La visibilità negata del movimento #NoTav. Chi evoca i fantasmi del #terrorismo per screditare le ragioni di chi si oppone alla Torino-Lione dimostra di non conoscere la storia del nostro Paese. Improbabili maîtres a penser di diversa storia ed estrazione evocano, con riferimento alla #ValSusa, i fantasmi del terrorismo. Lo fanno con scarso senso di responsabilità e con colpevole mancanza di memoria. Anche Peppino Impastato, giovane antagonista ucciso da #CosaNostra fu per vent’anni fatto passare, dalle istituzioni e dai media, per un terrorista. Quel che succede in Val Susa non è un fenomeno locale. Non lo è per il modello di sviluppo evocato dalla ennesima grande opera inutile e dispendiosa e dalle devastazioni ambientali da essa indotte. E non lo è per le reazioni, istituzionali e mediatiche, al movimento di opposizione. In corrispondenza con l’emergere della questione Tav sulla scena nazionale, si è aperta la fase della criminalizzazione del movimento. Ma che cosa succede davvero in Val Susa? [...] Lopposizione è diventata, da un lato, il punto di riferimento per chi crede in una gestione partecipata dei territori e, dall’altro, una spina nel fianco di una politica bipartisan interessata solo – nel silenzio complice della stampa – a profitti privati e di gruppo. Non basta deprecare la violenza se non si fa nulla per evitarla o, addirittura, si inaspriscono gli animi – come fa la politica – con provocazioni, comportamenti irresponsabili, accuse infondate, falsificazioni clamorose. Soprattutto se alla scelta della politica si accoda (come sta accadendo) la maggior parte della stampa, subalterna e disinteressata a ogni approfondimento autonomo, concentrata sui soli aspetti scandalistici, tacendo aggressioni e danneggiamenti in danno di esponenti No Tav. E, alla fine, è arrivata l’evocazione mediatica e finanche giudiziaria del terrorismo. Attenzione! Assimilare, per utilità contingenti, le pietre alle pistole non significa solo fare un cattivo servizio alla verità. Significa, anche, produrre effetti devastanti nel vissuto delle persone e nell’immaginario collettivo. Adattamento da un articolo di Livio Pepino, giurista e scrittore. Su #Altreconomia. altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=4322
Posted on: Sun, 20 Oct 2013 11:00:00 +0000
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