FIORENTINA: Parla Montella: Che giudizio si può trarre dalla - TopicsExpress



          

FIORENTINA: Parla Montella: Che giudizio si può trarre dalla manifestazione appena conclusasi in Brasile? «Il bilancio della Confederation Cup è estremamente positivo. Il percorso che è stato fatto da Prandelli è sotto gli occhi di tutti. Sta cercando di introdurre con buonissimi risultati, una nuova dottrina, che per una Nazionale è difficilissimo, perché si ha poco tempo a disposizione. La Nazionale ha dimostrato che può competere con tutti, anche con le squadre più blasonate, che in questo momento sono il Brasile e la Spagna. Per noi italiani arrivare a un anno dal Mondiale con questo ottimismo è qualcosa di insolito, credo ci siano i presupposti per crescere ancora. Ci sono poi nuove risorse e tanti giovani, penso a Insigne, Verratti, Florenzi, giocatori che possono dare tanta benzina a questa Nazionale». Uno dei protagonisti della partita è stato il Matador, in questo momento “croce e delizia” per i tifosi del Napoli. Come andrà a finire secondo te? «È difficile giudicare il pensiero degli altri. Sicuramente Cavani è un giocatore a livello mondiale appetibile dalle migliori squadre al mondo. È anche comprensibile che un giocatore della sua età possa avere intimamente un’aspirazione del genere. Quella, cioè, di giocare per squadra, non parlo di città, più blasonate per storia sportiva. È anche vero, però, che il Napoli gli ha dato il massimo. È la squadra adatta per lui. Il Napoli avrebbe certo bisogno di lui per proseguire il percorso intrapreso e vincere qualcosa di importate a livello europeo. Non so però come andrà a finire». Con o senza Cavani il Napoli è chiamato a ricoprire un ruolo di protagonista nel prossimo campionato. «Il Napoli lo scorso anno ha meritato il secondo posto e di questo va dato merito, oltre che alla società, con il presidente in primis, sicuramente all’allenatore Mazzarri che ha portato in poco tempo la squadra a raggiungere traguardi incredibili. Un percorso eccezionale. Ora si è chiuso un ciclo ma il Napoli ne inizia uno nuovo, con l’ossatura solida e un allenatore esperto a livello europeo con una storia alle spalle». E la Fiorentina? «Mi auguro che si possa ripetere lo stesso percorso dello scorso campionato, in termini di gioco e di classifica. Avere lo stesso rendimento». Non hai mai nascosto il tuo legame con Napoli ma c’è mai stato un momento in cui sei stato vicino alla panchina azzurra? «Non c’è mai stato. Ora il mio pensiero è proseguire con la Fiorentina. L’ho detto pubblicamente, mi sento di continuare un percorso appena iniziato. In futuro, chissà, tutto può accadere, anche perché io sono nato da queste parti e la mia prima partita di calcio allo stadio l’ho vista al San Paolo ed era il Napoli di Maradona». Con Ischia, invece, un amore infinito e quel pub che porta il tuo “marchio” M9Airline. «Con quest’isola ho un rapporto che dura da venti anni. Vengo sempre, appena posso, meno però di quello che desidero. Mi sento a casa in quest’isola, ogni anno scopro qualcosa di diverso. È sempre un piacere andare nel pub dell’amico Antonio Allocca per bere una birra o mangiare un panino».
Posted on: Mon, 01 Jul 2013 18:02:30 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015