Nella giornata di ieri sono stati pubblicati i dati PMI relativi all’Eurozona, Cina e Stati Uniti nel mese di novembre. Un’analisi preliminare mostra andamenti differenti, in particolare il PMI dell’Eurozona è calato al 51,5 a fronte di una previsione di 51,9 e rispetto al precedente dato di 52 punti. Più nel dettaglio il PMI francese riguardante il settore manifatturiero e dei servizi si è attestato rispettivamente a 47,8 e 48,8 punti, decisamente in calo rispetto alla rilevazione precedente. Il PMI tedesco, invece, è risultato in aumentato sia per quanto riguarda il settore manifatturiero che per il settore terziario attestandosi a 52,5 punti ed a 54,5 punti rispetto al precedente rispettivamente di 52 e 53 punti. Sul fronte orientale l’analisi preliminare, redatta da HSBC, del PMI manifatturiero cinese per il mese di novembre mostra una riduzione a 50,4 punti passando dal 50,9 di ottobre. La flessione lascia comunque l’indice PMI in territorio positivo, ovvero al di sopra della soglia dei 50 punti. L’indice ufficiale PMI sarà diffuso il prossimo 2 dicembre. Infine il PMI provvisorio americano mostra una decisa crescita a 54,3 partendo dal valore di 51,8 di ottobre.
Posted on: Fri, 22 Nov 2013 11:31:14 +0000
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