Come sosteneva François-Marie Arouet le vere democrazie sono sempre figlie di una rivoluzione. E se ancor oggi 2 secoli e mezzo di storia postuma non ha ancora sconfessato tale teoria. Applicando un criterio puramente statistico, ritengo che le probabilità che possa essere smentita in futuro siano oramai infinitesimali. Guardando alla storia del nostro paese risulta evidente che noi non siamo un popolo incline alle rivoluzioni. Io che vivo in Sicilia devo arrivare sino ai tempi del dolce stil novo. Per poter registrare una vicenda storica che possa essere assimilata ad una rivoluzione popolare. Tuttavia,le altre regioni ditalia non sono messe meglio,sotto questo profilo. Se inoltre guardiamo allItalia unita dei nostri tempi ed alle vicende politiche passate,recenti ed attuali dalle quali è attraversata e proviamo a pensare ad un popolo diverso dal nostro. I tedeschi oppure gli inglesi o piuttosto i francesi. Proviamo ad immaginare se le stesse vicende accadessero da loro e uomini politici della stessa pasta e natura dei nostri governassero il loro paese nella medesima situazione,quale versa adesso lItalia. Come si comporterebbero? Da ciò risulta evidente che noi non siamo come i tedeschi ne come gli inglesi e nemmeno come i francesi. Noi purtroppo, siamo italiani.
Posted on: Sun, 24 Nov 2013 17:32:49 +0000
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