da Fiore Haneen Tafesh Sarti PALESTINA, Striscia di Gaza - Il 14 - TopicsExpress



          

da Fiore Haneen Tafesh Sarti PALESTINA, Striscia di Gaza - Il 14 novembre 2012 ha segnato linizio di un massacro di otto giorni su Gaza da parte di Israele. In una settimana, più di 165 palestinesi, tra cui più di 30 bambini e circa 70 altri civili sono stati macellati. La nostra delegazione è arrivata subito dopo la sospensione del bombardamento, ci hanno subito portato alla casa della famiglia Al Dalou per una veglia con i membri della famiglia sopravvissuti, questo è quello che abbiamo scritto quel giorno: >SFOP Segnala Gaza Day # 1 . Ci fermiamo in cima alle macerie di quella che fu la casa di famiglia Dalou, dove pochi giorni prima Ibrahim, 1 anno, Yousef 4 anni , Jamal 6 anni, e Sarah di 7 anni, erano tutti vicino alla loro madre, alla nonna e alla bisnonna, cerano anche due zie nelle vicinanze, come alcuni vicini di casa: Ameena a Mizner 83 anni, e il 19enne Abdullah. Il padre dei bambini era in un negozio, al ritorno a casa trovò quasi tutta la sua famiglia spazzata via in un batter d occhio. Dai giovani agli anziani, i missili hanno colpito senza alcun preavviso. Tutto ciò che rimane è un enorme mucchio di macerie e contort e lamiere di metallo, fili e pezzi di muri, porte e finestre, pezzi di vita che non sono più. Oggi abbiamo visto che male può venirne, i due bambini sono stati trovati giorni dopo, ad una profondità di 45 metri sotto terra , questo dimostra lintento genocida inflitto a questa famiglia innocente. Questa sera, quando il sole calerà su Gaza, quasi 100 persone provenienti da tutto il mondo, Polonia, America, Irlanda, Scozia, Galles e Canada, si uniranno ai rimanenti figli della famiglia Al Dalou in preghiera, nella solidarietà e nella compassione. Candele sono state accese su tutto il mucchio di macerie precedentemente noto come la loro casa, un guscio contorto di un auto si trova in cima alla pila, un altro ricordo della forza brutale che scendeva sulla famiglia dallalto. Mentre tutti noi stavamo lì nel bagliore del lume di candela, una tranquillità si sentiva nelle voci dei bambini che parlavano, ed ho poi capito che la speranza può essere trovata in quelle, sta a noi ascoltarla, abbracciarla, nutrirla, ed accoglierla ....accogliere a speranza.
Posted on: Fri, 15 Nov 2013 09:19:54 +0000

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