LITURGIA DELLE ORE DI MARTEDÌ 26 NOVEMBRE 2013 MARTEDÌ DELLA - TopicsExpress



          

LITURGIA DELLE ORE DI MARTEDÌ 26 NOVEMBRE 2013 MARTEDÌ DELLA SECONDA SETTIMANA ----------------------- INVITATORIO ----------------------- Signore, apri le mie labbra. Ant. Grande è il Signore nostro re: venite, adoriamo. SALMO 94 Invito a lodare Dio Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest\oggi» (Eb 3, 13) Venite, applaudiamo al Signore, * acclamiamo alla roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, * a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.) Poiché grande Dio è il Signore, * grande re sopra tutti gli dèi. Nella sua mano sono gli abissi della terra, * sono sue le vette dei monti. Suo è il mare, egli l\ha fatto, * le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.) Venite, prostràti adoriamo, * in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, * il gregge che egli conduce. (Ant.) Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, * come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: † mi misero alla prova, * pur avendo visto le mie opere. (Ant.) Per quarant\anni mi disgustai di quella generazione † e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * non conoscono le mie vie; perciò ho giurato nel mio sdegno: * Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.) Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.) ----------------------- UFFICIO DELLE LETTURE ----------------------- O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l\Ufficio con l\Invitatorio. INNO Ascolta, o Padre santo, la voce dei fedeli, che invocano il tuo nome. Tu spezza le catene, guarisci le ferite, perdona i nostri errori. Senza te siam sommersi in un gorgo profondo di peccati e di tenebre. Il tuo braccio potente ci conduca a un approdo di salvezza e di pace. Sia onore e gloria al Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera. SALMO 36 Il destino dell\empio e del giusto Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5, 5). I (1-11) Non adirarti contro gli empi, * non invidiare i malfattori. Come fieno presto appassiranno, * cadranno come erba del prato. Confida nel Signore e fa\ il bene; * abita la terra e vivi con fede. Cerca la gioia del Signore, * esaudirà i desideri del tuo cuore. Manifesta al Signore la tua via, * confida in lui: compirà la sua opera; farà brillare come luce la tua giustizia, * come il meriggio il tuo diritto. Sta\ in silenzio davanti al Signore * e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, * per l\uomo che trama insidie. Desisti dall\ira e deponi lo sdegno, * non irritarti: faresti del male, poiché i malvagi saranno sterminati, * ma chi spera nel Signore possederà la terra. Ancora un poco e l\empio scompare, * cerchi il suo posto e più non lo trovi. I miti invece possederanno la terra * e godranno di una grande pace. 1 ant. Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera. 2 ant. Allontanati dal male, fa\ il bene: il Signore sostiene i giusti. II (12-29) L\empio trama contro il giusto, * contro di lui digrigna i denti. Ma il Signore ride dell\empio, * perché vede arrivare il suo giorno. Gli empi sfoderano la spada e tendono l\arco † per abbattere il misero e l\indigente, * per uccidere chi cammina sulla retta via. La loro spada raggiungerà il loro cuore * e i loro archi si spezzeranno. Il poco del giusto è cosa migliore * dell\abbondanza degli empi; le braccia degli empi saranno spezzate, * ma il Signore è il sostegno dei giusti. Conosce il Signore la vita dei buoni, * la loro eredità durerà per sempre. Non saranno confusi nel tempo della sventura * e nei giorni della fame saranno saziati. Poiché gli empi periranno, † i nemici del Signore appassiranno come lo splendore dei prati, * tutti come fumo svaniranno. L\empio prende in prestito e non restituisce, * ma il giusto ha compassione e dà in dono. Chi è benedetto da Dio possederà la terra, * ma chi è maledetto sarà sterminato. Il Signore fa sicuri i passi dell\uomo * e segue con amore il suo cammino. Se cade, non rimane a terra, * perché il Signore lo tiene per mano. Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, † non ho mai visto il giusto abbandonato * né i suoi figli mendicare il pane. Egli ha sempre compassione e dà in prestito, * per questo la sua stirpe è benedetta. Sta\ lontano dal male e fa\ il bene, * e avrai sempre una casa. Perché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi fedeli; † gli empi saranno distrutti per sempre * e la loro stirpe sarà sterminata. I giusti possederanno la terra * e la abiteranno per sempre. 2 ant. Allontanati dal male, fa\ il bene: il Signore sostiene i giusti. 3 ant. Spera nel Signore e segui la sua via. III (30-40) La bocca del giusto proclama la sapienza, * e la sua lingua esprime la giustizia; la legge del suo Dio è nel suo cuore, * i suoi passi non vacilleranno. L\empio spia il giusto * e cerca di farlo morire. Il Signore non lo abbandona alla sua mano, * nel giudizio non lo lascia condannare. Spera nel Signore e segui la sua via: † ti esalterà e tu possederai la terra * e vedrai lo sterminio degli empi. Ho visto l\empio trionfante * ergersi come cedro rigoglioso; sono passato e più non c\era, * l\ho cercato e più non si è trovato. Osserva il giusto e vedi l\uomo retto, * l\uomo di pace avrà una discendenza. Ma tutti i peccatori saranno distrutti, * la discendenza degli empi sarà sterminata. La salvezza dei giusti viene dal Signore, * nel tempo dell\angoscia è loro difesa; il Signore viene in loro aiuto e li scampa, † li libera dagli empi e dà loro salvezza, * perché in lui si sono rifugiati. 3 ant. Spera nel Signore e segui la sua via. V. Insegnami sapienza e conoscenza: R. ho fiducia nelle tue parole. PRIMA LETTURA Dalla seconda lettera di san Pietro, apostolo 1, 5-7. 12-21 La testimonianza degli apostoli e dei profeti Mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l\amore fraterno, all\amore fraterno la carità. Penso di rammentarvi sempre queste cose, benché le sappiate e stiate saldi nella verità che possedete. Io credo giusto, finché sono in questa tenda del corpo, di tenervi desti con le mie esortazioni, sapendo che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come mi ha fatto intendere anche il Signore nostro Gesù Cristo. E procurerò che anche dopo la mia partenza voi abbiate a ricordarvi di queste cose. Infatti, non per essere andati dietro a favole artificiosamente inventate vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. Egli ricevette infatti onore e gloria da Dio Padre quando dalla maestosa gloria gli fu rivolta questa voce: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto». Questa voce noi l\abbiamo udita scendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte. E così abbiamo conferma migliore della parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l\attenzione, come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino si levi nei vostri cuori. Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione, poiché non da volontà umana fu recata mai una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio. RESPONSORIO Cfr. Gv 1, 14; 2 Pt 1, 16. 18 R. Il Verbo si fece carne; e venne ad abitare in mezzo a noi; * abbiamo veduto la sua gloria, gloria come di unigenito del Padre. V. Siamo stati testimoni oculari della sua grandezza, mentre eravamo con lui, sul santo monte; R. abbiamo veduto la sua gloria, gloria come di unigenito del Padre. SECONDA LETTURA Dai «Trattati su Giovanni» di sant\Agostino, vescovo (Tratt. 35, 8-9; CCL 36, 321-323) Verrai alla sorgente, vedrai la stessa luce A paragone degli infedeli, noi cristiani siamo ormai luce. Perciò dice l\Apostolo: «Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore; comportatevi perciò come i figli della luce» (Ef 5, 8). E altrove disse: «La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente come in pieno giorno» (Rm 13, 12-13). Ma poiché, in confronto di quella luce alla quale stiamo per giungere, anche il giorno in cui ci troviamo è quasi notte, ascoltiamo l\apostolo Pietro. Egli ci dice che a Cristo Signore dalla divina maestà fu rivolta questa parola: «Tu sei il mio Figlio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Questa voce, prosegue, noi l\abbiamo udita scendere dal cielo, mentre eravamo con lui sul santo monte» (2 Pt 1, 17-18). Noi però non c\eravamo sul monte e non abbiamo udito questa voce scendere dal cielo e perciò lo stesso Pietro soggiunge: Noi abbiamo una conferma migliore della parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l\attenzione come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e