La genesi del libro Nella estate di un paio di anni fa stetti molto male, colpito da una malattia che non capivo bene quale fosse. La mia età è quella nella quale si comincia a pensare con una certa insistenza alla morte; così un fatalista come me, malato senza saper bene il perché, aspetta solo di ‘andarsene’ , magari scrivendo prima qualcosa della sua vita, per i figli o forse per se stesso; per averne un resoconto certo, tirato fuori dai meandri bui della sua mente e così cominciai a scrivere. Capii subito però che avevo bisogno d’aiuto, quasi di un sostegno morale, per riuscire a raccontare ad altri i momenti della mia vita. Una volta si scrivevano le lettere, arrivavano a destinazione dopo settimane e dopo settimane si ricevevano le risposte. Era bello scrivere una lettera, ma era ancora più bello aspettarla: l’attesa era trepidazione per quello che poi si sarebbe letto. Ora con internet tutto quel tempo è sparito, per i giovani è come se non fosse mai esistito, ma io ho continuato a trepidare nell’attesa delle risposte di alcuni di loro ai quali un giorno di Settembre del 2011 decisi di inviare il mio S.O.S. su un social network …. @ “ Scusate il disturbo , ma vi ho scelto per presentarvi la bozza del mio prossimo libro. Ho scelto voi per tre motivi fondamentali : 1° - mi siete sembrati dei buoni lettori 2° - avete già letto uno dei miei libri 3° - in un modo o nellaltro siete legati mani e piedi alla veterinaria e al mondo delle bestie (studenti e veterinari che non siete altro!) Oggi vi invio la bozza del prologo perché vi facciate unidea di quello di cui parlerò, dopo di che aspetterò il consenso di ognuno di voi per mandarvi il resto: un capitolo per volta. Aspetto da voi critiche e stimoli per completarlo. Grazie, Dionisio” ...................................................................................................................................................................
Posted on: Tue, 12 Nov 2013 19:28:50 +0000
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