LLEEHMAANN! e il vichingo nano I tre cagnacci bastardi - TopicsExpress



          

LLEEHMAANN! e il vichingo nano I tre cagnacci bastardi risollevarono le loro sorti e assediarono Berlino Est. Infatti la città era di nuovo divisa tra due fazioni: i sostenitori di LLEEHMAANN!, raggruppati in Berlino Ovest, e quelli di Hildebrand, accampati a Berlino Est. I nostalgici del Gran Kahn, gemello segreto del defunto Gengio Cane, furono aboliti. I segugi scavarono un tunnel sotterraneo e affiorarono come geyser chiefs nellaccampamento degli hildebrandiani. Furono ingabbiati dalla supremazia tecnologica tedesca Continental e dai guantoni antitutto del portierone. Proprio mentre sembrava fatta accadde limprevisto: il Boss della Continental licenziò in tronco l erede del Polentina Geppetto Canizares, rendendolo disoccupato. Automaticamente divenne membro fisso degli Alcolisti Anonimi, venendo di fatto abolito dalla nazionale, preferito a vecchie astronomiche quali appunto LLEEHMAANN! Iuliano usò tutte le monete d oro del fu Pinocchio per comprare la metà del cartellino di LLEEHMAANN! Il muro veniva scardinato per l ultima volta il pericolo comunismo era sprofondato nel mar Baltico, causa di forza Ronaldo. LLEEHMAANN! Iuliano continuò la campagna verso Nord. Stava per imbarcarsi in una nave vichinga per riversarsi in Scandinavia, quando vide in lontananza uno sfiatatoio di una Balena. Poteva essere una balena, ma in cuor suo sapeva che era la Balena. La convinzione di averla radiata per sempre dal cosmo millenario si rivelò una cantonata madornale. La zappa balbettò per tre giorni e tre notti. Fu scambiato dai Vichinghi per un folle e il vichingo nano Baiocco, che a prima vista non valeva due baiocchi, ma che in realtà era una cagna impesteta, lo elevò al rango di scemo del villaggio. I due satanassi e LLEEHMAANN! non avevano volontà propria e pappagallarono Iuliano spacciandosi per giullari di corte. Furono lanciati insieme a un menhir verso il villaggio di Paglia & Cartapesta. Ivi spodestarono dal ruolo di pezzente stonato Assurancetourix, che fece canestro nel pentolone della pozione magica, affogandoci. Il capo del villaggio Abraracourcix si issò sullo scudo come un bimbo viziato e fu sbambagiato fino a Iuliano, dove prese uniniziativa leggendaria: mosse il braccio di un centimetro per inghirlandare Mark che, oppresso dallorticaria, si riprese dal coma nevralgico e cominciò a spulciarsi come un cane spocchioso. Il culo gli prudeva così insopportabilmente da chiedere aiuto a Mago Merlino/Silente di fargli apparire un flacone anti-bubboni. Merlino non esaudì. Silente sì. Iuliano si riprese tonicamente e, sentitosi preso per i fondelli da quel busto Abraracourcix, strappando i baffi al baffo, parente stretto di sacchetta Tosatti. I conigli vichinghi si tuffarono per disperazione nel calderone, ma la pizia di Delfi Maurizio Mosca, che stava rosolando in pace, profetizzò tramite il pendolino Cafu l ineluttabile fine della Cartapesta. Cafu non rinunciò al piacere di centrare in pieno l occhio di Baiocchio con la sua mordace cicca farraginosa di droga, utilizzata da Marcos per rimanere in vita avendo la mummia dodicimila anni. Il Baiocco tirò fuori le palle biquadratiche e ciaccò la mosca con uno scacciamaurizie. Poi carrarmatò contro la zappa incavandogli lo sterno. LLEEHMAANN! uscì dai pali con un tempismo pari a quello di Gilardino. Quando irruppe Baiocco stava già discutendo animosamente con Dio per strappare un buco in paradiso, mentre Satana stava già ghignando. LLEEHMAANN! concluse in un pagliaio, trovò lago e si punse. La profezia si avverò. Nonostante la bevanda magica e nonostante l eccedenza di Obelix, compagno di cinghialate di Ronaldo, i villici furono ridotti in piattole al passaggio dell energumeno Iuliano. Anche la Gallia e la Scandinavia si inchinarono alla zappa megalomane. La Spagna e l Italia, fuori dalla giurisdizione di Moggi, si arresero senza combattere. Star Wars: la minaccia Ronaldo In pratica l intera Eurasia apparteneva alla divina zappa. Nel mondo stava accadendo qualcosa di strano, stormi di canguri fantasma si aggiravano per il deserto rosso dell Australia sollevando la sabbia e provocando incidenti continui