la stella del mattino non si levi nei vostri cuori (cfr. 2 Pt 1, 19). Quando dunque verrà nostro Signore Gesù Cristo e, come dice l\apostolo Paolo, «metterà in luce i segreti delle tenebre, e manifesterà le intenzioni dei cuori: allora ciascuno avrà la sua lode da Dio» (1 Cor 4, 5). Allora, essendo un tal giorno così luminoso, non saranno più necessarie le lucerne. Non ci verrà più letto il profeta, non si aprirà più il libro dell\Apostolo; non andremo più a cercare la testimonianza di Giovanni, non avremo più bisogno del vangelo stesso. Saranno perciò eliminate tutte le Scritture, che nella notte di questo secolo venivano accese per noi come lucerne, perché non restassimo nelle tenebre. Eliminate tutte queste cose, giacché non avremo più bisogno della loro luce, e venuti meno anche gli stessi uomini di Dio, che ne furono i ministri, perché anch\essi vedranno con noi quella luce di verità in tutta la sua chiarezza, messi da parte insomma tutti questi mezzi sussidiari, che cosa vedremo? Di che cosa si pascerà la nostra mente? Di che cosa si delizierà la nostra vista? Da dove verrà quella gioia, che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrò in cuore d\uomo? (cfr. 1 Cor 2, 9). Che cosa vedremo? Vi scongiuro, amate con me, correte con me saldi nella fede: aneliamo alla patria del cielo, sospiriamo alla patria di lassù; consideriamoci quali semplici pellegrini quaggiù. Che vedremo allora? Ce lo dica ora il vangelo: «In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio» (Gv 1, 1). Verrai alla sorgente, da cui ti sono giunte poche stille di rugiada. Vedrai palesemente quella luce, di cui solo un raggio, per vie indirette e oblique, ha raggiunto il tuo cuore, ancora avvolto dalle tenebre e che ha ancora bisogno di purificazione. Allora potrai vederla quella luce e sostenerne il fulgore. «Carissimi, dice lo stesso san Giovanni, noi fin d\ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è» (1 Gv 3, 2). Mi accorgo che i vostri affetti si levano con me verso l\alto; ma «un corpo corruttibile appesantisce l\anima e la tenda d\argilla grava la mente dai molti pensieri» (Sap 9, 15). Ecco che io sto per deporre questo libro e voi per tornarvene ciascuno a casa sua. Ci siamo trovati assai bene sotto questa luce comune, ne abbiamo davvero gioito, ne abbiamo davvero esultato: ma, mentre ci separiamo gli uni dagli altri, badiamo bene a non allontanarci da lui. RESPONSORIO Ap 22, 5. 4 R. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole: * il Signore Dio li illuminerà, e regneranno nei secoli dei secoli. V. Vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome sulla fronte; R. il Signore Dio li illuminerà, e regneranno nei secoli dei secoli. ORAZIONE Ridesta, Signore, la volontà dei tuoi fedeli perché, collaborando con impegno alla tua opera di salvezza, ottengano in misura sempre più abbondante i doni della tua misericordia. Per il nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ----------------------- LODI MATTUTINE ----------------------- O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l\Ufficio con l\Invitatorio. INNO Già l\ombra della notte si dilegua, un\alba nuova sorge all\orizzonte: con il cuore e la mente salutiamo il Dio di gloria. O Padre santo, fonte d\ogni bene, effondi la rugiada del tuo amore sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio nel Santo Spirito. Amen. 1 ant. Manda la tua verità e la tua luce: mi guidino al tuo monte santo. SALMO 42 Desiderio del tempio di Dio Io come luce sono venuto nel mondo (Gv 12, 46). Fammi giustizia, o Dio, † difendi la mia causa contro gente spietata; * liberami dall\uomo iniquo e fallace. Tu sei il Dio della mia difesa; † perché mi respingi, * perché triste me ne vado, oppresso dal nemico? Manda la tua verità e la tua luce; † siano esse a guidarmi, * mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore. Verrò all\altare di Dio, † al Dio della mia gioia, del mio giubilo. * A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio. Perché ti rattristi, anima mia, * perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, * lui, salvezza del mio volto e mio Dio. 1 ant. Manda la tua verità e la tua luce: mi guidino al tuo monte santo. 2 ant. Ogni giorno della vita, salvaci, Signore. CANTICO Is 38, 10-14. 