Il TG1 di questa sera ha mandato in onda un penoso servizio nel quale pretendeva di raccontare la storia delle “epurazioni in politica”. Prendendo spunto dalla espulsione della senatrice Gambaro dal M5S. “Ovviamente” non poteva mancare un riferimento alla vicenda de “Il Manifesto”. Che giornalismo penoso e d’accatto. Paragonare la vicenda de “Il Manifesto”, le ragioni che motivarono la scelta di Magri, Pintor e Rossanda, la discussione in seno al PCI (dal centro alla periferia) e tutto quanto accadde allora ad una patetica riunione nella quale dei senatori della Repubblica chiedono ad un’altra senatrice di “chiedere perdono a Beppe “ (sic!) e una specie di ridicolo referendum via web, è una vera aberrazione. Rivolgo un accorato appello ad altri giornalisti che si voglio avventurare su questo terreno. Evitate paragoni idioti, se non per rigore filosofico e storiografico perché, come diceva la mia maestra delle elementari, non si sommano le mele con le pere.
Posted on: Thu, 20 Jun 2013 19:34:38 +0000
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