LA PAROLA 18 novembre 2013 Lunedì Dedicazione Basiliche Ss. - TopicsExpress



          

LA PAROLA 18 novembre 2013 Lunedì Dedicazione Basiliche Ss. Pietro e Paolo (mf) 33.a Tempo Ordinario - P PREGHIERA DEL MATTINO Gesù, tutto il popolo pendeva dalle tue labbra e per questo non potevano arrestarti e veniva ritardata lora della tua morte. Tu hai fatto di noi un popolo di profeti. Mentre molti vogliono mandarti a morte, fa che, grazie alla tua Parola che feconda il Regno, cerchiamo instancabilmente di farti vivere estendendo il tuo Regno sulla terra. ANTIFONA DINGRESSO Li costituirai principi su tutta la terra: faranno ricordare il tuo nome di età in età, e i popoli ti loderanno nei secoli, in eterno. COLLETTA Guida e sostieni, Signore, la tua Chiesa, che dalla predicazione degli apostoli Pietro e Paolo ha ricevuto il primo annuncio del Vangelo, e fa che per il loro patrocinio progredisca nella fede e nellamore, sino alla fine dei tempi. Per il nostro Signore Gesù Cristo... PRIMA LETTURA (At 28,11-16.30-31) Arrivammo a Roma. Dagli Atti degli Apostoli Dopo tre mesi salpammo con una nave di Alessandria, recante linsegna dei Diòscuri, che aveva svernato nellisola [di Malta ]. Approdammo a Siracusa, dove rimanemmo tre giorni. Salpati di qui, giungemmo a Reggio. Il giorno seguente si levò lo scirocco e così lindomani arrivammo a Pozzuoli. Qui trovammo alcuni fratelli, i quali ci invitarono a restare con loro una settimana. Quindi arrivammo a Roma. I fratelli di là, avendo avuto notizie di noi, ci vennero incontro fino al Foro di Appio e alle Tre Taverne. Paolo, al vederli, rese grazie a Dio e prese coraggio. Arrivati a Roma, fu concesso a Paolo di abitare per conto suo con un soldato di guardia. Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso in affitto e accoglieva tutti quelli che venivano da lui, annunciando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento. Parola di Dio. SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 97) R. Annunzierò ai fratelli la salvezza del Signore. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. R. Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa dIsraele. R. Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni! R. Cantate inni al Signore con la cetra, con la cetra e al suono di strumenti a corde; con le trombe e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore. R. CANTO AL VANGELO R. Alleluia, alleluia. Noi ti lodiamo, Dio, ti proclamiamo Signore; ti acclama il coro degli apostoli. R. Alleluia. VANGELO (Mt 14,22-33) Comandami di venire verso di te sulle acque. + Dal Vangelo secondo Matteo [Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sullaltra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo. La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, simpaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?». Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!». Parola del Signore. OMELIA Fin dal secolo XII nella basilica vaticana di San Pietro e in quella di San Paolo sulla via Ostiense si celebravano gli anniversari delle loro dedicazioni fatte nel secolo IV dai santi pontefici Silvestro e Siricio. La celebrazione di queste commemorazioni in tempi più recenti fu estesa a tutte le chiese di rito romano. Questa liturgia ripropone alla pietà dei fedeli lesperienza di fede e di martirio dei santi apostoli Pietro e Paolo. PREGHIERA SULLE OFFERTE Ti offriamo, Signore, i nostri doni invocando la tua clemenza, perché la fede trasmessa dai santi Apostoli si conservi integra nei nostri cuori. Per Cristo nostro Signore. ANTIFONA ALLA COMUNIONE Signore, tu hai parole di vita eterna, e noi abbiamo creduto che tu sei il Cristo Figlio di Dio. PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE Esulti, Signore, il tuo popolo nel glorioso ricordo degli apostoli Pietro e Paolo e con la forza del pane di vita proceda sicuro nella via dellunità e della pace. Per Cristo nostro Signore.
Posted on: Mon, 18 Nov 2013 05:14:39 +0000

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