capitolo Bliss aveva i capelli legati con un nastro rosa. I suoi - TopicsExpress



          

capitolo Bliss aveva i capelli legati con un nastro rosa. I suoi bellissimi capelli biondo chiaro, lunghi fino quasi alla vita, le ricadono ora sulle spalle mentre è accovacciata a terra, di fronte a Patrick. Gli tiene il viso fra le mani, mentre lui piange. Non lo vedo in viso, ma sento i singhiozzi. - Sei un cretino. Sei un deficiente. Oh, vieni qui. Piange anche lei. Tiene le mani fra i capelli di Pat, che ha il viso appoggiato contro il suo petto e si stringe a lei. È buffo che uno grande e grosso come lui si aggrappi ad un affarino così. Li fisso paralizzato. Perché piangono? Che cosa è successo? Non sono stato io, vero? Abbasso il viso e corro nella mia stanza, ma loro non ci fanno nemmeno caso. Da lì, sento ogni cosa. I loro passi mentre salgono le scale e i singhiozzi di Patrick. Sbirciando, vedo che Bliss piange in silenzio. Vanno in bagno, sento scorrere dell’acqua e Patrick lamentarsi che qualcosa brucia. Non sento se Bliss risponde, ma dopo qualche minuto lui scoppia. - Non … non è giusto! Tanto tu … - posso sentire Pat prendere fiato, - tu hai Da … Il rumore successivo sembra quello di uno schiaffo. Silenzio, poi di nuovo Patrick: - … Dio. Altro silenzio. - … chi? – domanda lui, appena udibile. Silenzio. - … Dio. Patrick piange e da come i suoi singhiozzi arrivano ovattati, penso che stia abbracciando la mia sorellina. - No … è che … ti amo, - dice fra le lacrime, - è che io … Bliss, non sono bello. Per niente. Né intelligente. Né particolarmente simpatico o altro. Bliss, tu sei bella. Lo diventi ogni giorno di più. È normale … è normale che tu piaccia ai ragazzi. A David. E che lui ti piaccia. Io non sono … all’altezza. Di niente. Ma lui … tu … cosa è successo? La voce rotta di mia sorella riempie lo spazio: - Tu sei all’altezza eccome! Io sono innamorata di te. Non di David. - Perché? Perché hai scelto lui? Perché non sei rimasta qui? Ho bisogno di te! Altri singhiozzi. - Scusami. Scusami, scusami, scusami. Silenzio, con in sottofondo i loro pianti. Poi: - Cosa è successo? Silenzio ancora. - Bliss. La voce di lei, atona: - Sanguini ancora. Dobbiamo disinfettare. Oh. Oddio. Cosa ha fatto? - Bliss, David cosa ti ha fatto? Qualcuno va a sbattere contro qualcosa. - Dimmi no. Patrick è in lacrime. - Solo “no”. Io … oh, Dio. No, Bliss. Cazzo, non servo a niente. Sono inutile. Se fossi morto non sarebbe diverso. Dio. Dio, Bliss! Mi … mi ammazzerei. Mia sorella che piange. - Siamo messi parecchio male, no? Ride piano. Silenzio per qualche secondo. - Patrick, no! - Allora nemmeno tu, Bliss. continuo a 2 like
Posted on: Tue, 10 Sep 2013 15:55:36 +0000

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