• CAMPIGLIA MARITTIMA (LI) • Scintille sul bilancio comunale - TopicsExpress



          

• CAMPIGLIA MARITTIMA (LI) • Scintille sul bilancio comunale fra maggioranza e lista civica ************************************************************* CAMPIGLIA. Botta e risposta tra maggioranza ed opposizione di sinistra sul bilancio preventivo del 2013 del Comune di Campiglia. Per la prima battuta è Matteo Brogioni, capogruppo di Campiglia democratica (il gruppo che roiunisce le forze di centrosinistra che sorreggono la giunta del sindaco Rossana Soffritti) a difendere le scelte compiute dalla giunta col bilancio preventivo ed a attaccare la lista civica Comune dei Cittadini che aveva espresso pesanti critiche sul documento economico-programmatico. «Si cerca di depistare i cittadini – afferma Brogioni in una nota firmata insieme a Enrico Cerrini, riferendosi alla lista civica –alludendo al fatto che il Comune stia tartassando i cittadini per incrementare le spese burocratiche». Questa per Brogioni sarebbe una «grave mistificazione della realtà». La ragione è presto spiegata: «La Tares, tassa che negli anni passati veniva riscossa direttamente dall’Asiu, adesso viene riscossa dal Comune che poi deve trasferire integralmente la somma», dicono Brogioni e Cerrini. Sarebbe la legge a richiedere la doppia registrazione del denaro, in entrata ed in uscita, e questa procedura contabile sarebbe all’origine del preteso aumento della spesa corrente. I consiglieri di Campiglia democratica rivendicano poi le scelte compiute con il bilancio: riduzione di un punto dell’Imu (con ulteriore diminuzione di un punto per chi ha perduto il lavoro), compensata con l’aumento della tassa di soggiorno, e suddivisione dell’Irpef in modo da tutelare le fasce deboli della popolazione. Termini forti anche per l’immediata replica di Comune dei Cittadini. La lista civica di sinistra, guidata da Massimo Zucconi, liquida la presa di posizione di Brogioni e Cerrini come propaganda e li invita a smentire le cifre relative a diverse voci. «Smentisca che le entrate dell’Irpef aumentano da 570.000 a 1,2 milioni (+110%), che la tassa di soggiorno aumenta da 50.000 a 120.000 euro (+140%)». Secondo la lista civica «i dati del bilancio 2013 ci dicono che la spesa per investimenti in opere pubbliche calerà di 700.000 euro, come calerà quella per i servizi sociali (-88.000) e per l’istruzione (-14.000). Calano le spese per l’agricoltura (da 20.000 euro a 5.000) e per il turismo (da 13.500 euro a 8.000)». Sulla Tares, Comune dei cittadini sostiene che tolte le cifre da versare al servizio rifiuti, resta sempre un aumento. In conclusione, si ribadisce la crescita delle «spese correnti per il funzionamento ordinario del Comune» e per questo si condannano queste politiche ritenute non più sostenibili, in quanto «aumentano la tassazione sui cittadini e nello stesso tempo riducono gli investimenti per i servizi e per il sostegno alla ripresa dell’economia».(f.r.) 14 giugno 2013
Posted on: Sat, 15 Jun 2013 19:27:04 +0000

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