OCT 12 INSTILANDO LA PALABRA Circa 10 anni fa, al suo arrivo in parrocchia, il parroco nella nostra comunità ha proposto di dedicare unora settimanale all Adorazione Eucaristica comunitaria. Un piccolo gruppo di fedeli ha accolto la proposta ed ha cominciato a riunirsi una sera della settimana per la preghiera di adorazione. Navigando su internet io ho scoperto il sito di Qumran2 e ho trovato dei testi di Antonio Barone che mi piacevano molto; li ho proposti al parroco che ha subito accettato. Col passare del tempo è iniziato a nascere in me il desiderio di compilare io stesso i testi e così ho contattato lautore che molto gentilmente e molta disponibilità mi ha indicato la metodologia e come e dove ricercare testi, preghiere, ecc... Mi sono messo al lavoro e il 15 settembre del 2006 ho compilato il primo testo, lho proposto a Qumran2 che ha accettato di pubblicarlo: da allora settimanalmente prendendo come riferimento il testo domenicale del Vangelo ho continuato a compilare i testi delle adorazioni, che una volta pubblicati sono stati cominciati ad essere utilizzati da comunità parrocchiali, comunità religiose, missionari e fedeli come guida per la preghiera personale, in questi anni, sono stato contattato da singoli parroci di tutta Italia, fedeli, missioni dellAfrica e di altri luoghi nel mondo esortandomi a continuare in questo lavoro e chiedendomi a volte dei testi per particolari tematiche. Naturalmente quello che io faccio è ricercare materiale sul tema del Vangelo, leggo 7/8 testi di omelie, cerco preghiere sul tema li assemblo e poi sforno il testo finale. Certo a volte dopo 6 anni sento un po la stanchezza e ho la tentazione di concludere questa mia esperienza, ma proprio quando sento questa fatica ecco che arrivano le parole del Papa sullimportanza della riscoperta della pratica dellAdorazione a gesù eucaristia, lultima in ordine cronologico quella durante la celebrazione del Corpus domini: Riscoprire valore e importanza della adorazione eucaristica e trovare un giusto equilibrio tra questa e la valorizzazione della assemblea liturgica voluta dal CVII. Nella omelia Benedetto XVI ha ricordato le esperienze di adorazione eucaristica di alcune «indimenticabili veglie con i giovani» tra cui a Colonia, Londra, Zagabria e Madrid. Come noto l’Eucaristia per i cattolici è il sacramento istituito da Gesù durante l’ultima cena con i discepoli prima di essere arrestato e messo a morte, e nell’ostia consacrata per fede è realmente presente Cristo. Dopo aver ricordato le sue veglie eucaristiche con i giovani, papa Ratzinger ha commentato che «stare tutti in silenzio prolungato davanti al Signore presente nel suo sacramento è una delle esperienze più autentiche del nostro essere chiesa» e si accompagna con la messa, l’ascolto della Parola di Dio: «comunione e contemplazione non si possono separare, vanno insieme». La venerazione per il sacramento, ha spiegato il Pontefice, è come una «vera amicizia», che è fatta anche di sguardi, ascolto, rispetto e venerazione, «così che l’incontro sia vissuto profondamente, in modo personale e non superficiale». Tomaso Antonio Circa 10 anni fa, al suo arrivo in parrocchia, il parroco nella nostra comunità ha proposto di dedicare unora settimanale all Adorazione Eucaristica comunitaria. Un piccolo gruppo di fedeli ha accolto la proposta ed ha cominciato a riunirsi una sera della settimana per la preghiera di adorazione. Navigando su internet io ho scoperto il sito di Qumran2 e ho trovato dei testi di Antonio Barone che mi piacevano molto; li ho proposti al parroco che ha subito accettato. Col passare del tempo è iniziato a nascere in me il desiderio di compilare io stesso i testi e così ho contattato lautore che molto gentilmente e molta disponibilità mi ha indicato la metodologia e come e dove ricercare testi, preghiere, ecc... Mi sono messo al lavoro e il 15 settembre del 2006 ho compilato il primo testo, lho proposto a Qumran2 che ha accettato di pubblicarlo: da allora settimanalmente prendendo come riferimento il testo domenicale del Vangelo ho continuato a compilare i testi delle adorazioni, che una volta pubblicati sono stati cominciati ad essere utilizzati da comunità parrocchiali, comunità religiose, missionari e fedeli come guida per la preghiera personale, in questi anni, sono stato contattato da singoli parroci di tutta Italia, fedeli, missioni dellAfrica e di altri luoghi nel mondo esortandomi a continuare in questo lavoro e chiedendomi a volte dei testi per particolari tematiche. Naturalmente quello che io faccio è ricercare materiale sul tema del Vangelo, leggo 7/8 testi di omelie, cerco preghiere sul tema li assemblo e poi sforno il testo finale. Certo a volte dopo 6 anni sento