Ci siamo!!! Scusate il ritardo; ecco le pagelle di F.c.70 - Ambrosiana: Gianluca Ghirelli, voto: 6,5 Arriva al campo con grande puntualità e sembra avere la giusta tensione nervosa; nonostante unacconciatura che potrebbe accendere delle lunghe discussioni gioca una buonissima partita. Non viene impegnato tantissimo, ma quando viene chiamato in causa dimostra concentrazione e sicurezza. Sembra un parente lontano di quel Gianluca che faceva tremare i compagni ogni volta che un pallone si avvicinava alla porta. Forse sullautogol di De Vincenzo poteva uscire tentando una smanacciata. SICUREZZA Marco Cattani, voto: 5,5 Tutti sugli spalti parlano bene di questa talentuosa gangstar che nel tempo libero fa il terzino, vede da un occhio solo e non mette a conoscenza i compagni di quale sia il suo paese di residenza. Effettivamente è un ottimo giocatore, ma si sa, quando i tifosi over 45 cominciano a parlare bene di un giocatore dellF.c. 70, questultimo è condannato ad una carriera in salita e piena di ostacoli. Marco, come volevasi dimostrare, non gioca una gran partita e viene anche sostituito verso la fine. Speriamo che le gufate provenienti dagli spalti calino e che Catta torni ai soliti standard. IETTATO Matteo Panciroli, voto: 6,5 Il solito Pancio: semplice, concreto, grintoso, puntuale ed abbronzato. Questa volta non insacca e non si rende pericoloso sui calci da fermo. E comunque quello con la miglior tintarella. CIOCCOLATOSO Giovanni Ronzoni, voto: 6 Come ben si vede di profilo, dentro di lui c’è una vita che scalpita e scalcia. Incurante delle indicazioni del mister, stavolta si è dimenticato di mangiare un boccone a metà pomeriggio. Nonostante questo, le sue riserve immense gli permetterebbero di mantenere il digiuno per settimane di fila, non pare, quindi, né preoccupato, né affamato. Come se non bastasse, sono due mesi che va in prestito di scarpe da calcio dai compagni, riportando la scusa che a Campegine, quella che sembra nebbia è in realtà neve e tutti s’ammassano da Gambetti per il cambio gomme. Per lui non c’è il tempo materiale per fare una puntata neanche al più vicino negozio d’articoli sportivi. Più che altro grazie agli scarpini altrui gioca una bella partita, puntuale negli interventi difensivi e priva di nervosismi inutili. Si piglia un’ammonizione per eccesso di foga. BOTTE DI ROVERE Federico De Vincenzo, voto: 7 Il Micro-nafta, schierato da terzino si riconferma unottima scoperta di Paterlini; continua a migliorare nella fase difensiva e quando parte palla al piede è davvero scomodo. Segna un gran gol dopo una caparbia azione personale, insaccando con un interno collo allincrocio dei pali. Pecca un po di egoismo in alcune azioni; suo padre sugli spalti è un soggetto davvero molesto. PENDOLO DI CHARPY Tarcisio Rossi, voto: 5.5 Gli viene comunicata allultimo lassenza di Cervi, così tocca a lui giocare davanti alla difesa al posto del calvo giovincello dalla fronte roboante. Non è un granchè aiutato dai compagni né dal pessimo terreno di gioco, ma queste non sono giustificazioni; Tarci non è in giornata, sbaglia tanti passaggi per lui elementari; lancia con troppa frequenza senza creare occasioni importanti. INCOLORE Marco Macrì, voto: 6,5 Approfittando del ponte di Ognissanti, con la giovane sposa ha trascorso un weekend di passione e cultura sulle rive del Tevere. Pare rigenerato nella condizione atletica e per niente debilitato dallintensa attività turistica. L’arte fa bene al Macrì che, lontano dalla dura vita di cantiere e forse annoiato dalla conversazione della sua compagna, ispirato dai monumenti dellUrbe come un giapponese qualunque, per tutto il weekend posta serialmente foto dalle dubbie pretese artistiche. Diversamente dai suoi exploit fotografici, nel complesso la sua prestazione al giuoco del calcio è buona: il ragazzo non lesina la proverbiale generosità, offre passaggi diritti e se la cava discretamente negli stop a seguire, fatto per nulla scontato. RILASSATO Mariano Ghirelli, voto: 7 Nei primi munti sembra spaesato. LAmbrosiana gioca bene, infonde ritmo al match ed il “Marçio” è spiazzato dalla velocità degli avversari. Intorno al 25, con personalità di veterano va sul dischetto del rigore dopo che uno schema da corner aveva portato all’atterramento in area di Giovannone Guatteri. Freddo e preciso, sigla l’ 1 a 0 e, da quel momento, la partita prende per lui una piega positiva. Il secondo tempo vede infatti un Ghirelli ispiratissimo e concreto. Con grinta tampona le falle del centrocampo ed è sempre pronto a ripartire e mandare in porta i compagni, come avviene per il goal del 3 e del 4 a 1, quando suggerisce il passaggio prima a Guatteri e poi a Castellari. GIGI DI BIAGIO Francesco Masi, voto: 