Qualche mese fa mi stavo sentendo con in ragazzo più grande.I nostri genitori si conoscevano e venivano spesso a cena a casa mia.Dal primissimo giorno in cui lho visto mi sono innamorata. Qualche mese dopo era evidente che anche lui provava lo stesso (o almeno credevo).Era il 15 maggio me lo ricordo benissimo, la sorella venne vicino a me e mi disse che si era messo con una Troia e che li dovevo far lasciare in tutti i modi.Lei non sapeva quanto cazzo ero innamorata di lui.Andai in camera mia e lui mi seguì.Non lo guardai neanche in faccia, perché sapevo, sapevo che se lavessi fatto mi sarei persa nei suoi immensi occhioni blu e mi avevano fatto innamorare la prima volta. Lui cercò di baciarmi allora misi la testa sul cuscino.Mi chiese cosa volessi ed io con le lacrime agli occhi dissi che se ne doveva andare e così fece.Poco dopo venne la sorella che cercò di consolarmi ma ormai ero fuori controllo non la smettevo più di piagere.I giorni successivi cercava di convincermi in tutti i modi dicendo che lei era solo una troia e che amava oppure che aveva sbagliato e che gli mancavo da morire e seguendo i consigli della mia migliore amica decisi di non ascoltarlo.Dopo questo furono tutti più carini con me e il mio migliore amico per fargliela pagare litigò con dei ragazzi più grandi (suoi amici). La cosa che mi fa stare peggio è che la mia migliore amica non mi ha capito, lo ha inquadrato subito come stronzo e mi ha convinto a lasciarlo perdere.Non posso fare a meno di pensare che se lei non ci fosse stata ora sarei tra le braccia del mio principe on jeans e scarpe da ginnastica invece di essere sola e piangere ad ogni fottutissima scena romantica di qualsiasi film pensando che ho sprecato la mia unica occasione di essere felice. QUESTA È LA MIA STORIA.
Posted on: Thu, 07 Nov 2013 21:46:23 +0000
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