Lei, femmina fatale, aveva le idee chiarissime. Era dotata di una - TopicsExpress



          

Lei, femmina fatale, aveva le idee chiarissime. Era dotata di una parlantina DIRETTA, tanto che una volta provocatoriamente disse: Sono stata io a rendere famoso Federico Fellini, non il contrario. Ma possedeva anche unestrema delicatezza: quando il suo regista morì, fu lunica a tenersi in contatto con la moglie, Giulietta Masina. Quando Fellini si è ammalato io stavo sempre in contatto con la moglie, ha raccontato la Ekberg. Le telefonavano per sapere come stava. Poi, quando è morto, continuavo a telefonare. Lei un giorno si confidò: Sai una cosa, Anita, io ho pensato sempre male di te, perché credevo avessi una relazione con mio marito. Ma quando Federico stava male, ed era in ospedale, mi contattavano attori e attrici. Quando è morto, non mi ha chiamato più nessuno. Solo tu. Da anni la Ekberg era in condizioni economiche precarie: è del 2011 la sua ultima richiesta daiuto. Ridotta in miseria, chiese il sostegno della Fondazione Fellini di Rimini. La richiesta arrivava dopo il ricovero in una casa di cura di Rocca di Papa, avvenuto in seguito a una caduta che le aveva procurato una frattura al femore, rendendola non più autonoma. Da anni viveva a Genzano, cittadina dei Castelli romani.
Posted on: Sun, 11 Jan 2015 14:57:24 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015