LITURGIA DELLE ORE DI MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 MARTEDÌ DELLA - TopicsExpress



          

LITURGIA DELLE ORE DI MARTEDÌ 24 SETTEMBRE 2013 MARTEDÌ DELLA PRIMA SETTIMANA ====================================================== | Ufficio letture - Lodi mattutine - Ora media - Vespri - Compieta | -------------------------------------------------------------------------- ====================================================== INVITATORIO ====================================================== Signore, apri le mie labbra. Ant. Grande è il Signore nostro re: venite, adoriamo. SALMO 94 Invito a lodare Dio Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3, 13) Venite, applaudiamo al Signore, * acclamiamo alla roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, * a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.) Poiché grande Dio è il Signore, * grande re sopra tutti gli dèi. Nella sua mano sono gli abissi della terra, * sono sue le vette dei monti. Suo è il mare, egli l'ha fatto, * le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.) Venite, prostràti adoriamo, * in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, * il gregge che egli conduce. (Ant.) Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, * come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: † mi misero alla prova, * pur avendo visto le mie opere. (Ant.) Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione † e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * non conoscono le mie vie; perciò ho giurato nel mio sdegno: * Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.) Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.) ====================================================== UFFICIO DELLE LETTURE ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO Ascolta, o Padre santo, la voce dei fedeli, che invocano il tuo nome. Tu spezza le catene, guarisci le ferite, perdona i nostri errori. Senza te siam sommersi in un gorgo profondo di peccati e di tenebre. Il tuo braccio potente ci conduca a un approdo di salvezza e di pace. Sia onore e gloria al Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Il Signore fa giustizia per i poveri. SALMO 9 B Preghiera e ringraziamento Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio (Lc 6, 10). I (22-32) Perché, Signore, stai lontano, * nel tempo dell'angoscia ti nascondi? Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio * e cade nelle insidie tramate. L'empio si vanta delle sue brame, * l'avaro maledice, disprezza Dio. L'empio insolente disprezza il Signore: † «Dio non se ne cura: Dio non esiste»; * questo è il suo pensiero. Le sue imprese riescono sempre. † Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: * disprezza tutti i suoi avversari. Egli pensa: «Non sarò mai scosso, * vivrò sempre senza sventure». Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, * sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso. Sta in agguato dietro le siepi, * dai nascondigli uccide l'innocente. I suoi occhi spiano l'infelice, * sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, * ghermisce il misero attirandolo nella rete. Infierisce di colpo sull'oppresso, * cadono gl'infelici sotto la sua violenza. Egli pensa: «Dio dimentica, * nasconde il volto, non vede più nulla». 1 ant. Il Signore fa giustizia per i poveri. 2 ant. L'affanno e il dolore degli umili, tu li vedi, o Signore. II (33-39) Sorgi, Signore, alza la tua mano, * non dimenticare i miseri. Perché l'empio disprezza Dio * e pensa: «Non ne chiederà conto»? Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, * tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, * dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio; * Punisci il suo peccato e più non lo trovi. Il Signore è re in eterno, per sempre: * dalla sua terra sono scomparse le genti. Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, * rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio per far giustizia all'orfano e all'oppresso; * e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra. 2 ant. L'affanno e il dolore degli umili, tu li vedi, o Signore. 