VEGLIA DI PREGHIERA IN MEMORIA DELLE VITTIME DI LAMPEDUSA Oggi su - TopicsExpress



          

VEGLIA DI PREGHIERA IN MEMORIA DELLE VITTIME DI LAMPEDUSA Oggi su iniziativa della diocesi e del vicariato si è tenuta una “Veglia di preghiera in memoria delle vittime di Lampedusa”. Hanno partecipato moltissime persone, segno che questa tragedia ha toccato molto. Italiani e tantissimi stranieri per la maggior parte africani e dei paesi a cui appartenevano le vittime della recente tragedia si sono uniti per portare la loro preghiera a Dio. Alcuni piccoli spunti di riflessione: Dal salmo 68 Affondo nel fango e non ho sostegno, sono caduto in acque profonde e l’onda mi travolge. Ma io innalzo a Te la mia preghiera. Signore, nel tempo della benevolenza ; Per la grandezza della tua bontà, rispondimi Per la fedeltà della tua salvezza, o Dio. Volgiti a me, Signore nella tua grande tenerezza. Alleluia! Questo è il vangelo dei poveri, la liberazione dei prigionieri, la vista dei ciechi, la libertà per gli oppressi Il Figlio dell’uomo è venuto a servire, chi vuole essere grande si faccia servo di tutti. Preghiera per la protezione di Maria Sotto la protezione della tua misericordia Ci rifugiamo Madre di Dio Non disdegnare nelle difficoltà le nostre suppliche Ma liberarci dai pericoli Tu la sola santa e benedetta Per grazia dello Spirito sono unito al Signore E non posso fare a meno di essere contento. (San Francesco d’Assisi) Di fronte a tragedie di questa portata sorge la domanda “Signore perché non rispondi? Dove sei? Ebbene Dio è accanto al povero e non tradisce il suo patto perché lo accoglie nei cieli. La pace in Dio è totale, in questa vita e nella vita eterna. Le cause delle tragedie sono nell’egoismo dell’uomo in generale che come dice il papa è timoroso di fronte alla domanda: “Dov’è tuo fratello?”, la voce del suo sangue grida fino a me, dice Dio. Questa non è una domanda rivolta ad altri, è una domanda rivolta a me, a te, a ciascuno di noi. Questi nostri fratelli e sorelle cercavano di uscire da situazioni difficili per trovare un po’ di serenità e di pace; cercavano un posto migliore per sé e per le loro famiglie, ma hanno trovato la morte. Quante volte coloro che cercano questo non trovano comprensione, non trovano accoglienza, non trovano solidarietà-e le loro voci salgono fino Dio” Papa Francesco -8 luglio 2013 In conclusione la benedizione di Don Marino Poggi con quete parole: “Ci sono persone straniere e di fede diversa, ma la benedizione di Dio è per tutti ed è un qualcosa che noi riceviamo e dobbiamo portare agli altri”
Posted on: Tue, 08 Oct 2013 19:43:18 +0000

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