un po la stanchezza e ho la tentazione di concludere questa mia esperienza, ma proprio quando sento questa fatica ecco che arrivano le parole del Papa sullimportanza della riscoperta della pratica dellAdorazione a gesù eucaristia, lultima in ordine cronologico quella durante la celebrazione del Corpus domini: Riscoprire valore e importanza della adorazione eucaristica e trovare un giusto equilibrio tra questa e la valorizzazione della assemblea liturgica voluta dal CVII. Nella omelia Benedetto XVI ha ricordato le esperienze di adorazione eucaristica di alcune «indimenticabili veglie con i giovani» tra cui a Colonia, Londra, Zagabria e Madrid. Come noto l’Eucaristia per i cattolici è il sacramento istituito da Gesù durante l’ultima cena con i discepoli prima di essere arrestato e messo a morte, e nell’ostia consacrata per fede è realmente presente Cristo. Dopo aver ricordato le sue veglie eucaristiche con i giovani, papa Ratzinger ha commentato che «stare tutti in silenzio prolungato davanti al Signore presente nel suo sacramento è una delle esperienze più autentiche del nostro essere chiesa» e si accompagna con la messa, l’ascolto della Parola di Dio: «comunione e contemplazione non si possono separare, vanno insieme». La venerazione per il sacramento, ha spiegato il Pontefice, è come una «vera amicizia», che è fatta anche di sguardi, ascolto, rispetto e venerazione, «così che l’incontro sia vissuto profondamente, in modo personale e non superficiale». Tomaso Antonio Il sito di Qumran Il sito di Qumran Circa 10 anni fa, al suo arrivo in parrocchia, il parroco nella nostra comunità ha proposto di dedicare unora settimanale all Adorazione Eucaristica comunitaria. Un piccolo gruppo di fedeli ha accolto la proposta ed ha cominciato a riunirsi una sera della settimana per la preghiera di adorazione. Navigando su internet io ho scoperto il sito di Qumran2 e ho trovato dei testi di Antonio Barone che mi piacevano molto; li ho proposti al parroco che ha subito accettato. Col passare del tempo è iniziato a nascere in me il desiderio di compilare io stesso i testi e così ho contattato lautore che molto gentilmente e molta disponibilità mi ha indicato la metodologia e come e dove ricercare testi, preghiere, ecc... Mi sono messo al lavoro e il 15 settembre del 2006 ho compilato il primo testo, lho proposto a Qumran2 che ha accettato di pubblicarlo: da allora settimanalmente prendendo come riferimento il testo domenicale del Vangelo ho continuato a compilare i testi delle adorazioni, che una volta pubblicati sono stati cominciati ad essere utilizzati da comunità parrocchiali, comunità religiose, missionari e fedeli come guida per la preghiera personale, in questi anni, sono stato contattato da singoli parroci di tutta Italia, fedeli, missioni dellAfrica e di altri luoghi nel mondo esortandomi a continuare in questo lavoro e chiedendomi a volte dei testi per particolari tematiche. Naturalmente quello che io faccio è ricercare materiale sul tema del Vangelo, leggo 7/8 testi di omelie, cerco preghiere sul tema li assemblo e poi sforno il testo finale. Certo a volte dopo 6 anni sento un po la stanchezza e ho la tentazione di concludere questa mia esperienza, ma proprio quando sento questa fatica ecco che arrivano le parole del Papa sullimportanza della riscoperta della pratica dellAdorazione a gesù eucaristia, lultima in ordine cronologico quella durante la celebrazione del Corpus domini: Riscoprire valore e importanza della adorazione eucaristica e trovare un giusto equilibrio tra questa e la valorizzazione della assemblea liturgica voluta dal CVII. Nella omelia Benedetto XVI ha ricordato le esperienze di adorazione eucaristica di alcune «indimenticabili veglie con i giovani» tra cui a Colonia, Londra, Zagabria e Madrid. Come noto l’Eucaristia per i cattolici è il sacramento istituito da Gesù durante l’ultima cena con i discepoli prima di essere arrestato e messo a morte, e nell’ostia consacrata per fede è realmente presente Cristo. Dopo aver ricordato le sue veglie eucaristiche con i giovani, papa Ratzinger ha commentato che «stare tutti in silenzio prolungato davanti al Signore presente nel suo sacramento è una delle esperienze più autentiche del nostro essere chiesa» e si accompagna con la messa, l’ascolto della Parola di Dio: «comunione e contemplazione non si possono separare, vanno insieme». La venerazione per il sacramento, ha spiegato il Pontefice, è come una «vera amicizia», che è fatta anche di sguardi, ascolto, rispetto e venerazione, «così che l’incontro sia vissuto profondamente, in modo personale e non superficiale». Tomaso Antonio
Posted on: Tue, 15 Oct 2013 01:59:40 +0000
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