3 ant. Le parole del Signore sono pure, argento raffinato nel fuoco. SALMO 11 Preghiera nella persecuzione Dio Padre si è degnato di mandare il suo Figlio per noi, poveri (sant'Agostino). Salvami, Signore! Non c'è più un uomo fedele; * è scomparsa la fedeltà tra i figli dell'uomo. Si dicono menzogne l'uno all'altro, * labbra bugiarde parlano con cuore doppio. Recida il Signore le labbra bugiarde, * la lingua che dice parole arroganti, quanti dicono: «Per la nostra lingua siamo forti, † ci difendiamo con le nostre labbra: * chi sarà nostro padrone?». «Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, † io sorgerò, dice il Signore, * metterò in salvo chi è disprezzato». I detti del Signore sono puri, † argento raffinato nel crogiuolo, * purificato nel fuoco sette volte. Tu, o Signore, ci custodirai, * ci guarderai da questa gente per sempre. Mentre gli empi si aggirano intorno, * emergono i peggiori tra gli uomini. 3 ant. Le parole del Signore sono pure, argento raffinato nel fuoco. V. Il Signore guida gli umili nella giustizia, R. ai poveri insegna la sua via. PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Ezechiele 36, 16-36 Futuro rinnovamento del popolo di Dio: il cuore nuovo e lo spirito nuovo Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Figlio dell'uomo, la casa d'Israele, quando abitava il suo paese, lo rese impuro con la sua condotta e le sue azioni. Come l'impurità di una donna nel suo tempo è stata la loro condotta davanti a me. Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali l'avevano contaminato. Li ho dispersi fra le genti e sono stati dispersi in altri territori: li ho giudicati secondo la loro condotta e le loro azioni. Giunsero fra le nazioni dove erano spinti e disonorarono il mio nome santo, perché di loro si diceva: Costoro sono il popolo del Signore e tuttavia sono stati scacciati dal suo paese. Ma io ho avuto riguardo del mio nome santo, che gli Israeliti avevano disonorato fra le genti presso le quali sono andati. Annunzia alla casa d'Israele: Così dice il Signore Dio: Io agisco non per riguardo a voi, gente d'Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete disonorato fra le genti presso le quali siete andati. Santificherò il mio nome grande, disonorato fra le genti, profanato da voi in mezzo a loro. Allora le genti sapranno che io sono il Signore - parola del Signore Dio - quando mostrerò la mia santità in voi davanti ai loro occhi. Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei precetti e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi. Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio. Vi libererò da tutte le vostre impurità: chiamerò il grano e lo moltiplicherò e non vi manderò più la carestia. Moltiplicherò i frutti degli alberi e il prodotto dei campi, perché non soffriate più la vergogna della fame fra le genti. Vi ricorderete della vostra cattiva condotta e delle vostre azioni che non erano buone e proverete disgusto di voi stessi per le vostre iniquità e le vostre nefandezze. Non per riguardo a voi, io agisco - dice il Signore Dio - sappiatelo bene. Vergognatevi e arrossite della vostra condotta, o Israeliti». Così dice il Signore Dio: «Quando vi avrò purificati da tutte le vostre iniquità, vi farò riabitare le vostre città e le vostre rovine saranno ricostruite. Quella terra desolata, che agli occhi di ogni viandante appariva un deserto, sarà ricoltivata e si dirà: La terra, che era desolata, è diventata ora come il giardino dell'Eden; le città rovinate, desolate e sconvolte, ora sono fortificate e abitate. I popoli che saranno rimasti attorno a voi sapranno che io, il Signore, ho ricostruito ciò che era distrutto e ricoltivato la terra che era un deserto. Io, il Signore, l'ho detto e lo farò». RESPONSORIO Ez 11, 19-20. 19 R. Toglierò dal loro petto il cuore di pietra e darò loro un cuore di carne, perché seguano i miei decreti; * saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. V. Darò loro un cuore nuovo, e uno spirito nuovo metterò dentro di loro: R. saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. SECONDA LETTURA Dal «Discorso sui pastori» di sant'Agostino, vescovo (Disc. 46, 18-19; CCL 41, 544-546) La Chiesa, come una vite, crescendo si è diffusa in ogni luogo Vanno errando le mie pecore per tutti i monti e su ogni colle e sono disperse su tutta la faccia della terra (cfr. Ez 34, 6). Che significa disperdersi su tutta la faccia della terra? Seguire tutte le cose terrene, amare e avere a cuore tutto quello che alletta sulla faccia della terra. Non vogliono morire di quella morte che renda la loro vita nascosta in