nelle strade sterrate. Anche Mega Gay dovette soccombere: fu castigata ripetutamente dalla moltitudine canguresca e insacchettata nella borsa del capo-canguro. Le isole Vergini furono sverginate. Su Urano e Saturno si canocchialarono movimenti sospetti, che gli astronomi non seppero interpretare. Era Ronaldo che preparava l invasione finale, ovvero l ordine 66. Con il passare degli eoni, infatti, a furia di non fare un cazzo e mangiare per tre caserme, strrati su strrati di grasso si sedimentarono su Ronny, tanto che nel manuale delle Giovani Marmotte venne catalogato come pianeta avente stagioni ed asse d inclinazione, poli ed equatore. Sotto la crosta niente ossa, ma solo gelatina lardosa. Secoli addietro infatti, mentre i geologi si stavano impallinavano nella datazione al carbonio 14 dell adipe, Ronaldo, divenuto sesquipedalmente obeso, cominciò a fluttuare come un palloncino e si allineò ai pianeti gemelli Urano e Saturno, iniziando un moto di rotazione & rivoluzione come un tornio macinatore. Da quel giorno la massa di Ronny non fece che crescere esponenzialmente, permettendo ad altri organismi, dopo la formazione di oceani e laghi sulla sua superficie, di svilupparsi ed evolversi. Sullo strutto di Ronaldo stesso spuntarono come funghi costruzioni megalitiche. Gli abitanti si sostentavano con lo stesso. Allo strano fenomeno si interessò il ficcanaso Giacobbo, basando intere puntate sul misterioso fenomeno. Lesimio studioso ipotizzò in tempi non sospetti che levoluzione del pianeta Ronaldo avrebbe potuto portare alla distruzione della Terra tramite invasione di esseri mostruosi che si sarebbero potuti evolvere sulla superficie del maligno pianeta. Il coglione per una volta lazzeccò: sul pianeta che vive infatti si formò una razza di conigli mannari mutaforma, incredibilmente pigri e obesi. Levoluzione della razza fu di una rapidità imbarazzante: dopo solo un secolo infatti la popolazione ammontava a venti miliardi di conigli famelici. Le risorse ben presto finirono, spazzolate dai voraci stomaci, che dovettero provvedere al sostentamento invadendo i pianeti vicini, razziandoli. Il primo fu Platone, pianeta popolato esclusivamente dai discendenti degli antichi greci. Gli autoctoni, autochiamatisi platani, si batterono con furore, ma vennero inesorabilmente divorati dai famelici conigli. Succesivamente i conigli mannari stipularono linvasione in massa della terra, alleandosi con i residenti di Urano e Saturno: gli abitanti di Urano erano schifosi uomini-rana, stranamente somiglianti a Ricardo Oliveira, guidati dal leader Charisteas, mentre quelli di Saturno erano cloni di Yuri Chechi, il signore degli anelli. Le rane e gli yurichecoidi si amalgamarono naturalmente ai conigli mannari. Le grottesche astronavi da invasione, a forma di incisivi, pullulavano nella mesosfera terrestre, ma l ottuso comandante dei Chechi, un Chechi più checo di altri, fu inghiottito in una tempesta di meteoriti che sgretolò la navicella che si perse nel pulviscolo universale. I conigli mannari poi, adocchiando le stelle filanti, misero la transuniverso in stand-by per papparsele. Il transgalassia non riuscì più a riequilibrarsi e lo stand-by divenne il black out più tetole. Per grazia ricevuta la nave si trovava già in linea alla terra, e quindi subissò dolcemente nella fossa delle Marianne. Pensando che i mannari fossero schiattati tutti, le rane dettero forfait, ritirandosi in blocco e tornando al pianeta natio. In realtà i conigli erano ancora vegeti e iniziarono a cibarsi di qualsiasi cosa incontravano sul loro cammino. Alla fine arrivarono fino ai possedimenti di Iuliano, che però non si poteva permettere di veder dissolversi il suo impero, così faticosamente unito dopo tante battaglie. Mark dichiarò guerra ai mannari e di riflesso anche al pianeta Ronaldo: la zappa infatti, essendo la nemesi di Ronaldo, conosceva da tempo i piani del nemico, e non vedeva lora che linevitabile guerra iniziasse. Aveva persino preparato delle contromisure: aveva infatti piazzato qua e là tagliole e trappole per conigli, con lo scopo do batterli facilmente. I mannari non avrebbero mai creduto che i terrestri ma anche i marestri, che erano considerati checche, avessero