5,5 Il taciturno poliglotta castelnovese non è ancora tornato ai livelli di inizio campionato. Si ostina a fare delle lotte 1 contro 4 e sbaglia delle occasioni che uno come lui dovrebbe realizzare. Ci mette, come sempre, grande voglia e grinta, ma può fare di più. GIU Giovanni Guatteri, voto: 6,5 E risaputo che per un attaccante, non segnare, è sempre una sofferenza. Il Tauro si muove però come un numero 10 e mette dei gran palloni a compagni, cugini, zii. E importantissimo il rigore da lui guadagnato che porta in vantaggio i nostri ragazzi. Gli ricordiamo, a scanso di equivoci, che al fantacalcio il rigore guadagnato non vale come assist. GIORNATA DI RIPOSO Matteo Guatteri, voto: 8,5 , il migliore Reduce da una tre giorni d’esercizio spirituale intensissima per concentrazione e spirito dabnegazione, già dai primi minuti del match pare diverso dal solito metrosessuoso inconcludente. Voci di corridoio narrano di un contratto di esclusività affettiva siglato con una procace donzella dorigine forestiera. Ora che è blindato, gli effetti positivi della coniugalità responsabile non tardano a manifestarsi: nelle giocate non si affida totalmente al caso; invece che con la tibia, tocca la palla col collo del piede; deambula con postura corretta senza che la sagoma si inclini a causa dell’impressionante peso del cranio. E’ puntuale sottoporta quando innescato dal parente Giovanni, strepitoso per precisione e purezza del calcio quando, con un bel sinistro sul palo lontano, firma la personale doppietta, su invito del cuginetto Mariano. PIENO DI GRAZIA Francesco Greci, voto: 6 Il giovane, barbuto e tenebroso alla bisogna, è stato di recente adottato dalla famiglia Attolini. Per il momento, i futuri suoceri, nel caso sazzuffasse con i familiari o con il lato più oscuro del suo ego, gli hanno predisposto un comodo giaciglio sulla lettiera delle manze, umile ma accogliente. Paterlini gli concede 20 minuti di passerella quando il risultato per lAmbrosiana è già gravemente compromesso: finalmente ha l’occasione per mettersi in mostra. Alla notizia del suo ingresso in campo l’ambulanza viene subito allertata. Il “Griso”, forse un po’ stressato dallo studio intenso e dal lungo Erasmus della fidanzata, ci ha abituato ultimamente a gratuiti interventi killer e sfuriate offensive nei confronti della razza umana in generale. Offre un bel passaggio profondo per il Castellari (che sparacchia sul portiere) e mette la solita grinta incontrollata. Solo per una serie di coincidenze fortunose non manda nessuno all’ospedale. TRUCE BOSCAIOLO Simone Castellari, voto: 6 Il piccolo power ranger, veloce quanto addormentato, entra subito in partita con i suoi tagli devastanti. Dopo la ventunesima occasione in 5 minuti riesce a segnare, mettendo a sedere il portiere avversario ed insaccando con un rasoterra. Non aggiungiamo ulteriori commenti su un malriuscito pallonetto, quando viene imbeccato da un grande filtrante di Greci. MOTORCYCLE DRIVER Luca Poletto, s.v. Entra nei minuti finali con il suo solito look da professionista, ma gioca pochi palloni e non fa neanche un fallo. SUPERFLUO Antonello Tedesco, s.v. Lo sappiamo, vorrebbe un voto altissimo perchè ha giocato davanti alla difesa, ha messo ordine ecc... ma effettivamente non tocca abbastanza palloni per essere giudicato. PERITO Sango, voto: 7 Il Cuadrado della terza categoria fa il suo esordio con unottima prestazione. Ordinato come un muratore in stato di ebbrezza, mette grande grinta in ogni contrasto. Quando riconquista palla, la gioca al compagno più vicino, senza errori. Rischia di causare un rigore ma larbitro lo grazia. FORTE Dirigenza Guatteri/Paterlini, voto: 7 Come al solito azzeccano i cambi (Castellari entra e segna, Sango fa ammattire gli attaccanti Rivaltesi) ed anche la formazione, rimaneggiata allultimo a causa di un pacco di Cervi che annuncia alle 17 un presunto mal di schiena. In realtà aveva intenzione di molestare la moglie prima che sassopisse. IMPECCABILI Roberto Rossi, s.v. Il Robbo non esegue manovre degne di nota ma pensiamo abbia fatto il suo dovere al meglio. In tutta sincerità, ci sta venendo un forte dubbio sulla sua presenza alla partita. Francesco Buracchi, voto: 4,5 Non si capisce cosa faccia: foto storte e sfuocate, pessima calligrafia sulla distinta, inspiegabili distruzioni di sedie. Cosa succede?!? INCOGNITA Annamaria Franzoni, voto: 6 Ha il merito di portare il Tè caldo, per il resto è un disastro: sbaglia ad indicare i cambi, fuma solo 17 sigarette in tutta la partita e sembra demotivato. Come se non bastasse, polemicamente non partecipa alla cena di squadra. INGUARDABILE
Posted on: Thu, 07 Nov 2013 10:20:08 +0000
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