Cristo. «Su tutta la faccia della terra», perché amano i beni terreni e perché le pecore che si smarriscono sono sparse su tutta la faccia della terra. Si trovano in molti luoghi, sono figlie di un'unica madre, la superbia, all'opposto di tutti i veri cristiani diffusi in ogni angolo della terra e generati dall'unica madre che è la Chiesa cattolica. Non c'è pertanto da meravigliarsi che, se la superbia genera la divisione, l'amore generi l'unità. Tuttavia la stessa madre Chiesa cattolica, e in essa lo stesso pastore, ricerca dovunque gli smarriti, rinfranca i deboli, cura i malati, fascia i feriti, prendendo gli uni di qui, gli altri di là, senza che si conoscano tra di loro. Ma essa ben li conosce tutti, perché si estende a tutti. Essa è come una vite che, crescendo, si propaga in ogni parte; quelli invece sono tralci inutili recisi dal vignaiuolo per la loro sterilità, perché la vite resti potata, non già amputata. Dunque quei tralci sono rimasti là dove furono recisi. La vite invece, spandendosi dovunque, conosce sia i tralci che le sono rimasti uniti, sia quelli che ne furono recisi, e sono rimasti lì vicino ad essa. Ma tuttavia la Chiesa continua a richiamare chi si smarrisce, perché anche di questi rami tagliati l'Apostolo dice: «Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo» (Rm 11, 23). Sia dunque che si tratti di pecore erranti lontane dal gregge, sia che si tratti di rami recisi dalla vite, non per questo Dio è meno potente per ricondurre le pecore o per reinnestarle nella vite. Egli infatti è il sommo Pastore, egli è il vero agricoltore. «Vanno errando tutte le mie pecore in tutto il paese e nessuno» tra quei cattivi pastori «va in cerca di loro e se ne cura» (Ez 34, 6). Non c'è, tra i pastori umani, chi le ricerchi. Perciò, o pastori, ascoltate: Com'è vero che io vivo, dice il Signore Dio (cfr. Ez 34, 7). Vedete come comincia? È come un giuramento di Dio, prende la sua vita a testimonianza. «Come è vero che io vivo, dice il Signore». I pastori sono morti, ma le pecore sono al sicuro, c'è il Signore che vive. «Come è vero che io vivo, dice il Signore». Ma quali pastori sono morti? Quelli che cercavano i propri interessi e non già gli interessi di Gesù Cristo. Ma vi saranno dunque e si troveranno ancora dei pastori, che cercano non i loro interessi ma quelli di Gesù Cristo? Certamente ce ne saranno. Certamente se ne troveranno, perché non mancano, né mancheranno. RESPONSORIO Cfr. 2 Cor 3, 4. 6. 5 R. Questa è la fiducia che abbiamo per mezzo di Cristo, davanti a Dio, * che ci ha reso ministri di una nuova alleanza, non nella lettera, ma nello Spirito. V. Da noi stessi non sappiamo pensare qualcosa che venga da noi, ma la nostra capacità viene da Dio, R. che ci ha reso ministri di una nuova alleanza, non nella lettera, ma nello Spirito. ORAZIONE O Dio, che nell'amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa che osservando i tuoi comandamenti meritiamo di entrare nella vita eterna. Per il nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ====================================================== LODI MATTUTINE ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO Già l'ombra della notte si dilegua, un'alba nuova sorge all'orizzonte: con il cuore e la mente salutiamo il Dio di gloria. O Padre santo, fonte d'ogni bene, effondi la rugiada del tuo amore sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio nel Santo Spirito. Amen. 1 ant. Chi salirà il monte del Signore? Chi ha mani innocenti e cuore puro. SALMO 23 Il Signore entra nel suo tempio Le porte del cielo si sono aperte a Cristo Signore, quando salì al cielo (sant'Ireneo). Del Signore è la terra e quanto contiene, * l'universo e i suoi abitanti. È lui che l'ha fondata sui mari, * e sui fiumi l'ha stabilita. Chi salirà il monte del Signore, * chi starà nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, † chi non pronunzia menzogna, * chi non giura a danno del suo prossimo. Egli otterrà benedizione dal Signore, * giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, * che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. Sollevate, porte, i vostri frontali, † alzatevi, porte antiche, * ed entri il re della gloria. Chi è questo re della gloria? † Il Signore forte e potente, * il Signore potente in battaglia. Sollevate, porte, i vostri frontali, † alzatevi, porte antiche, * ed entri il re della gloria. Chi è questo re della gloria? * Il Signore degli eserciti è il re della gloria. 