opposto una così accanita resistenza: prima dellinvasione si erano infatti documentati sulle abitudini di vita degli autoctoni, scegliendo nel mazzo froci del calibro di Malgioglio, Tonio Cartonio e i fratelli Kaulitz. Tra i mondani erano invece presenti guerrieri del calibro di Capitan Findus, Capitano Achab, Terminator, Rambo, He-Man, Quiqueg, Pavon, Steven Seagal, Revolver Ocelot, Vulcan Raven e la possente triade dei re dei negri, senza dimenticarsi ladepto Mariga. Iuliano li chiamò tutti al suo cospetto e propose un alleanza contro i lepridi: chiunque accettò, cosicchè i più grandi eroi della razza umana furono per la prima volta tutti riuniti. In onor del vero mancavano allappello mostri sacri come il Nostromo, Pessotto, Birindelli, Montero e Ferrara, ma erano purtroppo crepati in blocco in circostanze mai chiarite, e Iuliano non aveva fatto in tempo a radunare le sfere del drago per riportali in vita. Noncurante delle pur gravi mancanze, guidò gli alleati in battaglia. All avanzata degli iperboleggianti soldati i conigli fuggirono come conigli, ma, siccome stavano facendo tutti il medesimo movimento all unisono, misero in blocco un piede in fallo nella cratere di Eva Hangar, che per il leggero fastidio si applicò nella figa una rinfrescante pomata al napalm. Piano piano lallegra brigata stava progredendo verso la meta prelibata Ronaldo. Si spararono nell etere con dei cannoni da pagliaccio. I due satanassi non ebbero bisogno dellespediente e si librarono in Fabio Volo con le loro ali da struzzo. Iuliano, però, subì una fortuita deviazione e fuse la sua energia atomica con una supernova: i gas nobili esalorono oltre l infinito e oltre. Dalla combustione ne uscì un Iuliano incandescente. Il pube cominciò a fumare, i ventricoli chiesero le dimessioni, l aorta di Iuliano divenne la nuova via Lattea ed ematica, elevò misteriosamente il potere sessuale di Iuliano verso vette mai viste. Ormai aveva perso gli altri, ma se ne strafregò i coglioni. Intanto i superamici stavano primeggiando in calmitudine contro l esercito globale di Star Wars, passato in dote ad Hakan Yanakin Camminatorenelcielo, accorso lì sotto consiglio di Qui Soncin. L attaccante dell Ascoli aveva carpito le auree astrosferiche di gente come Capitan Findus, Steven Seagal. A Obi One che Bovi, che non centrava un cazzo, sparì da sotto il naso la spada laser. Se ne appropriò Rambo the cambo (idiozia allo stato brado) che lo scotè con la radioattività del gladio. Bobi Juan che neanche Bobo Vieri elettrizzò il suo sistema nervoso e fu scombussolato dalle convulsioni. Poi esalò l ultimo respiro e Yanakin, da buon caga nei pampers, si vendicò delle vecchie sfide da rivali solo dopo l autopsia di Opus Focus Kecopi e lo castigò conficcandogli la spada nell ano. Quanto ad Achab, fu azzoppato anche dell altra gamba da Indiana Solo/Han Jones con una falcidiata con la sua strenua frusta. Prima di fingere di morire, per evitare il colpo fatale dell immansueto Harrison F, esclamò: che doloooore, che minghia fecisti Ford, aimè. In quel mentre giunse in soccorso He-Man, che venne salutato dalluniverso in toto al grido di hi, man! Il presidente del noto marchio automobilistico, studiando i muscoli di Lui Uomo e temendo di essere sodomizzato dal ricchione, lo salutò e se la diede a gambe levate. Restava solo Ronaldo da sconfiggere. Per fare ciò Iuliano ricorse ancora una volta al suo pene, puntandolo verso il pianeta che vive, e tirandosi seghe mentali pensando alla famosa protostar Hangar. Avvenne però un fatto imprevisto: non calcolò che dopo lesperienza con la supernova il suo pene era diventato ingestibile; iniziò una catastrofe termonucleare, a causa dellesplosione non voluta del piro-pene di Iuliano, cui seguirono grandi tumulti e stragi. Lecatombe fu talmente profonda che si venne a creare una distrosione temporale. Nel timewarp vennero risucchiati Iuliano e i suoi più fedeli compari, insieme addirittura allintero pianeta Ronaldo, che per loccasione ritornò per motivi misteriosi alla forma e alle dimensioni di un tempo. Vabbè su con un pò di panza, ma molto meno di prima.
Posted on: Tue, 12 Nov 2013 20:36:51 +0000

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