Per augurarvi un buon inizio settimana con una delle nostre #testimonianze Avevo 13 anni, il giorno in cui cambiò la mia vita. Quel giorno che non riuscii ad afferrare la porta della mia classe per entrare... Avevo 17 anni, quando mi fecero la diagnosi certa, dopo più di un mese di ricovero ed esami su esami: distrofia muscolare. Io non sapevo cosa fosse, mi facevano paura quelle parole altisonanti che diventavano sempre più frequenti nella mia vita, distrofia miotonica di Steinert. Sì, ma non sapevo cosa voleva dire. Purtroppo, l’ho imparato troppo presto, cosa significava: voleva dire limitazioni, impedimenti, difficoltà sempre più grandi. Voleva dire non poter più andare a scuola, non poter più essere infermiera, non poter più essere io ad assistere ma ad aver bisogno di essere assistita. Voleva dire perdere tutto, non poter più fare una corsa, una passeggiata, essere costretta sempre più spesso a dire “non posso”. Ho perso, quanto ho perso, quanto dolore nella mia vita. Poi arriviamo alla carrozzina, al pace-maker, alla ventilazione. Ma arriviamo anche ai 40 anni, si dice che la vita cominci a 40 anni, e per me è stato così. Infatti, solo adesso, a 40 anni, so che cos’è la vera vita. Non solo limitazioni e carrozzina, ma la felicità e l’amore. Gabriella Adesso aspettiamo la tua storia!
Posted on: Mon, 16 Sep 2013 08:04:17 +0000