1 ant. Chi salirà il monte del Signore? Chi ha mani innocenti e cuore puro. 2 ant. Benedite il Signore, camminate nella giustizia davanti a lui. CANTICO Tb 13, 2-10a Dio castiga e salva Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo: nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati a una vita nuova (cfr 1 Pt 1, 3). Benedetto Dio che vive in eterno; * il suo regno dura per tutti i secoli; egli castiga e usa misericordia, * fa scendere negli abissi della terra, fa risalire dalla grande Perdizione * e nulla sfugge alla sua mano. Lodatelo, figli d'Israele, davanti alle genti: † Egli vi ha disperso in mezzo ad esse * per proclamare la sua grandezza. Esaltatelo davanti ad ogni vivente, † è lui il Signore, il nostro Dio, * lui il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli. Vi castiga per le vostre ingiustizie, * ma userà misericordia a tutti voi. Vi raduna da tutte le genti, * in mezzo alle quali siete stati dispersi. Convertitevi a lui con tutto il cuore e con tutta l'anima, * per fare la giustizia davanti a lui e allora egli si convertirà a voi * e non vi nasconderà il suo volto. Ora contemplate ciò che ha operato con voi * e ringraziatelo con tutta la voce; benedite il Signore della giustizia * ed esaltate il re dei secoli. Io gli do lode nel paese del mio esilio * e manifesto la sua forza e grandezza a un popolo di peccatori. Convertitevi, o peccatori, * e operate la giustizia davanti a lui; chi sa che non torni ad amarvi * e vi usi misericordia? Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo * ed esulto per la sua grandezza. Tutti ne parlino * e diano lode a lui in Gerusalemme. 2 ant. Benedite il Signore, camminate nella giustizia davanti a lui. 3 ant. Esultate, giusti nel Signore, ai retti si addice la lode. † SALMO 32 Inno alla provvidenza di Dio Tutto è fatto per mezzo di lui (Gv 1, 3). Esultate, giusti, nel Signore: * ai retti si addice la lode. † Lodate il Signore con la cetra, * con l'arpa a dieci corde a lui cantate. Cantate al Signore un canto nuovo, * suonate la cetra con arte e acclamate. Poiché retta è la parola del Signore * e fedele ogni sua opera. Egli ama il diritto e la giustizia, * della sua grazia è piena la terra. Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, * dal soffio della sua bocca ogni loro schiera. Come in un otre raccoglie le acque del mare, * chiude in riserve gli abissi. Tema il Signore tutta la terra, * tremino davanti a lui gli abitanti del mondo, perché egli parla e tutto è fatto, * comanda e tutto esiste. Il Signore annulla i disegni delle nazioni, * rende vani i progetti dei popoli. Ma il piano del Signore sussiste per sempre, * i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni. Beata la nazione il cui Dio è il Signore, * il popolo che si è scelto come erede. Il Signore guarda dal cielo, * egli vede tutti gli uomini. Dal luogo della sua dimora * scruta tutti gli abitanti della terra, lui che, solo, ha plasmato il loro cuore * e comprende tutte le loro opere. Il re non si salva per un forte esercito * né il prode per il suo grande vigore. Il cavallo non giova per la vittoria, * con tutta la sua forza non potrà salvare. Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme, * su chi spera nella sua grazia, per liberarlo dalla morte * e nutrirlo in tempo di fame. L'anima nostra attende il Signore, * egli è nostro aiuto e nostro scudo. In lui gioisce il nostro cuore * e confidiamo nel suo santo nome. Signore, sia su di noi la tua grazia, * perché in te speriamo. 3 ant. Esultate, giusti nel Signore, ai retti si addice la lode. LETTURA BREVE Rm 13, 11b.12-13a È ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno. RESPONSORIO BREVE R. Dio, mia roccia di salvezza, * in te la mia speranza. Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza. V. Mio scudo, mia difesa, in te la mia speranza. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza. Ant. al Ben. Ha suscitato per noi una salvezza potente, come aveva promesso per bocca dei profeti. