“Il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti” Era domenica… Giorno di festa, sperimentata nel cuore. dal sorriso splendente di Annamaria e Oliva che si prendono a braccetto andando in chiesa a Favirano; dal canto di Ilary, un anno o poco più, che si è capito che le piacciono l’alleluia e il santo; dalle mamme dei chierichetti a san Defendente che fanno le sindacaliste sorridenti per i diritti “lavorativi” dei figli; da quelli di quarta, che ieri Maria la facevano disperare e oggi hanno animato alla grande la Messa; da chi in chiesa mi guardava e si spalancavano sorrisi; da Gabriele, con mami e papi bellissimi, che oggi è diventato figlio di Dio: mica è poco! Festa x Cisco, tombeaur de femmes, che ha dato musica bella e amicizia in oratorio, per Luigi, che cresce ed è davvero piccolo grande uomo nel cogliere già quello che davvero conta; per Beatrice, che le manca poco e sarà farmacista per sempre. Serviva una domenica così, dopo una settimana intensa di pensieri e sentimenti particolari: la preoccupazione per mamma in ospedale, il distacco da Andrea e Milena, le paure di chi si è sposata, le difficoltà di famiglie in situazioni complesse. Ringrazio la titolare della mia panchina, la piccola Sophie che si fa prendere tra le mani come scricciolo che cerca nido, chi mi ha fornito pinguini, chi non scorda zucchero aromatico… “Il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti” Questo ci diceva Paolo oggi, nel rito ambrosiano: la trovo indicazione preziosa nel percorrere la Via. Sa d’Amore. Mi piace un casino. Ci proverò anche domani! (A proposito: auguri Maggie!
Posted on: Mon, 25 Nov 2013 00:04:14 +0000
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