In queste settimane abbiamo un pochino mollato la presa, ma già da lunedì si ritorna sotto alla grande. Come sempre ma so fàcc öna sorta de nota spese che poi non rispetto mai perché mentre sto ballando mi faccio vincere da ogni tentazione (come quando to fé sö la cà). Posso dirvi che quasi certamente uscirà con una jewel box normale (la clasica scatolèta de plastica) e non con i fantasiosi cartonati che hanno caratterizzato “Gleno” e “Ca7”. De quach bande go pür de tegnì a mà. Se ci mettiamo infatti lì, carta e penna, e vediamo quanto costa fare un CD bene e quanto rende, poi, quando lo vendi è abbastanza facile vedere che mai e poi mai un lavoro del genere si pagherà da solo. “E alura perché t’al fé?” direte voi. Per la stessa ragione per cui uno si compra qualcosa che gli piace. Perché fare musica è una delle poche cose che mi appassiona davvero (io non ho molti hobbies) e ho ancora la fortuna di fare di questa passione un lavoro. Però i bergamàsch, come i oter italià del resto, i ga rìa mia a trategnìs dal faga sèmper i cüncc in tasca ai oter. E allora…cifre per cifre: sapreste dirmi quanto può essere costato un CD come Ca7? Sparate…sono sicuro che siete lontani: è costato circa 30.000 euro! Certo con dét töt: stampa, tiratura limitata, musicisti, grafici, studio, collaboratori, bulì siae…Mia paia ah? Se le vuoi fatte bene le cose le paghi. E quanto posso aver venduto? Presto detto anche quello: stampate 4000 copie. In garage ne avrò ancora un migliaio, forse un pelo meno. Una bella sbordellata li ho regalati e quelli venduti sono stati venduti a prezzi diversi (dalla grande distribuzione pigli 5,00 euro lordi a copia, quando li pigli). Diciamo 2000/2500? Non male, certo, anche se i primi CD avevano ben altre cifre. La crisi non era ancora così crisi allora… Insomma: non varrebbe la pena fare CD nuovi, se non per rinfrescare forse la tua proposta artistica. E invece ne vale la pena perché sono le tracce che lasci di te, perché in qualche modo molte delle tue energie vengono fissate nel tempo nella maniera che a te, al momento, pare la migliore. Questo nuovo lavoro, spendicchia di qua, spendicchia di là, sta paurosamente lievitando, ma non sono questi i soldi su cui piangerò mai. Certo certe cose non hanno dato la soddisfazione che avrei voluto, ma faga cusè? Un esempio? Sapete, video ufficiale escluso, quale è il brano di Ca7 costato di più come produzione? Non ci arrivereste mai: “Introdüssiù al Brasil”: è il più elaborato, partecipato e complicato dei brani di quel disco, ma a me è piaciuto subito in quella veste così particolare (tutta da scrivere peraltro). Boh, forse öna persuna o dù i m’avrà dìcc che chèla cansù lé la gh’è piasìda…ai più è passata inosservata. Sarà stata anche colpa mia: non si può sempre sbolognare alla gente le responsabilità. Se un pezzo non “acchiappa” non acchiappa e bale ‘nnè mia. Puoi sbraitare che i töcc di gnoràncc, ma gh’è nént de fa (imparino anche certi miei colleghi saputelli a farsi degli esamini di coscienza ogni tanto. Se certi CD non vendono magari è perché sono stati pubblicizzati poco e male, ma molto più spesso è perché semplicemente NON PIACCIONO). Così anche in questo album c’è un pezzo che è già costato un occhio della testa e che già so che di soddisfazioni me ne darà poche. Ma séte ‘mpó ü cretino di olte, ma so fàcc issé. Si vede che non è ancora tempo che apra gli occhi. In compenso ci sono un sacco di altre tracce che secondo me faranno presa subito. “Secondo me” ovvio. Dopo magare an ‘na ‘mboce gnà öna. An vederà. In ogni caso, come sempre faccio, seguo l’istinto e quel che faccio in primis deve piacere a me. Le altre sorprese ve le infilerò passo passo nelle prossime mail perché ga n’è dal bù tance! La prossima settimana conto di contarvi su di come altre fasi importanti della lavorassione sono da considerarsi ormai in saccoccia. Chiudo con la solita richiesta da mignotta, ma amen: se volete fare da sponsor son qua che vi aspetto! 1000,00 euro per 1000 CD recanti (anche) il vostro logo (bello in evidenza sul retro, non saranno più di 3 o 4 a CD). Se no amen: tirerò fò mé a chèi…
Posted on: Wed, 21 Aug 2013 23:04:24 +0000