Riporto qui sotto le bellissime parole del post di Tahar Lamri insieme alla condivisione della meravigliosa canzone di Fiorella Mannoia. Grazie davvero a entrambi. Fiorella Mannoia. In Viaggio. Dai tempi di Agostino da Tagaste (S. Agostino) i migranti sono sempre partiti di nascosto dalle madri. Sono partito dal mio paese, lAlgeria, un 18 agosto del 79, di mattina. Mia madre preparava delle patate fritte per tutti noi, sono il primo di 9 fratelli. Gli dissi, scherzando: mi fai un panino che sarà lultimo perché non tornerò mai più. Mi rispose: dove andrai mai? Ora non posso darti nulla. Gli dissi, sempre scherzando e guardando mia sorella Amel, aveva un anno allora: quando torno, questa bambina vi dirà chi è questo uomo e partii per la Libia con scarpe strette e una camicia invernale a quadretti, uno spazzolino e un asciugamano. Tornai nel 90, ormai immigrato in Italia, mia sorella non mi riconobbe. Mia madre, dopo il you-you di benvenuto, pianse e si ricordò il panino rifiutato 11 anni prima. A pranzo, quel giorno cerano le patate fritte... ( Tahar Lamri)
Posted on: Sat, 19 Oct 2013 07:09:08 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015