondamentalmente e’ l’unione di due opposti in un unico e in fondo lo yin e lo yang un po‘ la ricordano.’’ Allora Joffrey la mandorla antico simbolo femminile, passa attraverso tante religioni e culture fino a rappresentare l’unificazione di due opposti’’ ‘’Esatto, e adesso possiamo parlare della sirena Eleusina’’ ‘’Perche’della Sirena Eleusina?’’ ‘’Perche’ la Sirena Eleusina si richiama alla mandorla mistica.’’ ‘’E come?’’ ‘’La sirena Eleusina e un essere femminile, che al posto delle gambe ha due code di pesce, che si divaricano, e in alcune rappresentazione, questo inguine cosi’ aperto metteva in evidenza la Mandorla Mistica, ossia la vulva, e questa raffigurazione era anche parte di simboli rappresentati nelle chiese. La sirena eleusina eredita la assoluta unicita’delle donna di poter creare la vita e di incarnare dei nella vita terrena. Ricorrente era anche il simbolo della Sirena collegata alla luna, anche esso simbolo della grande madre. La figura della Sirena scomparve introno all’anno 1000 perche’ la sua forma richiamava molto un otto ed era assai simile all’Abraxas del culto gnostico, ma il buon Pantaleone la disegno’ sotto il presbiterio della cattedrale di Otranto mantenendone la memoria. Secondo alcuni l’Abraxas maschile e la sirena Eleusina sarebbero la stessa cosa, ma cio’come ti ho detto e’dovuto solo alla forma. Questa sirena bicaudata e diffusissima nel mondo anche in India e nelle steppe dell’Asia centrale, ed e’ veramente un simbolo universale. Cosa curisosa, e’che secondo la mitologia greca le sirene erano figlie tue.’’ ‘’Figlie mie, che vuol dire figlie meie?’’. ‘’Vuol dire che erano ritenute le figlie del fiume Archeloo e della ninfa Calliope.’’ ‘’Ah si? Interessante!’’ ‘’Si ma a quell’epoca era ancora donne uccello.’’ ‘’Come donne uccello Joffrey?’’ ‘’Si all’inizio la sirena era una donna uccello, ricordi le arpie e i grifoni?’’ ‘’Si, Si ricordo’’. ‘’Poi con l’andare dei secoli furono trasformate in sirene con significato negativo, gia’presso i greci, come tutte le cose che riguardavano le donne.’’ ‘’Va bene, pero’ mi sto perdendo, che c’entra tutto questo con Maria Maddalena?’’ ‘’Maria Maddalena era Maria di Magdala, e nei secoli tutti hanno attribuito il nome alla localita’ da cui proveniva, ma poteva essere benissimo Maria della mandorla, ossia il nome celato della mandorla Mistica e della Grande Dea Madre’’. ‘’Ah adesso ho capito, quindi tu consideri Magdala come una variazione di Amigdala.’’ ‘’Si esatto, e come traduzione letterale potrebbe anche starci.’’ ‘’Quindi Maria Maddalena e’ la mandorla mistica, che a questo punto puo’ essere pure rappresentata dalla sirena Eleusina!’’ ‘’Anche, ma sai giocando con i simboli e possiamo arrivare ovunque, fermiamoci a quello che e’ piu’ plausibile.’’ ‘’Va bene Joffrey, e allora dopo tutto questo discorso sulla Magdala e sulla mandorla dove siamo arrivati?’’ ‘’Dobbiamo tornare a Muro Leccese Calliope.’’ ‘’Scusa perche’dobbiamo tornare a Muro Leccese?’’ ‘’Perche’Muro Leccese, Miron, ha qualcosa a che fare con la Mandorla Mistica.’’ ‘’Si a Muro Lec-cese sono un poco mendulari, ma addirittura misti-ci??!!’’ ‘’No, No, ti ricordi quello che ci disse quel si-gnore, Sergio, quella sera che andammo a mangiare in quell’osteria di Pesce, come si chiamava? Ah si Nonna Rosa’’ ‘’No non ricordo che ci disse?’’ ‘’Ci disse che nella cappella del Crocefisso di Muro Leccese avremo trovato un’altra parte importante del nostro viaggio.’’ ‘’Ah si adesso ricordo, quel bel signore, che mi fece quello splendido baciamano!’’ ‘’Ecco brava, appunto quel signore.’’ ‘’Va bene Joffrey, ma che cosa ha che fare Muro Leccese con le mandorle.’’ ‘’Secondo me molto, e ha anche molto a che fare con il culto della grande madre.’’ ‘’Di nuovo, spiegati meglio’’ ‘’Ti ri-cordi la base della Colonna nella piazza del paese?’’ ‘’Si la cosiddetta Colonna dei Quattro Evangelisti, di cui ci dette qualche informazione il signor Ferruccio’’. ‘’Ecco quella Colonna, ha incise le arpie e i Grifoni e come oramai sai quei due uccelli sono le sirene originarie, le donne Uccello, della cultura Indiana e della cultura greca, e rappresentano la dualita’ delle femmine, buone e cattive, streghe e fate. Ci ho pensato a quella Colonna, e chissa’da dove viene, ma i Muresi hanno deciso di metterla in bella vista in piazza. Quella base colonnare dovrebbe essere protetta dall’UNESCO per quanto e’ antica e quanto e’ bella.’’ ‘’E va bene la Colonna, ma ti ripeto le mandorle?’’ ‘’Ti ricordi quando mi portasti al museo di Vaste a farmi vedere I crateri e le trozzelle ritrovate, nella necropoli messapica del paese?’’ ‘’Si Joffrey mi ricordo, e allora?’’ ‘’notai che i guerrieri Messapici erano tutti disegnati con delle lance e dei giavellotti estremamente lunghi, piu’ lunghi del normale. Ricordavano molte le armi utilizzate dalla falange macedone di Alessandro, ossia delle lance estremamente lunghe che all’epoca erano micidiali come strumenti di attaco. La punta della lancia ha sempre avuto una forma di mandorla, tanto e’vero che le punte di lancia preistoriche vengono chiamate amigdale. Muro Leccese era pure un importante centro Messapico con grandi mura e probabilmente con un potente esercito. I Messapi erano famosi come guerrieri che sapevano maneggiare molto bene le lance, tanto e’ vero che lo storico Tucidide rifersice che il popolo dei Messapi presto’ guerrieri con giavelloti ad Atene, che parteciparono alle guerre greche. Quindi Muro leccese o Miron poteva anche essere la citta’del popolo dalle lunghe amigdale, o lance.’’ ‘’Suggestiva ipotesi, ma secondo me, Joffrey, Miron potrebbe avere piu’a che fare con San Nicola’’ ‘’Perche’con San Nicola?’’ Perche’ Joffrey, Michele Archimandrita collegava i pellegrinaggi alla tomba di San Nicola di Myra, con il fenomeno della manna o Myron.’’ ‘’Interessantissimo, Calliope spiegati meglio’’. ‘’Si dice che dal copro di San Nicola di Myra immediatamente dopo la sepoltura comincio’ a sgorgare un olio santo che era una potentissima medicina che era appunto la manna o myron. Myron era anche l’unguento odoroso dei Vangeli.’’ ‘’Scusa ma da che cosa era fatto il Myron?’’ ‘’Il Myron era fatto sia con la mirra che con le mandorle dolci’’. ‘’Mi piace molto la tua ipotesi ma in un modo o nell’ altro torniamo alla mandorla. Senti Calliope e di resti bizantini o Basiliani a Muro Leccese si sa’nulla?’’ ‘’Muro la conosco bene, e ci sono due chiese che sono fra le piu’antiche di tutto il Salento. La prima e’ la chiesa di Santa Marina, che risale probabilmente al IX secolo D.C.. Fu’costruita in parte con dei blocchi delle mura di eta’, Messapica e’ certamente Bizantina e ad unica navata, e il ciclo di affreschi piu’ antichi della chiesa datati intorno al 1087 rappresentano le opere e la vita di San Nicola.’’ ‘’Uhhh molto interessante, potrebbe essere a sostegno della tua ipotesi sull’origine del nome del paese. E l’altra chiesa qual e’?’’ ‘’E’la chiesa di Santa Maria di Miggiano, ed e’ un’altra chiesa datata al XIV secolo, ma secondo me piu’ antica. Ha un ciclo di affreschi fra il 1300 e il 1700, ma credo che la struttura piu’antica e’andata distrutta. Comunque tornando un attimo alla chiesa di Santa Marina, sull’altare e’ dipinta una madonna probabilmente del 1700 che e’gravida, ha il pancione, ed e’veramente inusuale, che avessero dipinto una Santa Vergine, come una popolana, trascurando completamente il miracolo e il mistero della gestazione di Maria che e’ vergine prima dopo e durante la venuta al mondo di Cristo’’. ‘’Fino a quando c’e’ stato il rito greco a Muro Leccese. ‘’ ‘’Joffrey credo fino alla seconda meta’del 1800’.’’ Quindi diciamo che le chiese dei paesi del Salento pos-sono essere state influenzate dal rito Greco orientale fino a periodi recenti.’’ ‘’Per quanto ne so io si.’’ ‘’Senti e della Cappella del Crocifisso sai niente?’’ ‘’Si Joffrey, e’situata poco fuori le mura del paese la chiesa attuale e’ del 1600 circa, ma fu’ edificata su una originaria chiesa Bizantina dove sorgeva il casale medieval del Brongo, e originariamente dedicato a San Giovanni Battista’’. ‘’Dobbiamo assolutamente vedere questa chiesa Calliope, San Giovanni e’ un altro personaggio importante della storia, in particolare per i nostril amici templari, e ti ho gia’detto che gli gnostici sostenevano di aver ricevuto da San Giovanni e da Santa Maria Maddalena gli insegnamenti segreti di Cristo. Li’ ci dobbiamo andare assolutamente.’’ ‘’Ah dimenticavo Joffrey, c’e’ un altra storia che una mia amica di Muro, Adriana, mi ha raccontato su una stele messapica, che parla di Afrodite.’’ ‘’Mmmhh Calliope questa Muro diventa sempre piu’interessante.’’
Posted on: Wed, 06 Nov 2013 17:37:00 +0000
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