LA PREGO FINIAMOLA DI FARCI DEL MALE E COMINCIAMO A COSTRUIRE UNA NUOVA DIMENSIONE DI VITA TRASPARENTE ED ECCELLENTE E, SE NECESSARIO, DI DENUNCE NEI CONFRONTI DI CHI INQUINA E MORTIFICA I SACRIFICI DI COLORO CHE LAVORANO DURAMENTE E SERIAMENTE. Le faccio notare che a Medicina si accede dopo aver superato dei test che oserei definire “assurdi” ma che sono uguali per tutti i concorrenti sul territorio nazionale. Possiamo discutere sulla qualità dei test, argomentare sull’assurdità del numero chiuso, disquisire sull’ingiustizia sociale, perpetuata dalla presenza di corsi preparatori costosissimi, ma non accetto questa “verità inconfutabile” dei soliti meridionali che prendono le “scorciatoie”. Se poi lei è a conoscenza di “reati” perpetuati in tali occasioni, ha il diritto-dovere di rivolgersi alla Magistratura, facendo nomi, cognomi e circostanze. I nostri ragazzi sono preparati e fanno enormi sacrifici (chiaro ci sono i fannulloni ma questi, lei sa, li troviamo a tutte le latitudini), per centrare l’obiettivo del 100 e lode o della laurea conseguita con il massimo dei voti etc. Molti di questi “intellettuali”, sono quelli che, ahimè hanno già fatto le valigie. Si trovano al nord e ricoprono il ruolo di primari in ospedali importanti, di insegnanti universitari, di dirigenti in pubbliche amministrazioni, e di manager in note imprese nazionali ed estere. Per quanto attiene poi realtà locali (vedi S. Teresa) mi risulta che molti ragazzi, (magari senza tante distrazioni) che hanno una gran voglia di “emergere”, ci danno sotto con lo studio. Se poi lei sa d’inciuci e facilitazioni li denunci. Le faccio notare che qualche mese fa una studentessa, dell’istituto A.M. di Francia, ha sbaragliato migliaia di colleghi (provenienti da tutto lo stivale) per l’accesso ad un master presso una scuola d’eccellenza della Toscana. Inoltre ogni anno i nostri ragazzi sia per i vari “certamen” sia per le olimpiadi di matematica si classificano ai primi posti. Mi piacerebbe che alla fine dell’anno (come avviene per le competizioni sportive) si convochino tutti i migliori (scuole superiori 100 e lode e facoltà universitarie 110 e lode) per lo svolgimento di un “concorso” per il conseguimento di un “super diploma”, affinché siano sfatate le leggende metropolitane che “noi del sud” siamo sempre i soliti parassiti. Se poi lei vuole evidenziare che ci sono professori “facilmente corruttibili”, insegnanti poco preparati e possibilmente “cattivi maestri” che “talvolta” costruiscono eccellenze dove inrealtà non ci sono, posso essere d’accordo con lei.
Posted on: Sat, 13 Jul 2013 10:54:50 +0000
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