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Ant. al Ben. Ha suscitato per noi una salvezza potente, come aveva promesso per bocca dei profeti. INVOCAZIONE Cristo, sommo sacerdote della nostra fede, ci ha resi partecipi di una vocazione santa. Eleviamo a lui la nostra lode e acclamiamo: Signore, nostro Dio e nostro Salvatore. Re glorioso, che nel battesimo ci hai rivestiti del sacerdozio regale, - rendici degni di offrirti il sacrificio della lode. Concedici di osservare sempre i tuoi comandamenti, - perché con la tua grazia rimaniamo in te e tu in noi. Infondi in noi il tuo Spirito, - la tua sapienza ci assista sempre e operi con noi. Fa' che nessuno oggi sia rattristato per causa nostra - e che diveniamo operatori di gioia e di pace. Padre Nostro ORAZIONE Accogli con bontà, o Signore, la preghiera mattutina della tua Chiesa e illumina con il tuo amore le profondità del nostro spirito, perché siano liberi dalle suggestioni del male coloro che hai chiamati allo splendore della tua luce. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. ====================================================== ORA MEDIA ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Glorioso e potente Signore, che alterni i ritmi del tempo, irradi di luce il mattino e accendi di fuochi il meriggio, tu placa le tristi contese, estingui la fiamma dell'ira, infondi vigore alle membra, ai cuori concedi la pace. Sia gloria al Padre e al Figlio, sia onore allo Spirito Santo, all'unico e trino Signore sia lode nei secoli eterni. Amen. oppure L'ora sesta c'invita al servizio divino: inneggiamo al Signore con fervore di spirito. In quest'ora sul Golgota, vero agnello pasquale, Cristo paga il riscatto per la nostra salvezza. Dinanzi alla sua gloria anche il sole si oscura: risplenda la sua grazia nell'intimo dei cuori. Sia lode al Padre e al Figlio, e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. 1 ant. Beato l'uomo che cammina nella legge del Signore. SALMO 118, 1-8 I (Alef) Meditazione della parola di Dio nella legge In questo consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti (1 Gv 5, 3). Beato l'uomo di integra condotta, * che cammina nella legge del Signore. Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti * e lo cerca con tutto il cuore. Non commette ingiustizie, * cammina per le sue vie. Tu hai dato i tuoi precetti * perché siano osservati fedelmente. Siano diritte le mie vie, * nel custodire i tuoi decreti. Non dovrò arrossire * se avrò obbedito ai tuoi comandi. Ti loderò con cuore sincero * quando avrò appreso le tue giuste sentenze. Voglio osservare i tuoi decreti: * non abbandonarmi mai. 1 ant. Beato l'uomo che cammina nella legge del Signore. 2 ant. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza. SALMO 12 Lamento di un giusto nella prova Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede (Rm 15, 13). Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? * Fino a quando mi nasconderai il tuo volto? Fino a quando nell'anima mia proverò affanni, † tristezza nel cuore ogni momento? * Fino a quando su di me trionferà il nemico? Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, † conserva la luce ai miei occhi, * perché non mi sorprenda il sonno della morte, perché il mio nemico non dica: «L'ho vinto!» * e non esultino i miei avversari quando vacillo. Nella tua misericordia ho confidato. † Gioisca il mio cuore nella tua salvezza e canti al Signore, che mi ha beneficato. 2 ant. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza. 3 ant. All'umanità, immersa nel peccato, Dio ha rivelato la sua misericordia. SALMO 13 Stoltezza degli empi Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia (Rm 5, 20). Lo stolto pensa: «Non c'è Dio». † Sono corrotti, fanno cose abominevoli: * nessuno più agisce bene. Il Signore dal cielo si china sugli uomini † per vedere se esista un saggio: * se c'è uno che cerchi Dio. Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; * più nessuno fa il bene, neppure uno. Non comprendono nulla tutti i malvagi, * che divorano il mio popolo come il pane? Non invocano Dio: tremeranno di spavento, * perché Dio è con la stirpe del giusto. Volete confondere le speranze del misero, * ma il Signore è il suo rifugio. Venga da Sion la salvezza d'Israele! † Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, * esulterà Giacobbe e gioirà Israele. 