Concluse le indagini preliminari dellinchiesta Ambiente svenduto. Secondo la Procura, il governatore avrebbe fatto pressioni sul direttore generale dell’Arpa Puglia, Giorgio Assennato, su richiesta dei Riva, perché si ammorbidisse nei confronti del siderurgico tarantino. Coinvolto anche il sindaco Ippazio Stefano C’è anche il governatore di Puglia Nichi Vendola tra i 53 indagati nell’ inchiesta sull’Ilva di Taranto. Concussione ai danni del direttore generale dell’Arpa Puglia, Giorgio Assennato. È questa l’ipotesi di reato contestata dal pool di inquirenti guidati dal procuratore Franco Sebastio che ha notificato gli avvisi di conclusione dell’indagine nella quale sono accusati del disastro ambientale e sanitario di Taranto Emilio, Nicola e Fabio Riva, i vertici della fabbrica e, con capi d’imputazione differenti, anche politici, funzionari ministeriali e locali, membri delle forze dell’ordine, un ex consulente della procura, un sacerdote e il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano (Rif. Il Fatto Quotidiano). Cosa dire? Parlano da se i fatti! Troppa gente è morta di tumori, tanta è ammalata, quanti scempi per quelle orrende pale eoliche! Vendola doveva salvare lambiente? Questi sono i risultati! La Puglia ha bisogno di riscatto, non solo la Puglia ma lintera Nazione. Con il Nostro Raffaele Fitto abbiamo una grande opportunità, cogliamola! Rimaniamo uniti per questa nostra riscossa! FORZA RAGAZZI!
Posted on: Wed, 30 Oct 2013 11:05:18 +0000
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