Domande: Premettendo che considero barbaro e incivile qualsiasi atto di violenza o trauma o tortura compiuto su minori o su chiunque contro la sua volontá... mi chiedo: A noi occidentali sembrano barbare e incivili alcune pratiche che in altre parti del mondo sono considerate irrinunciabili riti di passaggio o tradizioni religiose o tradizioni popolari... O consideriamo disumane alcune leggi che violano i fondamentali diritti umani a cui siamo, non tutti, ma molti di noi, grati e abituati. Dove finisce il diritto di auto-determinazione di un popolo? In base a quale legge fisica, filosofica o religiosa, noi occidentali abbiamo il diritto di vietare le tradizioni o leggi di altre culture, per quanto a noi possano sembrare crudeli? Perche pensiamo sempre di aver ragione e di poter decidere dei comportamenti di altri esseri umani che dovrebbero avere il nostro stesso diritto ad autodeterminarsi? Se autonomamente un popolo decide di essere disumano e barbaro, in base a quale potere e ricevuto da chi, glielo dobbiamo vietare, solo perche, alla luce della nosta cultura e della nostra storia, lo reputiamo incivile? Perché dobbiamo pensare che la nostra cultura sia La Cultura, quella giusta e civile, e le altre siano solo culture da plasmare ed educare? Di fronte un infibulazione, inorridisco; davanti la legge anti-gay di Putin, penso sia un crimine contro l umanitá; quando vedo i bambini piccoli inmersi nudi nelle acque gelide della Siberia, vorrei subito salvarli da quella pratica religiosa...ma come posso avere il diritto di vietare tutto questo, in nome di una civiltá, che per quanto possiamo considerare superiore, é la nostra civiltá e non la loro?!
Posted on: Tue, 29 Oct 2013 19:56:47 +0000