Pubblico un’altra email ricevuta da una collega siciliana - TopicsExpress



          

Pubblico un’altra email ricevuta da una collega siciliana A.T.: ma se denuncio la scuola paritaria loro denunceranno me per falso in atto pubblico visto che sono stata costretta a scrutinare anche una classe intera senza aver mai visto nessuno. Inoltre se mi togliessero i punti come farei a fare il TFA? Se ho delle garanzie scritte che denunciando non mi denuncino loro di rimando e se i punti restano dove sono per poter fare il tfa speciale, per me va bene. Non voglio parole, voglio certezze scritte. Se devo mettere in pericolo mio figlio devo avere delle certezze e penso che se tu riuscissi a rispondere alle mie domande, molti di più si ribellerebbero. Abbiamo tutti quei due problemi sopracitati, non si denuncia più per questo che per paura. così facendo qui al sud nessuno di muoverà, la gente ha bisogno di essere rassicurata e non può permettersi di cacciarsi nei guai. io non lavoro nelle paritarie da 5 anni, me ne sono bastate 4 proprio per raccogliere i famosi giorni per un corso abilitante, ho tenuto duro proprio per questo e non posso buttare all aria tutti questi sacrifici. in 2 non sono stata pagate in altre 2 si ma ho smesso di lavorarci quando mi hanno detto che soldi non me ne potevano dare più. un consiglio: se riuscissi a creare un ponte tra i docenti terrorizzati e un avvocato, un finanziere che gratuitamente potrebbe rassicurarci allora è fatta, altrimenti raccoglierai un paio di adesioni e basta, anche perchè su 10, 7 considerano le paritarie la salvezza dei docenti senza esperienza. almeno 3 se li rassicuri denunceranno. se mi denunciano per falso l avvocato non posso pagarlo, sono 5 anni che vado avanti a lavoretti e aspetto soldi da tutte le parti. se sei meridionale sai che qui è DIVERSO. Che garanzie di sicurezza puoi darmi? Loro sanno dove abito e ho un bambino piccolo. Questa è gente mafiosa, pericolosa che te la fa pagare.
Posted on: Mon, 01 Jul 2013 08:00:51 +0000

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