“C’era una volta un uomo………” E’ da qualche tempo che sentivo il bisogno e la necessità di raccontare ai miei amici e non, una bella(?) storia dei nostri tempi, una storia come tante altre, che sono sicura accomuna molti ma che smuove l’animo di pochi. C’era una volta un uomo che viveva modestamente, ma dignitosamente del suo lavoro insieme con la sua famiglia. Il suo lavoro non gli permetteva di fare grandi cose, ma gli dava la tranquillità e la soddisfazione di contribuire, anche se con poco, (preciso, poche centinaia di euro, tolte le spese e le tasse) al benessere della sua famigliola e di pensare alla sua vecchiaia. Un bel giorno, qualcuno agli alti vertici , decide che è giunto il momento di risparmiare(?), ….., il suo servizio incideva troppo sul bilancio !!! (Come non essere d’accordo in questo momento di crisi!!!). Bisognava trovare soluzioni meno dispendiose!!!. Et voilà la suddetta persona viene lasciata a casa, nessuno si sente in dovere di informarlo in maniera ufficiale ( non perché conti più di qualche altro o meriti i suoni di tromba, solo per una questione di rispetto dopo tanti anni di disponibilità e correttezza), ma solo qualche “ adesso vediamo se …….. da un momento all’altro dovremmo …….”. Nessuno ha ritenuto che meritasse quantomeno un po’ di chiarezza e di sincerità. La storia non ha un bel finale o perlomeno è in standby . ( Non è facile trovare lavoro per i giovani, figuriamoci se hai superato i 50 !!!……). C’era una volta un uomo con il suo lavoro e la sua dignità……..adesso è rimasto solo l’uomo (????)…… forse. Dopo questo bel racconto, si fa per dire, ( che sicuramente a qualcuno non piacerà), avrei una domanda da porre a chi di dovere darmi una risposta affinchè questa storiella non assuma sempre più le caratteristiche di una farsa. Essa è rivolta agli amministratori della mia bella cittadina di Piraino. Il soggetto in questione non lavora più perché il comune deve risparmiare ( infatti ho appurato che la comunità vi è molto grata di come state svolgendo il servizio al momento !!!!). Ebbene io da cittadina di questo comune vorrei sapere dai vari amministratori o assessori a quanto ammonta il risparmio effettivo ( in cash) alla luce di questa nuova situazione. Perché se il risparmio è di qualche migliaio di euro ( ma io credo ancor meno e vi prego di smentirmi se così non fosse), non avete fatto una bella figura. La presunzione e l’arroganza di essere convinti che state lavorando per il bene del paese, vi ha fatto dimenticare che nella vita contano anche altri valori, come il rispetto, la lealtà, l’onestà, l’umanità….. e potrei continuare. Ciò non significa che il comune deve svolgere opera di assistenza o di beneficenza, esso è tenuto a tutelare gli interessi di tutti i cittadini e non di un singolo e a lavorare per il bene della collettività . Ma purtroppo sono convinta dal più profondo, che in tutta questa faccenda non si è pensato né al bene comune né a quello del singolo!!!
Posted on: Sun, 01 Dec 2013 08:10:05 +0000
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