Marco Travaglio scrive che in un Paese normale, il ministro Cancellieri si sarebbe dimessa un minuto dopo la notizia del suo interessamento alla scarcerazione di un rampollo di una potente famiglia amica. Peccato che il cronista faccia lo gnorry col suo amico procuratore di Torino Gian Carlo Caselli. Colui che ripete a pappagallo la correttezza della procedura di scarcerazione supportata dalla perizia medica (,,,) e l’intervenuta richiesta di patteggiamento da parte dell’imputata, risalente al 2 agosto e perciò molto antecedente le conversazioni telefoniche oggetto dell’articolo. Questa difesa dufficio di Caselli nei confronti della Cancellieri finita sui giornali, proprio per la sua apparente inutilità, induce qualche sospetto. Il primo, riguarda la sottolineatura del 2 agosto, che riguardando la richiesta di patteggiamento nulla centra col nodo della scarcerazione della Ligresti. Avvenuta il 28 agosto, ossia 11 giorni dopo la telefonata galeotta dello zio al ministro, del 17 agosto, giorno in cui il gip rigettò la richiesta dei domiciliari. Il secondo sospetto viene dallinsistenza di Caselli di porre laccento sulla correttezza della procedura dei magistrati suoi sottoposti. Che infatti nessuno ha mai messo in dubbio, nella forma. Il problema, semmai, riguarda la procedura adottata dai medici. Dovrebbe essere accertato che non abbiano gonfiato il quadro clinico della Ligresti sotto pressione della Cancellieri, che in gergo giudiziario, invece di umano interessamento, potrebbe aver commesso una CONCUSSIONE. Dovremmo infine essere sicuri che quegli stessi magistrati non abbiano chiuso occhi e orecchi sulla diagnosi della Ligresti accettandone la messa ai domiciliari per accontentare il ministro. Che per gerarchia, ricordiamolo, è il capo del procuratore Caselli, a sua volta capo della filiera di toghe che va dai gip ai gup e compagina bella, oltre che ovviamente del team di medici dellinfermeria. Ecco, visto lo stato di correità di questo Paese, Travaglio, per completezza di informazione, queste cose ce le avrebbe dovute spiegare e dirci che in effetti sì, è strana e inutile questa difesa dufficio di Caselli. E invece fa lo gnorry. Sia mai che Caselli si incazzi e smetta di fargli da consulente giudiziario. Terzo sospetto...
Posted on: Sat, 02 Nov 2013 16:02:48 +0000
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