17-20 Angosce di un moribondo, gioia di un risanato Io ero morto, ma ora vivo ? e ho potere sopra la morte (Ap 1, 17-18). Io dicevo: «A metà della mia vita † me ne vado alle porte degli inferi; * sono privato del resto dei miei anni». Dicevo: «Non vedrò più il Signore * sulla terra dei viventi, non vedrò più nessuno * fra gli abitanti di questo mondo. La mia tenda è stata divelta e gettata lontano, * come una tenda di pastori. Come un tessitore hai arrotolato la mia vita, † mi recidi dall\ordito. * In un giorno e una notte mi conduci alla fine». Io ho gridato fino al mattino. * Come un leone, così egli stritola tutte le mie ossa. Pigolo come una rondine, * gemo come una colomba. Sono stanchi i miei occhi * di guardare in alto. Tu hai preservato la mia vita dalla fossa della distruzione, * perché ti sei gettato dietro le spalle tutti i miei peccati. Poiché non ti lodano gli inferi, * né la morte ti canta inni; quanti scendono nella fossa * nella tua fedeltà non sperano. Il vivente, il vivente ti rende grazie * come io faccio quest\oggi. Il padre farà conoscere ai figli * la fedeltà del tuo amore. Il Signore si è degnato di aiutarmi; † per questo canteremo sulle cetre tutti i giorni della nostra vita, * canteremo nel tempio del Signore. 2 ant. Ogni giorno della vita, salvaci, Signore. 3 ant. A te si deve lode, o Dio, in Sion! † SALMO 64 Gioia delle creature di Dio per la sua provvidenza Il Dio vivente ? non ha cessato di dar prova di sé concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti, fornendovi di cibo e riempendo i vostri cuori di letizia (cfr. At 14, 15.17). A te si deve lode, o Dio, in Sion; * † a te si sciolga il voto in Gerusalemme. A te, che ascolti la preghiera, * viene ogni mortale. Pesano su di noi le nostre colpe, * ma tu perdoni i nostri peccati. Beato chi hai scelto e chiamato vicino, * abiterà nei tuoi atri. Ci sazieremo dei beni della tua casa, * della santità del tuo tempio. Con i prodigi della tua giustizia, † tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, * speranza dei confini della terra e dei mari lontani. Tu rendi saldi i monti con la tua forza, * cinto di potenza. Tu fai tacere il fragore del mare, † il fragore dei suoi flutti, * tu plachi il tumulto dei popoli. Gli abitanti degli estremi confini * stupiscono davanti ai tuoi prodigi: di gioia fai gridare la terra, * le soglie dell\oriente e dell\occidente. Tu visiti la terra e la disseti: * la ricolmi delle sue ricchezze. Il fiume di Dio è gonfio di acque; * tu fai crescere il frumento per gli uomini. Così prepari la terra: † ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, * la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli. Coroni l\anno con i tuoi benefici, * al tuo passaggio stilla l\abbondanza. Stillano i pascoli del deserto * e le colline si cingono di esultanza. I prati si coprono di greggi, † di frumento si ammantano le valli; * tutto canta e grida di gioia. 3 ant. A te si deve lode, o Dio, in Sion! LETTURA BREVE 1 Ts 5, 4-5 Voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che il giorno del Signore possa sorprendervi come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce e figli del giorno; noi non siamo della notte, né delle tenebre. RESPONSORIO BREVE R. Ascolta la mia voce, Signore: * spero sulla tua parola. Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola. V. Precedo l\aurora e grido aiuto: spero sulla tua parola. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola. Ant. al Ben. Da quelli che ci odiano salvaci, o Signore. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d\Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d\un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell\Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall\alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell\ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Ant. al Ben. Da quelli che ci odiano salvaci, o Signore. INVOCAZIONE Glorifichiamo il Salvatore, che con la sua risurrezione è divenuto luce e vita del mondo. A lui s\innalzi la nostra umile preghiera; Guidaci, Signore, nelle tue vie. Con la lode mattutina celebriamo la tua risurrezione, Signore, - la speranza della tua gloria illumini la nostra giornata. Benedici le nostre aspirazioni e i nostri propositi, - siano le primizie della nostra offerta. Fa\ che oggi cresciamo nel tuo amore, - e tutto cooperi al bene nostro e di tutti. Fa\ che la nostra luce splenda davanti agli uomini, - perché vedano le nostre opere buone e glorifichino il Padre che è nei cieli. Padre Nostro ORAZIONE O Dio, che hai mandato a noi la luce vera, che guida tutti gli uomini alla salvezza, donaci la forza del tuo Spirito perché possiamo preparare davanti al Figlio tuo la via della giustizia e della pace. Egli è Dio. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. ----------------------- ORA MEDIA ----------------------- O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Glorioso e potente Signore, che alterni i ritmi del tempo, irradi di luce il mattino e accendi di fuochi il meriggio, tu placa le tristi contese, estingui la fiamma dell\ira, infondi vigore alle membra, ai cuori concedi la pace. Sia gloria al Padre e al Figlio, sia onore allo Spirito Santo, all\unico e trino Signore sia lode nei secoli eterni. Amen. oppure L\ora sesta c\invita al servizio divino: inneggiamo al Signore con fervore di spirito. In quest\ora sul Golgota, vero agnello pasquale, Cristo paga il riscatto per la nostra salvezza. Dinanzi alla sua gloria anche il sole si oscura: risplenda la sua grazia nell\intimo dei cuori. Sia lode al Padre e al Figlio, e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. 1 ant. Pellegrino sulla terra custodisco la tua legge o Dio. SALMO 118, 49-56 VII (Zain) Ricorda la promessa fatta al tuo servo, * con la quale mi hai dato speranza. Questo mi consola nella miseria: * la tua parola mi fa vivere. I superbi mi insultano aspramente, * ma non devìo dalla tua legge. Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore, * e ne sono consolato. M\ha preso lo sdegno contro gli empi * che abbandonano la tua legge. Sono canti per me i tuoi precetti, * nella terra del mio pellegrinaggio. Ricordo il tuo nome lungo la notte * e osservo la tua legge, Signore. Tutto questo mi accade * perché ho custodito i tuoi precetti. 1 ant. Pellegrino sulla terra custodisco la tua legge o Dio. 2 ant. Il Signore farà tornare il suo popolo: e vivremo nella gioia. SALMO 52 Stoltezza degli empi Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia (Rm 3, 23. 24). Lo stolto pensa: «Dio non esiste». † Sono corrotti, fanno cose abominevoli, * nessuno fa il bene. Dio dal cielo si china sui figli dell\uomo * per vedere se c\è un uomo saggio che cerca Dio. Tutti hanno traviato, tutti sono corrotti; * nessuno fa il bene, neppure uno. Non comprendono forse i malfattori † che divorano il mio popolo come il pane * e non invocano Dio? Hanno tremato di spavento, * là dove non c\era da temere. Dio ha disperso le ossa degli aggressori, sono confusi perché Dio li ha respinti. Chi manderà da Sion la salvezza di Israele? † Quando Dio farà tornare i deportati del suo popolo, * esulterà Giacobbe, gioirà Israele. 2 ant. Il Signore farà tornare il suo popolo: e vivremo nella gioia. 3 ant. Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene. SALMO 53, 3-6. 8-9 Invocazione d\aiuto L\anima mia è turbata e che devo dire? Padre, salvami da quest\ora? Ma per questo sono giunto a quest\ora! Padre glorifica il tuo nome! (Gv 12, 27-28). Dio, per il tuo nome, salvami, * per la tua potenza rendimi giustizia. Dio, ascolta la mia preghiera, * porgi l\orecchio alle parole della mia bocca; poiché sono insorti contro di me gli arroganti † e i prepotenti insidiano la mia vita, * davanti a sé non pongono Dio. Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi sostiene. Di tutto cuore ti offrirò un sacrificio, * Signore, loderò il tuo nome perché è buono; da ogni angoscia mi hai liberato * e il mio occhio ha sfidato i miei nemici. 3 ant. Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene. LETTURA BREVE 1 Cor 12, 12-13 Come il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo. E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati in un solo Spirito. V. Padre santo, nel tuo amore veglia su di noi: R. e con te vivremo in unità perfetta. ORAZIONE O Dio, che hai rivelato all\apostolo Pietro la volontà di riunire tutti i popoli nell\unica Chiesa, benedici il nostro lavoro quotidiano e fa\ che serva al tuo disegno universale di salvezza. Per Cristo nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ----------------------- VESPRI ----------------------- O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Accogli, o Padre buono, il canto dei fedeli nel giorno che declina. Tu al sorger della luce ci chiamasti al lavoro nella mistica vigna; or che il sole tramonta, largisci agli operai la mercede promessa. Da\ ristoro alle membra e diffondi nei cuori la pace del tuo Spirito. La tua grazia sia pegno della gioia perfetta nella gloria dei santi. A te sia lode, o Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Non potete servire Dio e il denaro, dice il Signore. SALMO 48, 1-13 (I) Vanità delle ricchezze Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli (Mt 19, 23). Ascoltate, popoli tutti, * porgete orecchio abitanti del mondo, voi nobili e gente del popolo, * ricchi e poveri insieme. La mia bocca esprime sapienza, * il mio cuore medita saggezza; porgerò l\orecchio a un proverbio, * spiegherò il mio enigma sulla cetra. Perché temere nei giorni tristi, * quando mi circonda la malizia dei perversi? Essi confidano nella loro forza, * si vantano della loro grande ricchezza. Nessuno può riscattare se stesso, * o dare a Dio il suo prezzo. Per quanto si paghi il riscatto di una vita, † non potrà mai bastare * per vivere senza fine, e non vedere la tomba. Vedrà morire i sapienti; † lo stolto e l\insensato periranno insieme * e lasceranno ad altri le loro ricchezze. Il sepolcro sarà loro casa per sempre, † loro dimora per tutte le generazioni, * eppure hanno dato il loro nome alla terra. Ma l\uomo nella prosperità non comprende, * è come gli animali che periscono. 1 ant. Non potete servire Dio e il denaro, dice il Signore. 2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo, dice il Signore. SALMO 48, 14-21 (II) L\umana ricchezza non salva Stolto, ? quello che hai preparato di chi sarà? Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr. Lc 12, 20. 21). Questa è la sorte di chi confida in se stesso, * l\avvenire di chi si compiace nelle sue parole. Come pecore sono avviati agli inferi, * sarà loro pastore la morte; scenderanno a precipizio nel sepolcro, † svanirà ogni loro parvenza: * gli inferi saranno la loro dimora. Ma Dio potrà riscattarmi, * mi strapperà dalla mano della morte. Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, * se aumenta la gloria della sua casa. Quando muore con sé non porta nulla, * né scende con lui la sua gloria. Nella sua vita si diceva fortunato: * «Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene». Andrà con la generazione dei suoi padri * che non vedranno mai più la luce. L\uomo nella prosperità non comprende, * è come gli animali che periscono. 2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo, dice il Signore. 3 ant. Gloria a te Agnello immolato, a te potenza e onore nei secoli! CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, * l\onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, † per la tua volontà furono create, * per il tuo volere sussistono. Tu sei degno, o Signore, di prendere il libro * e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato † e hai riscattato per Dio con il tuo sangue * uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione e li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti * e regneranno sopra la terra. L\Agnello che fu immolato è degno di potenza, † ricchezza, sapienza e forza, * onore, gloria e benedizione. 3 ant. Gloria a te Agnello immolato, a te potenza e onore nei secoli! LETTURA BREVE Rm 3, 23-25a Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia. RESPONSORIO BREVE R. Mi colmerai di gioia, Signore, * alla tua presenza. Mi colmerai di gioia, Signore, alla tua presenza. V. Festa senza fine alla tua presenza. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Mi colmerai di gioia, Signore, alla tua presenza. Ant. al Magn. Manifestaci la grandezza del tuo amore; Onnipotente e Santo è il tuo nome. CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell\anima nel Signore L\anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l\umiltà della sua serva. * D\ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l\Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Ant. al Magn. Manifestaci la grandezza del tuo amore; Onnipotente e Santo è il tuo nome. INTERCESSIONE Uniti nella liturgia di lode, supplichiamo il Cristo, pastore e guida delle anime, che ama e protegge la sua Chiesa: Salva il tuo popolo, Signore. Custodisci, pastore eterno, il nostro Vescovo N., - e tutti i pastori della tua Chiesa. Guarda con amore i nostri fratelli perseguitati ed oppressi, - affrettati a liberarli dalle loro pene. Provvedi a tutti i poveri del mondo, - fa\ che a nessuno manchi il pane, la casa e il lavoro. Illumina con la tua sapienza le assemblee legislative, - perché facciano leggi giuste e sagge. Ricordati dei defunti che hai redento a prezzo del tuo sangue, - ammettili al banchetto delle nozze eterne. Padre Nostro ORAZIONE O Dio, a cui appartiene il giorno e la notte, fa\ che il sole della giustizia non tramonti mai nel nostro spirito, perché possiamo giungere alla luce gloriosa del tuo regno. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. ----------------------- COMPIETA ----------------------- O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Esame di coscienza Confesso a Dio onnipotente. INNO Al termine del giorno, o sommo Creatore, veglia sul nostro riposo con amore di Padre. Dona salute al corpo e fervore allo spirito, la tua luce rischiari le ombre della notte. Nel sonno delle membra resti fedele il cuore, e al ritorno dell\alba intoni la tua lode. Sia onore al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. oppure Gesù, luce da luce, sole senza tramonto, tu rischiari le tenebre nella notte del mondo. In te, santo Signore, noi cerchiamo il riposo dall\umana fatica, al termine del giorno. Se i nostri occhi si chiudono, veglia in te il nostro cuore; la tua mano protegga coloro che in te sperano. Difendi, o Salvatore, dalle insidie del male i figli che hai redenti col tuo sangue prezioso. A te sia gloria, o Cristo, nato da Maria vergine, al Padre e allo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Non nascondermi il tuo volto, perché in te confido, Signore. nel tempo di Pasqua Alleluia, alleluia, alleluia. SALMO 142, 1-11 Preghiera nella tribolazione Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, l6). Signore, ascolta la mia preghiera, † porgi l\orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, * e per la tua giustizia rispondimi. Non chiamare in giudizio il tuo servo: * nessun vivente davanti a te è giusto. Il nemico mi perseguita, * calpesta a terra la mia vita, mi ha relegato nelle tenebre * come i morti da gran tempo. In me languisce il mio spirito, * si agghiaccia il mio cuore. Ricordo i giorni antichi, † ripenso a tutte le tue opere, * medito sui tuoi prodigi. A te protendo le mie mani, * sono davanti a te come terra riarsa. Rispondimi presto, Signore, * viene meno il mio spirito. Non nascondermi il tuo volto, * perché non sia come chi scende nella fossa. Al mattino fammi sentire la tua grazia, * poiché in te confido. Fammi conoscere la strada da percorrere, * perché a te si innalza l\anima mia. Salvami dai miei nemici, Signore, * a te mi affido. Insegnami a compiere il tuo volere, † perché sei tu il mio Dio. * Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana. Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, * liberami dall\angoscia, per la tua giustizia. 1 ant. Non nascondermi il tuo volto, perché in te confido, Signore. nel tempo di Pasqua Alleluia, alleluia, alleluia. LETTURA BREVE 1Pt 5,8-9 Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede. RESPONSORIO BREVE R. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. V. Dio di verità, tu mi hai redento: nelle tue mani affido il mio spirito. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. Ant. Nella veglia salvaci Signore, nel sonno non ci abbandonare: il cuore vegli con Cristo e il corpo riposi nella pace. CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele Ora lascia, o Signore, che il tuo servo * vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza * preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti * e gloria del tuo popolo Israele. Ant. Nella veglia salvaci Signore, nel sonno non ci abbandonare: il cuore vegli con Cristo e il corpo riposi nella pace. ORAZIONE Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome. Per Cristo nostro Signore. Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo. R. Amen.
Posted on: Mon, 25 Nov 2013 14:15:34 +0000

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