3 ant. All'umanità, immersa nel peccato, Dio ha rivelato la sua misericordia. LETTURA BREVE Pro 3, 13-15 Beato l'uomo che ha trovato la sapienza e il mortale che ha acquistato la prudenza, perché il suo possesso è preferibile a quello dell'argento e il suo provento a quello dell'oro. Essa è più preziosa delle perle e neppure l'oggetto più caro la uguaglia. V. A te piace, o Dio, la sincerità del cuore, R. e nell'intimo mi insegni la sapienza. ORAZIONE O Dio, che hai rivelato all'apostolo Pietro la volontà di riunire tutti i popoli nell'unica Chiesa, benedici il nostro lavoro quotidiano e fa' che serva al tuo disegno universale di salvezza. Per Cristo nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ====================================================== VESPRI ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Accogli, o Padre buono, il canto dei fedeli nel giorno che declina. Tu al sorger della luce ci chiamasti al lavoro nella mistica vigna; or che il sole tramonta, largisci agli operai la mercede promessa. Da' ristoro alle membra e diffondi nei cuori la pace del tuo Spirito. La tua grazia sia pegno della gioia perfetta nella gloria dei santi. A te sia lode, o Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Esalta, o Dio il tuo Cristo e noi canteremo la sua vittoria. SALMO 19 Preghiera per la vittoria del Re-Messia Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato (At 2, 21). Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, * ti protegga il nome del Dio di Giacobbe. Ti mandi l'aiuto dal suo santuario * e dall'alto di Sion ti sostenga. Ricordi tutti i tuoi sacrifici * e gradisca i tuoi olocausti. Ti conceda secondo il tuo cuore, * faccia riuscire ogni tuo progetto. Esulteremo per la tua vittoria, † spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; * adempia il Signore tutte le tue domande. Ora so che il Signore salva il suo consacrato; † gli ha risposto dal suo cielo santo * con la forza vittoriosa della sua destra. Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, * noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio. Quelli si piegano e cadono, * ma noi restiamo in piedi e siamo saldi. Salva il re, o Signore, * rispondici, quando ti invochiamo. 1 ant. Esalta, o Dio il tuo Cristo e noi canteremo la sua vittoria. 2 ant. Cantiamo e inneggiamo alla tua potenza, Signore. SALMO 20, 2-8. 14 Ringraziamento per la vittoria del Re-Messia Nella risurrezione ha ricevuto la vita e la gloria per i secoli dei secoli (sant'Ireneo). Signore, il re gioisce della tua potenza, * quanto esulta per la tua salvezza! Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, * non hai respinto il voto delle sue labbra. Gli vieni incontro con larghe benedizioni; * gli poni sul capo una corona di oro fino. Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa, * lunghi giorni in eterno, senza fine. Grande è la sua gloria per la tua salvezza, * lo avvolgi di maestà e di onore; lo fai oggetto di benedizione per sempre, * lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto. Perché il re confida nel Signore: * per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso. Alzati, Signore, in tutta la tua forza; * canteremo inni alla tua potenza. 2 ant. Cantiamo e inneggiamo alla tua potenza, Signore. 3 ant. Hai fatto di noi, Signore, un popolo regale, sacerdoti per il nostro Dio. CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, * l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, † per la tua volontà furono create, * per il tuo volere sussistono. Tu sei degno, o Signore, di prendere il libro * e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato † e hai riscattato per Dio con il tuo sangue * uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione e li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti * e regneranno sopra la terra. L'Agnello che fu immolato è degno di potenza, † ricchezza, sapienza e forza, * onore, gloria e benedizione. 3 ant. Hai fatto di noi, Signore, un popolo regale, sacerdoti per il nostro Dio. LETTURA BREVE 1 Gv 3, 1a.2 Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. RESPONSORIO BREVE R. La tua parola, Signore, * rimane in eterno. La tua parola, Signore, rimane in eterno. V. La tua fedeltà per ogni generazione: rimane in eterno Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. La tua parola, Signore, rimane in eterno. Ant. al Magn. Il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore. CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell'anima nel Signore L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la poten
Posted on: Tue, 24 Sep 2013 05:49:56 +0000

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