Capuano a TvOggi: “Lotito più bravo in A che in C. Ginestra giochi anche bendato!”. “La Salernitana può vincere il campionato, ma non può stracciarlo”. È molto chiaro Ezio Capuano, ospite della trasmissione Zona Mista News questa sera su TV Oggi. Il tecnico salernitano esprime, con la solita grinta che lo contraddistingue, il proprio parere su tutte le tematiche che riguardano la Salernitana. “È una squadra importante per la categoria, ma non dobbiamo dimenticare che è stata allestita all’ultimo minuto. Non ha fatto il ritiro e questo è evidente nella condizione fisica dei giocatori – dice l’ex allenatore della Casertana – Non è un campionato difficile, ci sono 4-5 squadre che lottano, poi le altre non sono all’altezza della categoria. Per me la Salernitana può puntare al vertice, ma ha troppe carenze in alcuni ruoli per poter stracciare il campionato. Sono state create aspettative che ora risultano difficili da mantenere, ci sono giocatori bravi ma difficili da far coesistere”. In settimana Lotito aveva rilasciato dichiarazioni forti che hanno diviso la piazza e Capuano è tra quelli che sono rimasti delusi dalle parole del patron: “Lotito è un uomo intelligente, ma non deve permettersi di parlare di serie Z. I salernitani devono essere fieri di avere un presidente così importante, ma non dobbiamo dimenticare che Salerno ha una storia. Voglio ricordare che quando la Salernitana Calcio di Lombardi fallì, ci fu un bando per acquisire quel che ne restava: c’erano 7-8 cordate importanti, ma fu scelto Lotito. Quindi lui deve essere onorato di essere presidente della Salernitana, penso che Lotito sia più bravo in serie A che in serie C”. Il co patron granata aveva tuonato soprattutto contro i giornalisti, rei di pubblicare indiscrezioni filtrate dagli spogliatoi. “Faccio calcio da più di 25 anni, so benissimo che in uno spogliatoio formato da più di 30 persone qualcosa scappi. È normale, e poi non mi sembra sia stato reso noto qualcosa di scandaloso”, dice Capuano prima di addentrarsi in uno dei temi caldi come la mancanza di una figura dirigenziale che faccia da collante tra società e spogliatoio: “Sono problematiche societarie. Tutti dicono che questa lacuna abbia un’influenza negativa sulla squadra solo perché mancano i risultati. Se si ottengono risultati negativi allora tutte le minime cose diventano un problema”. Sanderra ha deciso di concedere una giornata di pausa ai suoi ragazzi, domani non ci sarà allenamento e l’appuntamento con il gruppo è rimandato a sabato, con la rifinitura tipica di una vigilia. “Ogni allenatore sa come gestire la propria squadra. Evidentemente Sanderra ha ritenuto opportuno allentare la pressione, dovuta al troppo stress – commenta il vulcanico tecnico - Poi il venerdì non è il giorno principale dell’allenamento settimanale, è un allenamento di scarico. Non è la fine del mondo non allenarsi”. Ma qual è l’opinione del trainer salernitano sul campionato dei granata? “Ho visto Ascoli-Salernitana. Era una partita che andava chiusa nel primo tempo – risponde - Nel secondo tempo non so se la paura di vincere o un attacco di narcisismo dovuto al gran primo tempo ha fatto si che la partita scivolasse dalle mani della Salernitana. Posso dire con certezza che a Salerno fare il calciatore è difficile. Sei sottoposto a una maggiore pressione e lo stress quindi aumenta. Esposito? È il giocatore più forte del campionato, se avesse fatto la preparazione renderebbe al 100%. Io l’ho allenato a Castellamare, lo conosco bene, e posso dire che rende meglio in un centrocampo chiuso. E poi Ginestra è un giocatore da schierare sempre, anche bendato o senza gambe, ti fa vincere le partite. Tuia è fortissimo, non capisco perché l’anno scorso non ha giocato con continuità. Montervino è il capitano perfetto, corre, lotta, suda, soffre per la maglia. È indispensabile”.
Posted on: Fri, 18 Oct 2013 06:18:00 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015